Questa mattina militari del Nucleo di Polizia Tributaria
della Guardia di Finanza di Napoli hanno eseguito due decreti di sequestri
preventive "per equivalente", emessi dal GIP presse il Tribunale di
Napoli su richiesta della locale Procura della Repubblica Sezione-Criminalità Economica,
fino al valore delle imposte evase complessivamente ammentanti a circa 33,3
milioni euro , che ha ad oggetto partecipazioni societarie, beni immobili e disponibilità
finanziarie nella disponibilità di: _ -
• Vago Pierfrancesco Silvio, amministratore delegate pro tempore
della MSC Crociere S.A. di Ginevra, per il reato di emessa dichiarazione dei
redditi (art. 5 del D. Lgs. n. 74/2000);
• Zuccarino Francesco Andrea, Presidente del consiglio di amministrazione
della MSC Crociere S.p.A. di Napoli, per il reato di dichiarazione infedele (art.
4 del D. Lgs. n. 74/2000).
ll sequestro eseguite nei confronti dell’amministratore della
società ginevrina consegue all’accertamento dell’esistenza — presse la sede
della MSC Crociere S.p.A. di Napoli - di una ‘ stabile organizzazione occulta
della citata MSC Crociere S.A., che non ha dichiarato redditi realizzati nel
territorio nazionale per circa 38 milioni €, cui corrispondente imposte dirette
evase per oltre 10,7 milioni euro .
Le investigazioni hanno consentito di accertare che, nell’ottobre
2006, la citata MSC Crociere S.p.A. con sede in Napoli ha modificate il proprio
oggetto sociale (da “tour operator ” ad intermediario dei trasporti") trasferendo l’attività di organizzazione e vendita di
pacchetti di crociere alla predetta società ginevrina MSC CROCIERE S.A., ma mantenendo
le stesse funzioni sine ad allora svelte con riferimento all’organizzazione e
vendite di crociere nel territorio italiano. Infatti presse la sede napoletana
della MSC CROCIERE S.p.A. e rimasta invariata - nonostante la modifica
dell’oggetto sociale - la struttura organizzativa esistente prima della ristrutturazione
del 2006 e quindi la società ha continuato ad operare - ln forza di appositi contratti
stipulati con la MSC CROCIERE S.A. di Ginevra - con gli stessi precedenti compiti
‘ gestionali e amministrativi in mode tale da risultare una vera e propria
"sede di direzione", ossia una
stabile organizzazione occulta della società svizzera.
ll sequestro eseguito nei confronti del Presidente del consiglio
di amministrazione della citata società napoletana (MSC CROCIERE S.p.A.)
scaturisce dalla relativa verifica fiscale conclusa dal locale Nucleo di Polizia
Tributaria, che ha consentito di accertare che la società, allo scope di
ridurre indebitamente i redditi da assoggettare ad imposizione nel territorio
italiano, ha sottofatturate le prestazioni di servizio rese nei confronti della
società ginevrina C MSC CROCIERE S.A., dalla quale é di fatto controllata in
virtù di particolari vincoli contrattuali, benché il sue capitale sociale sia
interamente detenute dalla MARINVEST S.r.l., che a sua volta e controllata al
99,99% da due società dell`Isola di Man.
Sulla base di tali fatti, in applicazione della specifica
disciplina tributaria in materia di rapporti commerciali con società
controllanti estere, gli imponibili delle prestazioni di servizio in esame sono
stati rivalutati al "valore normale", cosi constatando una maggiore
base imponibile ammontante complessivamente,
per gli anni dal 2007 al 2012, ad oltre 75 milioni euro . A carico della
medesima MSC Crociere S.p.A. sono stati inoltre accertati costi indeducibili perché non inerenti, per circa
2,6 milioni €, relativi ad una
aliquota di personale stabilmente ed esclusivamente impiegata per
curare la contabilità della società svizzera MSC - CROCIERE S.A. V