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lunedì 27 ottobre 2014

SEQUESTRO PREVENTIVO DELLA GUARDIA DI FINANZA A PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ED AMMINISTRATORE DELEGATO DELLA MSC CROCIERE

Questa mattina militari del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Napoli hanno eseguito due decreti di sequestri preventive "per equivalente", emessi dal GIP presse il Tribunale di Napoli su richiesta della locale Procura della Repubblica Sezione-Criminalità Economica, fino al valore delle imposte evase complessivamente ammentanti a circa 33,3 milioni euro , che ha ad oggetto partecipazioni societarie, beni immobili e disponibilità finanziarie nella disponibilità di: _ -
• Vago Pierfrancesco Silvio, amministratore delegate pro tempore della MSC Crociere S.A. di Ginevra, per il reato di emessa dichiarazione dei redditi (art. 5 del D. Lgs. n. 74/2000);
• Zuccarino Francesco Andrea, Presidente del consiglio di amministrazione della MSC Crociere S.p.A. di Napoli, per il reato di dichiarazione infedele (art. 4 del D. Lgs. n. 74/2000).
ll sequestro eseguite nei confronti dell’amministratore della società ginevrina consegue all’accertamento dell’esistenza — presse la sede della MSC Crociere S.p.A. di Napoli - di una ‘ stabile organizzazione occulta della citata MSC Crociere S.A., che non ha dichiarato redditi realizzati nel territorio nazionale per circa 38 milioni €, cui corrispondente imposte dirette evase  per oltre 10,7 milioni euro .
Le investigazioni hanno consentito di accertare che, nell’ottobre 2006, la citata MSC Crociere S.p.A. con sede in Napoli ha modificate il proprio oggetto sociale (da “tour operator ” ad intermediario  dei trasporti") trasferendo  l’attività di organizzazione e vendita di pacchetti di crociere alla predetta società ginevrina MSC CROCIERE S.A., ma mantenendo le stesse funzioni sine ad allora svelte con riferimento all’organizzazione e vendite di crociere nel territorio italiano. Infatti presse la sede napoletana della MSC CROCIERE S.p.A. e rimasta invariata - nonostante la modifica dell’oggetto sociale - la struttura organizzativa esistente prima della ristrutturazione del 2006 e quindi la società ha continuato ad operare - ln forza di appositi contratti stipulati con la MSC CROCIERE S.A. di Ginevra - con gli stessi precedenti compiti ‘ gestionali e amministrativi in mode tale da risultare una vera e propria "sede di direzione", ossia  una stabile organizzazione occulta della società svizzera.
ll sequestro eseguito nei confronti del Presidente del consiglio di amministrazione della citata società napoletana (MSC CROCIERE S.p.A.) scaturisce dalla relativa verifica fiscale conclusa dal locale Nucleo di Polizia Tributaria, che ha consentito di accertare che la società, allo scope di ridurre indebitamente i redditi da assoggettare ad imposizione nel territorio italiano, ha sottofatturate le prestazioni di servizio rese nei confronti della società ginevrina C MSC CROCIERE S.A., dalla quale é di fatto controllata in virtù di particolari vincoli contrattuali, benché il sue capitale sociale sia interamente detenute dalla MARINVEST S.r.l., che a sua volta e controllata al 99,99% da due società dell`Isola di Man.
Sulla base di tali fatti, in applicazione della specifica disciplina tributaria in materia di rapporti commerciali con società controllanti estere, gli imponibili delle prestazioni di servizio in esame sono stati rivalutati al "valore normale", cosi constatando una maggiore base  imponibile ammontante complessivamente, per gli anni dal 2007 al 2012, ad oltre 75 milioni euro . A carico della medesima MSC Crociere S.p.A. sono stati inoltre accertati costi  indeducibili perché non inerenti, per circa 2,6 milioni €, relativi  ad una aliquota  di personale  stabilmente ed esclusivamente impiegata per curare la contabilità della società svizzera MSC - CROCIERE S.A. V