In Villa Literno (CE), i Carabinieri della locale stazione hanno arresto, in flagranza di reato, per “furto aggravato di energia elettrica e resistenza a p.u.”D’Angiolella Pietro, cl. 1967, di Parete (CE). I militari dell’Arma, unitamente a personale tecnico dell’ENEL, hanno accertato che l’arrestato, che ha anche opposto rersistenza durante il controllo, spintonando un carabiniere, aveva manomesso il contatore della falegnameria che gestisce senza alcuna autorizzazione amministrativa, prelevando in maniera fraudolenta energia elettrica. Nella circostanza è stato altresì accertato che il D’Angiolella aveva realizzato, nella parte posteriore della falegnamenria, una discarica abusiva di rifiuti speciali edili, pertanto è stato anche deferito per “smaltimento non autorizzato di rifiuti speciali”. L’area della discarica abusiva e l’officina sono state sequestrate. L’arrestato, invece, è stato accompagnato presso la sua abitazione in regime di detenzione domiciliare, in attesa della celebrazione del rito direttissimo innanzi alla competente Autorità Giudiziaria.
In San Cipriano d’Aversa (CE), i Carabinieri della locale stazione hanno arrestato, in flagranza di reato per “maltrattamenti in famiglia”, il cittadino marocchino Zouin Abdelhak, cl. 1963, residente in quel centro. L’uomo si è reso responsabile di ripetuti maltrattamenti nei confronti della moglie, culminati nella scorsa serata con un’ennesima aggressione. La donna, minacciata e colpita con calci e pugni, è stata subito sottoposta a cure mediche presso la clinica Pineta Grande di Castel Volturno (CE), dove è stata riscontrata affetta da “trauma contusivo escoriativo piramide nasale, contusioni multiple per il corpo e trauma contusivo spalla sinistra”, giudicate guaribili in giorni 3(tre) s.c. Nella circostanza l’aggressore è stato bloccato e arrestato dai Carabinieri, intervenuti su richiesta della vittima.L’uomo è stato accompagnato agli arresti domiciliari e posto a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.
In Parete(CE), i Carabinieri della locale stazione hanno arrestato, in flagranza reato per maltrattamenti in famiglia e tentata estorsione, Chianese Oscar, cl. 1989, del luogo. L’uomo, poco prima, all’interno dell’abitazione dei genitori, aveva tentato di estorcere loro del denaro, minacciando di malmenarli. Fatti analoghi erano già stati denunciati dalle vittime nell’aprile del 2013 e, a seguito di ciò, il Chianese Oscar fu destinatario del “divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalle persone offese”. Tale provvedimento venne emesso dal g.i.p. presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Nel corso della perquisizione, l’arrestato è stato anche trovato in possesso di 9 (nove) grammi di marijuana, sottoposta a sequestro. Il Chianese, successivamente, è stato accompagnato presso la casa circondariale di Napoli – Poggioreale e posto a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.
In Marcianise (CE), i Carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della locale Compagnia, unitamente a quelli della Compagnia di Intervento Operativo del 10^ Battaglione Carabinieri Campania, nel corso di un servizio preventivo di controllo del territorio hanno deferito, in stato di libertà, una donna ed un minore rumeni. I due sono stati sorpresi a circolare per le vie di quel centro a bordo di un’autovettura in uso, priva di qualsiasi copertura assicurativa e condotta dallo stesso minore. I militari dell’Arma, insospettiti dal loro atteggiamento, hanno proceduto alla perquisizione del veicolo, all’interno del quale hanno rinvenuto numerose pinze, tenaglie ed altri arnesi atti allo scasso. Del materiale rinvenuto, i rumeni, non sono stati in grado di giustificarne il possesso. Successivamente, entrambi, sono stati accompagnati presso la Compagnia Carabinieri di Marcianise dove è emerso che a loro carico pendevano numerose denunce per reati contro il patrimonio. Gli arnesi e l’autoveicolo a bordo del quale viaggiano sono stati sequestrati e nei confronti della donna e del minore è stato avviato l’iter per l’irrogazione del foglio di via obbligatorio. Il provvedimento odierno, adottato dai Carabinieri, si inserisce in un piano di controllo coordinato del territorio volto a contrastare la commissione di reati contro il patrimonio, attuato dalla Compagnia di Marcianise e disposto dal Comando Provinciale di Caserta.