La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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domenica 22 agosto 2021

SANTA MARIA CAPUA VETERE - ORDINE DEGLI AVVOCATI - ADESSO SI DIMENTICANO ANCHE CHI HA DATO LUSTRO ALL'ISTITUZIONE SAMMARITANA

Come si allontana sempre di più l'ordine alla vera realtà avvocatizia della città di Santa Maria Capua Vetere una volta grande istituzione di un foro storico ultra bicentenario. Se qualcuno desidera cancellare la sua storia si è sbagliato di grosso.

Questo è il messaggio dell'avv. Elio Sticco già presidente dell'Ordine degli avvocati per un quarantennio agli avvocati iscritti all'ordine degli avvocati di Santa Maria Capua Vetere

MESSAGGIO per gli AVVOCATI del FORO di S.Maria C.V

**************************
Ci hanno lasciato i colleghi:
1) Di Tommaso Finizio
2) Petrillo Carlo
3) De Lucia Ottavio
4) Boffi Antonio
Tutti degni di attenzione per la loro militanza forense ma si è notata la mancanza di pubblicità da parte del Consiglio dell’Ordine della notizia con l’annuncio della celebrazione funebre che sarebbe stata abolito dal Commissario Ministeriale così che si muore nel silenzio completo da parte dell’Ordine Forense di appartenenza.
Il presente messaggio vale per il ricordo dei colleghi con i quali si condivideva la vita professionale e che meritavano la vicinanza dell’Ordine Forense, che ne è rimasto assente per un Foro che non meritava il Commissariamento Ministeriale.
Il fatto si aggrava nella rilevata contraddizione creata dal Commissario che mentre abolisce la conoscenza e la vicinanza dell’Ordine ai colleghi scomparsi per la omissione del manifesti funebre innova il sistema della votazione a mezzo del voto elettronico con il costo sbalorditivo di Euro 23.000,00.
Tale innovazione procura solo svantaggi perché richiede lo stesso la presenza dell’elettore nella cabina elettorale ed abolisce invece lo scrutinio pubblico di presenza con il conseguente incontro sociale dei candidati e della tifoseria.
Al rilievo dei colleghi dobbiamo richiamare la responsabilità a monte dei Consiglieri dell’Ordine che in violazione degli obblighi istituzionali hanno imposto lo scioglimento del Consiglio con la loro illecita assenza dalle sedute Consiliari e che oggi si sono chiusi in serrato silenzio forse per far dimenticare ai votanti la gravità del riprovevole comportamento per ripresentare la candidatura di completamento della gestione che hanno fatto cadere con la violazione degli obblighi, cui il Consigliere è dovuto per la funzionalità istituzionale evitando la paralisi dei compiti obbligatori.
Il fatto è notorio ed il Commissario Ministeriale avrebbe dovuto essere comunque conseguenziale alle note allegate al verbale di consegna senza distrarsi mentre gli ex Consiglieri responsabili in rappresentanza della DIGNITA’ FORENSE certamente sapranno rilevare la loro ineguadezza
Tu, Roberto Santoro, Fabrizio Rotondo e altri 18
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domenica 15 agosto 2021

ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2021 - SALVIAMO BAIA DOMIZIA PERCHE' POTREBBE SPROFONDARE E MORIRE SOTTO I COLPI DI UN MOVIDA SENZA SCRUPOLI

 
Sono stato fin troppo in silenzio dopo i noti fatti accaduti sul litorale domizio in questi giorni , ma sollecitato da alcuni amici, piu’ che altro quarantennali, che difendono a denti stretti la loro piccola proprietà fin dagli anni settanta , ho deciso di uscire allo scoperto anche perche’ oggi quello che sta accadendo nella  rinomata localita’ balneare Baia  Domizia e’ senza precedenti.
In primis e faccio soltanto una chiosa amministrativo politica poiche’ il territorio e’ interessato, come altri comuni della provincia di Caserta, alle elezioni amministrative 2021.
Iniziamo subito con l’affermare che le elezioni amministrative interesseranno per lo piu’  19687 elettori di Sessa Aurunca dove soltanto una piccola parte ha interesse nella localita’ balneare circa 6000 cittadini che vivono a ridosso del territorio sessano ed aurunco sul litorale  domizio ed anche in prossimita’ proprio del centro balneare  e che ci campano con le attivita’ che hanno ubicato sul territorio balneare .
Sulla base di circa 22216 abitanti Sessa Aurunca  si appresta a rivivere una elezione dove la localita’ balneare interessa fino ad un certo punto, poiche’ la maggior parte dei cittadini che si recano nelle proprie abitazione marittime non risiedono nel comune di Sessa Aurunca  ma arrivano da tutti i capoluoghi di provincia Caserta, Benevento, Avellino ,ma anche dalla provincia  di Napoli , parliamo del segmento che va dalla pineta  di Cellole a ridosso del condominio la Pinetella adiacente al condominio Solemar e dall’ingresso di  via del Timo lato condominio Esedra   fino alla foce del Garigliano.
Ebbene quel segmento o meglio quel territorio anni fa, si parla dalla fine degli anni settanta inizio ottanta, fu dichiarato territorio di Sessa Aurunca, mentre dalla pineta di Cellole  –Presidio  Vittoria night club  fino a Baia Murena, anche se all’inizio era stato dichiarato territorio di Sessa Aurunca, con una accordo fra i comuni   di Sessa e Cellole quest’ultimo era il responsabile del segmento da pineta di Cellole fino a Baia Murena .
Detto questo Baia Domizia e mi dispiace dirlo e’ stata sempre una localita’ balneare  che veniva considerata ne carne ne pesce proprio per questa disputa   fra i due comuni .
Molti anni fa, si parla intorno agli anni settanta, proprio perche’ si era delineato il territorio, il centro come cosi’ lo vogliamo chiamare era sotto la responsabilita’ di Sessa Aurunca .
In virtu’ proprio di questa “ incoronazione “ ecco che molte famiglie casertane e campane si sono riversate negli anni settanta ad acquistare la casetta al mare per far crescere i propri figli in un luogo dove potevano vivere con gli stessi amici invernali e con l’aggiunta di nuove conoscenze che certamente non  deturpavano l’ambiente signorile che si era creato  . Si perche’ gli amministratori sessani  di qualsiasi colore politico  ogni anno si riversavano per presidiare e comunque controllare anche alle 3 di notte che tutto andasse per il verso giusto  , sono testimone oculare fin dagli anni settanta e fino al terzo millennio inoltrato  .
Dove sono oggi  i nuovi amministratori sessani  che dovrebbero presiedere il territorio  che si sono lavati la bocca con il mare che era pulito a baia decantando qualche anno fa che il litorale di Baia Domizia era rinato, forse sono impegnati nella campagna elettorale e nelle liste   di candidati che addirittura sono incomplete e stanno facendo le notti insonni per chiudere le liste ?
Mi meraviglio anche del presidente del consiglio regionale Onorevole Gennaro Oliviero socialista doc di Sessa Aurunca.
Egregio presidente vede io mi trovo adesso  in una localita’ balneare che poi e’ anche comune dove un grande senatore della repubblica un certo Sisino Zito ha fatto grande Roccella Ionica . Venga a vedere cosa ha fatto per il suo comune il senatore Zito  visto che oggi e’ la piu alta carica della provincia di Caserta.
Pensi che siamo nella locride .  
 E intanto Baia  Domizia muore sotto i colpi psicologici di una ciurma che fa man bassa durante la movida creando preoccupazione in quelle famiglie che nel pieno centro hanno trovato una seconda casa .
 La professoressa Maria  Luisa Chirico oggi preside di facoltà all’Università Federico Secondo  in un suo post su Facebook ha richiamato l’attenzione l’amministrazione di Sessa Aurunca ad un assessorato per Baia Domizia, io direi ancor di piu’ facciamo un presidio comunale , spostiamo una parte del comune a Baia Domizia.
Potrei andare ad oltranza e scrivere addirittura un libro, ma non lo faccio per non far  fare  una brutta  figura agli amministratori. Facciamo qualcosa per Baia presto e subito, anche perché’ paga sonoramente Imu  , tassa dei rifiuti e guarda caso  anche l’addizionale regionale  per il fabbisogno dell’intero territorio .

venerdì 13 agosto 2021

ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2021- CI SI AGITA MA SONO PERENNEMENTE TUTTI AL MARE - OGGI TOCCA A SANTA MARIA CAPUA VETERE

 

Avevo iniziato ieri pomeriggio una analisi sul  voto amministrativo nella provincia di Caserta del 3 e 4 ottobre 2021 dove i candidati sindaci e aspiranti consiglieri comunali sono in lizza per le elezioni amministrative 2021 .

COMUNE DI SANTA MARIA CAPUA VETERE

 

Continuando nella nostra spiegazione quanto piu’ plausibile possa essere oggi parliamo della citta’ di Santa Maria  Capua Vetere che e’ completamente diversa da quella di Caserta poiché’ i simboli politici basi non esistono o sono in maniera irrisoria . Per farla breve, i due schieramenti piu’ forti, in questo  centro destra e centro sinistra i simboli politici si contano soltanto sulle tre dita di una sola mano.

Quindi analizzando i dati basi del comune di Santa Maria Capua Vetere abbiamo che la citta’ ha un numero di abitanti di circa 32503 ma gli elettori chiamati alle urne sono ben 27383. Santa Maria Capua Vetere  e’ il secondo comune dopo Caserta ad avere  una grossa fetta di elettori  che dovranno  esprimere la loro preferenza per il candidato sindaco e quindi i consiglieri comunali .

Prendendo sempre spunto dalle indagini demoscopiche delle societa’ a cui hanno commissionato i sondaggi a livello nazionale, cosi come il comune di Caserta, la percentuale base  affermata da tutte le societa’ a livello nazionale si aggira sul 60 per cento degli aventi diritto sul quorum degli elettori.

Cosi’ su una base di 27383 elettori, saranno ben 16430 che potrebbero recarsi alle urne e gia’ avere una visione su chi andare a votare, mentre in citta’ vi sono circa 10953 elettori nascosti, se tutti andranno a votare, dove gli aspiranti sindaci e consiglieri comunali pescano per poter vincere le proprie elezioni.

Analizzando invece il sostegno politico, invece, si puo’ affermare,  che a differenza di Caserta, l’elezioni a Santa Maria Capua Vetere sono molto piu’ difficili da decifrare anche perche’  vi sono molte liste civiche e quindi la lotta per essere credibili si fa molto serrata, perche’ oggi i tre aspiranti sindaci alla poltrona partono da una base fra il 20 e il 35 per cento dei voti validi dove un terzo potrebbe giungere al massimo tra il 12 e il 15 per cento .

Quindi la forchetta fra i primi due contendenti si attesta sul 23 per cento sulla base di circa 16430 voti validi.

Facendo un rapido escursus , per i primi  due candidati c’e’ una partenza base di  3780 voti gia’ incamerati  arrotondati per difetto , mentre per il terzo incomodo se si tiene conto del 15 per cento  parte da una base di circa 2464 voti gia’ incamerati .

Quindi di voti gia’ prenotati nelle liste ve ne sono gia’  10024  di cittadini che si esprimeranno a favore della busta n.1 , 2, e 3 . Ne rimangono circa 6406 cittadini che potrebbero andare ad incrementare la lista del candidato sindaco dei tre schieramenti non contando quei 10953 nascosti che con un solo 20 per cento dei voti  potrebbe scompensare tutti i piani dei tre candidati e sono circa 2000 voti se si considera  una percentuale attestante intorno all’80 per cento degli aventi diritto al voto  .

Sono  ottomila persone che nel prossimo mese di settembre 2021  dovranno essere convinte a votare per uno dei tre candidati. Quindi la battaglia deve ancora iniziare perche’ se e’ vero che ci sono soltanto tre candidati quanti voti dovranno portare a sostegno  del proprio candidato sindaco?

L’elezioni amministrative a Santa Maria Capua Vetere sono le piu’ toste degli ultimi 15 anni perché’ se è vero che Santa Maria  Capua Vetere ha interessato i media soltanto  per la figura di melma fatta fare  dall’attrice Giuliana De Sio, come gli allagamenti vari che si sono susseguiti negli inverni pregressi nella citta’, come dulcis in fundo per le vicende che si sono registrate presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere sia per il rifacimento delle condutture dell’acqua come anche le spedizioni punitive ai danni dei detenuti da parte degli agenti di polizia penitenziaria .

Ma secondo i tre candidati sindaci  che mi ricordano un vecchia parodia di un grande lavoro teatrale di Garinei e Giovannini, Rinaldo in campo  quando tre briganti cantavamo una canzone che fa come ritornello ….. SIAMO RIMASTI IN TRE … TRE BRIGANTI E TRE S…… SULLA STRADA  di Girgentu.

Ma speriamo che arriva il quarto cosi’ non li prendono in giro .

Auguri e figli maschi e femmine .

 

 


giovedì 12 agosto 2021

ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2021 - E' INIZIATA LA CACCIA AL VOTO DEGLI INDECISI MA SONO AL MARE . SONO CIRCA 47MILA LE PERSONE CHE NON VOGLIONO SAPER DI POLITICA

 

Elezioni amministrative 2021 la campagna e’ appena iniziata ma c’e’un scostamento abbastanza ampio tra elettori e personaggi politici amministrativi . Sara’ un settembre abbastanza caldo per i candidati sindaci e candidati che sono stati inseriti nelle liste a sostegno degli stessi . Attraverso  un rapido exscurs e tenendo presente le societa’ a cui sono stati commissioni i sondaggi sia politici che amministrativi, tutti collocano una percentuale del 40 per cento degli elettori che non  andranno a votare, sugli indecisi.

Rapportando analitamente sui quattro comuni piu’ grandi della provincia di Caserta globalmente ci sono la bellezza di circa 47mila voti che ballano da uno schieramento all’altro. Sono i cosiddetti voti nascosti o meglio gli elettori nascosti che ancora non hanno deciso, o meglio quelli che forse andranno a votare all’ultimo giorno secondo un loro vademecum familiare .

Perche’ affermiamo questo, perche’ tutte le societa’ demoscopiche a cui sono stati commissionati i sondaggi  sia politici che amministrativi hanno individuato, secondo un loro sondaggio, un buon 60 per cento dei voti validi , vale a dire che il 3 e 4 ottobre 2021 la base di partenza e forse di arrivo sara’ questa percentuale a decretare la vittoria dei candidanti sindaci e le liste ad essi collegati .

Facendovi capire di cosa stiamo parlando andiamo a veder cosa succedera’ a Caserta e in altri comuni principali come Santa Maria Capua Vetere, Sessa Aurunca  e Piedimonte Matese.

Siccome il resoconto e’ abbastanza complesso tentero’ di darvi una spiegazione plausibile, visto che nessuno fino ad ora ha capito una mazza.

 

COMUNE DI CASERTA

 

GLI ABITANTI SONO 75640 Gli aventi diritto al voto sono 63301. Da questi dobbiamo sottrarre  un buon  40 per cento che sarebbe la percentuale che tutte le societa’  demoscopiche hanno dichiarato in tutti i sondaggi che sono circa 25320 elettori, la rimanente parte circa 37981 sono gli elettori che potrebbero avere gia’ una visione e chi votare alle prossime elezioni .

Cio significa che ci sono 25320 voti nascosti di elettori che si dovrebbero andare a scovare per capire le loro intenzioni di voto .

E’ su questa base che si disputeranno le elezioni amministrative a Caserta . Chi sara’ piu’ bravo a convincere quei cittadini, vincera’.

Analizziamo adesso i  37981 voti validi . Sappiamo perche’ le societa’ demoscopee lo hanno dichiarato ai quattro venti a Caserta attraverso i sondaggi, lo scarto minimo tra i due candidati piu’ rappresentativi dei due schieramenti, vale adire Giampiero Zinzi e Carlo Marino si attesta sul 5 per cento .

In sostanza c’e’ qualcuno che asserisce che Giampiero Zinzi abbia una partenza base che si attesta intorno al 35 per cento circa 13mila voti validi  e Carlo Marino intorno al 30 per certo circa 11mila voti validi, ma potrebbe essere anche all’incontrario.

Cio’ significa che i due candidati potrebbero avere un quorum di 25mila  potenziali voti da elettori che avrebbero intenzione di votare per loro .

Quindi se eseguendo  una sottrazione prendendo spunto dai voti dalle percentuali dei due candidati sindaci circa 25mila e i voti validi del 60 percento dell’intera bacino degli elettori 37981 , il valore sara’ di circa  13mila voti che gli altri sei candidati avranno a disposizione come base di partenza.

Ma saranno  veritiere le indagini fatte dalle societa’ demoscopiche per il comune di Caserta.

Prima puntata domani ci occuperemo del comune di Santa Maria Capua  Vetere.

 

 

 

   

lunedì 9 agosto 2021

PARTE LA QUARANTUNESIMA EDIZIONE DEL ROCCELLA JAZZ FESTIVAL - LA PRESENTAZIONE DI VINCENZO STAIANO DIRETTORE DEL FESTIVAL

 

RUMORI MEDITERRANEI - XLI EDIZIONE

Roccella Jonica 22 -29 agosto 2021

 

ROCCELLA RESISTANT - NEXT GENERATION JAZZ

Direzione artistica: Vincenzo Staiano

 


La XLI edizione del Festival Internazionale del Jazz “Rumori Mediterranei” si svolgerà dal 22 al 29 agosto al Teatro al Castello di Roccella Jonica, ormai sede storica della rassegna. Sarà un’edizione speciale nata all’insegna della “resistenza” e della ferma volontà corale di tenere in vita un evento entrato nella storia del jazz internazionale, com’è confermato dalla continua presenza del programma di Rumori Mediterranei nella guida mondiale dei festival pubblicata dalla rivista americana Down Beat. Un’edizione che si farà grazie al forte impegno del Sindaco e dell’Amministrazione Comunale di Roccella e dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria, nonché dal contributo organizzativo di numerosi volontari e dal sostegno degli artisti che parteciperanno all’evento. I tagli imposti al budget dai mancati contributi dovuti da alcuni enti si tradurranno in un minor nero di concerti rispetto agli altri anni, ma sarà assicurato lo stesso livello di qualità musicale offerto nel passato.

Next generation jazz” sarà il titolo della XLI edizione, perché caratterizzata dalla folta presenza di giovani musicisti affiancati da veterani e icone del jazz mondiale. Le nuove leve del jazz, infatti, in termini percentuali, costituiranno il 50 % degli artisti presenti alla manifestazione e saranno nella maggior parte dei casi degli under 30. Si tratta di nuovi talenti del jazz italiano ed europeo. Di grande spessore gli altri gruppi presenti nel cartellone della manifestazione.

 

RUMORI MEDITERRANEI OPENING NIGHT

22 agosto

Quest’anno ci sarà una grande novità rappresentata da una vigilia di festa al Teatro al Castello che si terrà il 22 agosto. Nel corso della serata, oltre alla degustazione di bevande e prodotti locali, saranno presentati il programma del Festival e altre iniziative previste per la XLI edizione. A seguire un concerto all’insegna dell’hard bop con "THE UNEXPECTED VIRTUE OF IGNORANCE" TRIO composto da tre giovani talenti guidati dal clarinettista mantovano Massimiliano Dosoli.

 

NEXT GENERATION JAZZ

23 e 24 agosto

E’ la sezione specificamente dedicata ai giovani. L’apertura della rassegna sarà affidata al Mediterranean Jazz Sextet, una formazione guidata dal giovane batterista Stanislao Barbieri che si è appena laureato all’Accademia Nazionale del Jazz di Siena con una brillante tesi di laurea sulla storia di Rumori Mediterranei. In quella occasione il gruppo ha eseguito alcune produzioni originali del Festival che verranno riproposte in occasione del XLI edizione dalla stessa formazione che le ha eseguite a Siena. A seguire il MATTEO MANCUSO TRIO una delle indiscusse new entry del panorama musicale nazionale e internazionale, guidata dal giovanissimo, ma affermato, chitarrista siciliano Matteo Mancuso che è stato già ospite di numerosi eventi mondiali di grande rilievo. La sua musica “fusion” ormai spopola sui social e riesce a catturare l’attenzione di un pubblico molto giovane a tutte le latitudini.

 

Nella seconda serata, la terza band giovanile sarà il sestetto AGEA guidato dal trombonista franco-italiano Andrea Glockner e dal chitarrista turco Ege Akyıldız. Si tratta di un gruppo internazionale nato nell’ambito dell’Accademia Nazionale del Jazz di Siena, che presenterà un progetto imperniato sul jazz tradizionale ma ricco anche di approcci innovativi sul piano tecnico e dell’improvvisazione. In chiusura di serata “FROM NEWPORT TO KNEBWORTH” il nuovo progetto dello scrittore e giornalista Donato Zoppo che vedrà protagonista la neonata ROCKELLA JAZZ POWER BAND con special guest Gianluca Grasso, pianista e tastierista di grande spessore che si è messo in luce con l’albumVorteX. Si tratta della rivisitazione di brani famosi eseguiti nei festival più importanti del mondo presentati con la tecnica dello story-telling.

 

RUMORI MEDITERRANEI

25-29 agosto

Sarà una coproduzione con l’Albanian Jazz Society e il Tirana Jazz Festival, ad aprire la tradizionale sezione del Festival dedicata al Mediterraneo e alle sue culture musicali. Si tratta dell’AJS QUARTET, una formazione già presente a Roccella in trio, un paio di anni fa, con un concerto registrato al Porto delle Grazie e poi riversato su CD in Albania con il titolo “Live at Roccella Jonica”, una produzione nata nell’ambito della partnership tra il Comune di Roccella Jonica e il Balkan Jazz Showcase che si svolge nella capitale albanese. In questa occasione Il quartetto presenterà un progetto di musiche balcaniche mai eseguite in Italia. A seguire la strepitosa cantante Noa con il suo nuovo progetto. La cantante israeliana è una grande amica del Festival e ritorna dopo due anni con un nuovo evento di chiara impronta jazzistica.

L’apertura della seconda serata sarà affidata al rap/jazz dei MACK una formazione che sta riscuotendo un grande successo in tutto il mondo con il su progetto “ICE DREAMER”. Al centro della scena Avex, un rapper di origine etiopica di grande potenza vocale e forte presenza scenica. A seguire, ancora musiche balcaniche protagoniste. Proveniente direttamente dalla capitale greca sarà presentata, per la prima volta in Italia, la JAZZMAKAM ATHENS ORCHESTRA diretta da Tasos Georgopoulos. Questo concerto è un’iniziativa nata nel quadro del rafforzamento dei legami tra Grecia e Magna Grecia e di amicizia con il Circolo Culturale Apodiafazzi e la Comunità Grecanica di Bova (RC). Si tratta di un’orchestra di recente formazione, costituita da musicisti professionisti greci e rappresenta una prima esclusiva italiana. La band greca intende offrire temi musicali colti tra oriente e occidente ponendoli al di fuori della retorica musicale tradizionale. Un perfetto melange di mondi musicali che recuperano tradizioni sonore greche e mediterranee, in una espressione jazz raffinata e melodiosa e al contempo profonda e inquieta.

Apertura della terza serata all’insegna della sperimentazione che ha reso celebre Rumori Mediterranei. “MEETING IN ROCCELLA” il nome del quartetto che nascerà sul palcoscenico del Teatro al Castello e suggellerà l’incontro tra due icone del jazz mondiale come Dudu Kouatè e Luke Stewart e due astri nascenti del jazz italiano come il batterista Raul Catalano e il pianista Thomas Umbaca. Si tratta di due giovanissimi talenti portati a esplorare territori che vanno oltre i confini del jazz, un atteggiamento che li rende idonei a misurarsi con musicisti che amano la sperimentazione ccome Kouatè e Stewart.  Sarà, invece, italo-statunitense il gruppo “Bardamu’ featuring K. Sparksche presenterà un progetto di musica rap con innesti di musica jazz. Principale protagonista K. Sparks, uno dei principali esponenti della musica hip hop negli USA. È un rapper di primo livello ed è accompagnato dai componenti del duo Bardamù, formato dai fratelli Ginaski Wop e Alfonso Tramontana che vivono e lavorano a New York.

Quarta serata con apertura dedicata all’Africa con il progetto “AFRICATION” di Dudu Kouatè, da anni ormai membro fisso dell’Art Ensemble of Chicago. Il percussionista senegalese, nato da una famiglia di griot, i cantori incaricati di portare avanti le tradizioni e le storie del loro popolo africano, interpreterà il ruolo assegnatogli dalla tradizione e lo farà rivivere in chiave moderna e multiculturale. I brani, infatti, saranno prevalentemente cantati nella sua lingua madre e presentati da un trio ricco di fascino. Seguirà il progetto “HOLOGRAPHIC PRINCIPLE” del RONNIE BURRAGE QUARTET. Il jazz, la musica soul e i ritmi africani di questo quartetto planetario guidato da Ronnie Burrage, considerato ormai uno dei più grandi percussionisti del mondo, saranno gli ingredienti di base di questa chiusura di serata.

Nell’ultima serata in prima battuta ci sarà una all-star europea che segnerà il ritorno alle grandi orchestre. La “E.G.O. EUROPEAN GALACTIC ORCHESTRA”, guidata da Gabriele Mitelli si presenterà, infatti, come un caleidoscopico ensemble e un entourage eclettico costituito dai più reboanti nomi dell’improvvisazione europea.

La chiusura della rassegna sarà affidata, invece, ai Lehmmans Brothers una band francese composta da giovanissimi musicisti che fanno danzare gli spettatori al ritmo di una miscela di jazz, funk e afrobeat.  L'approccio musicale moderno del sestetto si basa su questi stili consacrati dal tempo ma che riescono a rinnovarsi con arrangiamenti brillanti capaci di riempire le sale di tutta Europa.

Le giornate del festival saranno arricchite da altri eventi come le presentazioni di libri e gli incontri con gruppi di musicisti presenti nel programma.

Vincenzo Staiano

venerdì 6 agosto 2021

POLITICA ED ELEZIONI LA CASA DELLA SORA GEMMA E' SEMPRE IN PRIMO PIANO NELLA NOSTRA PROVINCIA

 


C’era una volta la politica quella vera che si basava soprattutto sui partiti politici e sulla sua nomenclatura agli interni degli stessi, oggi invece, visto che i partiti si arrancano  sulla credibilita’ culturale e sociale verso l’opinione pubblica , esistono le lobbie, le liste civiche che desiderano avere quel libero convincimento da parte dei potenziali elettori che si apprestano a scegliere i nuovi amministratori non solo amministrativi ma anche politici.

 E‘ questo il quadro che si prospetta davanti agli occhi dei cittadini italiani i quali, in questo frangente si sono un po tirati fuori dalla bagarre dei gruppi civici che con liste e candidati si apprestano  a compilare le loro formazioni quasi sportive pronte per lanciarli  in quel campo politico dove fra qualche mese si disputera’ la partita della vita .

Cosi se da un lato il centro destra si presenta con liste e formazioni politiche  sotto il segno di partiti, dall’altra il centro sinistra ha mescolato  le carte con liste civiche per fare un po di colpo sui potenziali elettori. 

Su tutti imperterrito c’e’ il partito del presidente del consiglio dei ministri Professor Mario Draghi che con la sua squadra di tecnici e parte politica cerca di indirizzare il progetto SALVA ITALIA E ITALIANI in modo che gli italiani non si sentano esclusi e mettere in un angolino quei partiti politici delle opposte fazioni che creano soltanto bagarre  .

Rapportando in modo analitico a quello che sta accadendo  nella nostra provincia il centro destra avanza con il suo gruppo politico, il centrosinistra cerca una squadra attraverso riunioni che guarda caso si stanno eseguendo sotto un sole cocente con la partecipazioni di pseudo sindacalisti  provinciali e regionali i quali tutto fanno che non  interessarsi ai veri problemi non solo degli iscritti e soprattutto degli impiegati della pubblica amministrazione .

Gia’ perche’ oggi e’ li che si forma lo zoccolo duro delle squadre amministrative negli uffici pubblici, dove da un ordine impartito a livello nazionale dai mammasantissimi della triplice sindacale CGIL, CISL ED UIL si scelgono i candidati sul territorio .

La situazione che si e’ venuta a creare in provincia di Caserta e nel capoluogo di Terra di Lavoro  e Santa Maria Capua Vetere e’ proprio questa. Tutti, escluso il centro destra ,  sono alla ricerca di persone che con il sindacato hanno avuto a che fare in modo da metterli in posti di comando della pubblica amministrazione  con tanto di tessera e quindi di cogliere al volo l’utile e il dilettevole.

Ecco questa e’ la provincia di Caserta una grande casa  della Sora Gemma dove  i giovani di primo pelo si affacciano ad una realta’ completamente diversa da quella di 10 anni fa e molto spesso sono loro a rimetterci le penne .

Lasciamo che i saltimbanchi politici  che non appartengono alla prima , la seconda , la terza , la quarta e che piu’ ne ha piu ne metta, si cuociono nel brodo di purpo  perche’ solo cosi’ si possono lasciare al loro mondo.

I cittadini doc di Caserta e Santa Maria Capua Vetere si contano sulla punta di una sola mano.

Buongiorno

domenica 1 agosto 2021

CASERTA - ECCO COME IO FIRMO PER CASERTA FA IL DOPPIO GIOCO !!! PROPRIO DA CASA DELLA SORA GEMMA


 C'era una volta il Gruppo "Io firmo per Caserta", nato sotto una buona stella perchè il gruppo  voleva farsi conoscere perchè voleva dare una sterzata alle lobbie di partito che avevano un compito ben preciso , quello di dire ci siamo soltanto noi, gli altri non sono nessuno. Ebbene nel lontano maggio del 2020 il sottoscritto aveva aderito a questo progetto affinchè sgli schemi usati fino ad adesso  vennisero un po stravolti , ma putroppo non è stato così. 

Da un anno e  mezzo  si brancola ancora nel buio, anzi si è cercato di trovare una intesa  ma anche la sede che si era aperta a Piazza Matteotti, non si sa il perchè, è stata chiusa e per molti mesi il gruppo colpa della pandemia e delle ordinanze del presidente De luca alias " u pisciaiuolo salernitano" amico per giunta del presidente del consiglio regionale Gennaro Oliviero persona nota ai magistrati del tribunale  di Napoli Nord, il gruppo ha navigato nel nulla. 

Invece di farsi conoscere nell'ambito territoriale attraverso opere sociali per persone che forse in questo anno e mezzo avevano bisogno di uan parola di conforto e di un aiuto così da farsi conoscere anche nell'ambito familiare, invece cosa hanno fatto, si sono fatte le feste da soli con gruppi politici che a Caserta non contano più perchè la gente ne ha piene le tasche . 

Poi cosa hanno fatto hanno schierato un candidato sindaco contro Carlo Marino, quando lo stesso sindaco è un seguace del presidente De luca e  dell'onorevole Olivero? 

 Qui c'è qualcosa che non quadra. Ma lo hanno capito che per essere credibili  c'è bisogno       di quasi 4000 voti altrimenti dove si va ? 

 Al mio paese questo si chiama doppio gioco perchè nel gruppo vi soNo molti voltafaccia che fanno il copia e incolla per il sindaco  Carlo Marino.  

Eppoi che fanno si ergono a persone della legalità. 

Il principe della risata recitava ..... " ma fatemi il piacere " alzando la la mano destra dal basso verso l'alto