Qualcuno
li definì “non adeguati”, qualcun altro “zavorra”, qualcun altro ancora
“soldatini”. Parliamo dei consiglieri comunali delle Associazioni dimuriane. In
consiglio comunale hanno da sempre tenuto un profilo sobrio, poche parole, ma
per loro parlano i fatti.
Inevitabile un confronto con gli show e gli sproloqui di alcuni consiglieri di
minoranza che blaterano per ore senza fornire uno straccio di proposta valida.
Dicevamo
i fatti.
E’
recentissima, di ieri l’altro, la sentenza del Tar sul ricorso presentato dal
Consorzio di Cooperative sociali ATENA che ricorreva contro il comune di S.
Maria, per l’annullamento di una determina dirigenziale che aveva per oggetto la
revoca della procedura di affidamento dei parcheggi.
La
suddetta determina è scaturita da una raccomandazione presentata dal nostro consigliere
Bonavolontà nel consiglio comunale del 19.12.2014, il quale evidenziava varie
incongruenze contenute nel capitolato a base di gara.
Bonavolontà,
evidenziando la scarsa economicità per il comune di un siffatto bando di gara, ha
fatto chiarezza e ha disciolto le nebbie che da tempo avvolgevano il tema dei
parcheggi, di chi li gestiva e di chi, con responsabilità politiche, consentiva
un certo modo di gestire. Quegli stessi personaggi che hanno gestito per anni determinate
deleghe consolidando sulla gestione delle stesse il loro potere. Oggi dai
banchi dell’opposizione si ergono a paladini della legalità e si preparano a
chiedere il voto per le prossime amministrative sostenendo falsamente che
l’epoca Di Muro è conclusa e c’è la necessità di proporre nuove idee, nuovi
candidati sindaci.
Peccato
che i nomi che girano in città tutto incarnano tranne che il nuovo:
-
la
lista “Campania Libera” che alle scorse regionali era stata l’unica vera novità
e che aveva portato l’avv. Luigi Bosco ad occupare uno scranno in regione si è
arenata come una barca mal guidata . Il suo skipper
Carmine Iodice, che lustri fa occupava la carica di consigliere regionale e a cui
l’avv. Bosco aveva lasciato il comando, l’ha portata su un fondale troppo
basso;
-
altro
nome gettonatissimo come probabile candidato sindaco dai cultori del nuovo è l’avv.
Antonio Mirra. Certamente non è un “Carneade”, ma un ex assessore comunale, ex
consigliere provinciale in cerca di occupazione politica. Qualcuno ricorda
iniziative dell’avv. Mirra per S. Maria? Neanche gli elefanti che hanno la
memoria di ferro vi riuscirebbero …. perche non ce ne sono state.
Ma
torniamo ai fatti e mettiamo le chiacchiere da parte.
I
nostri consiglieri sono stati oggetto, per la loro attività politica, di
rappresaglie e attacchi personali.
Angelo
Bonavolontà, proprietario di un distributore di carburanti in via Galatina ha
subito un esposto agli organi di controllo a firma di cinque consiglieri di
minoranza (Leone, Monaco, Campochiaro, Valiante e Valletta) immediatamente dopo
la presentazione in consiglio comunale della raccomandazione di revoca in
autotutela della gara dei parcheggi. Esposto che tra l’altro nulla ha prodotto.
Se i suddetti consiglieri si fossero presi la briga di studiare le norme e i
regolamenti che disciplinano la distribuzione di carburanti, potevano
tranquillamente evitarsi lo scomodo.
E
Bonavolontà non è l’unico ad avere avuto attacchi personali per la sua attività
politica. Chiedete a Fabio De Lucia.
Hanno
svolto la loro attività di consiglieri comunali con coerenza e caparbietà
dicendo no, insieme ad Omero Simone e a Lello Cappabianca, alla costruzione di
430 appartamenti nell’ex area Tabacchificio e no all’insediamento di attività
commerciali nell’ex area ITALTEL. Le speculazioni non facevano parte del
programma con cui le associazioni dimuriane si presentarono agli elettori nel
2011. Tali iniziative speculative avrebbero sottratto alla collettività aree
fondamentali che sono la pietra miliare per un futuro sviluppo della nostra
città. Tanto anche per rispondere ai grillini del movimento 5 Stelle che,
recentemente, quando hanno presentato quattro firme raccolte per strada, pensavano
di aver salvato dalla speculazione l’area ex Italtel. Se Bonavolontà e gli
altri non avessero puntato piedi e scarponi per terra altro che quattro firme.
I
cittadini devono essere a conoscenza di queste cose, come quella che vede di
prossima immediata risoluzione la problematica campo Sorbo e quella del
ripristino alla normalità della viabilità al C1 NORD.
I
nostri consiglieri non considerano, come qualcuno ha fatto, il programma carta
straccia, ma hanno tenuto fede all’impegno con gli elettori che li
votarono.
S.
Maria C.V., 27.08.2015
Dott.
Nicola Cantone
Portavoce
delle Associazioni Civiche