Ill.mo Sig. Presidente della Repubblica
On.le Giorgio Napolitano
Ill.mo Sig. Vice – Presidente
Consiglio Superiore della Magistratura
On.le Michele Vietti
Ill.mo Sig. Ministro della Giustizia
On.le avv. Angelino Alfano
Ill.mo Sig. Presidente
Associazione Nazionale Magistrati
Dott. Luca Palamara
Ill.mo Sig. Presidente
Unione Camere Penali Italiane
Avv. Valerio Spigarelli
Ill.mo Sig. Presidente
Tribunale Santa Maria Capua Vetere
Dott. Andrea Della Selva
La questione degli organici del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere sta assumendo aspetti sempre più inquietanti.
Ad onta delle spettacolarizzazioni mediatiche ricadenti sotto il nome di “modello Caserta”, assistiamo quotidianamente ed inesorabilmente ad una forma istituzionalizzata di denegata giustizia che si sostanzia nei continui rinvii dei processi per la “composizione anomala dei collegi”, per “assenza del magistrato titolare” sia nei processi per i quali è previsto il filtro dell’udienza preliminare sia nei processi a citazione diretta a giudizio ovvero per assenza del magistrato togato.
La carenza degli organici dei magistrati togati soffre di un letargismo cronico immunizzato dal meccanismo previsto dall’art. 190/bis del codice di rito penale grazie al quale vengono salvati i processi “che fanno notizia” e sui quali si solidifica il falso mito della sicurezza sociale facendo passare sotto il più assoluto silenzio la circostanza che i cittadini imputati vengono giudicati da giudici che valutano la prova senza acquisirla.
Un ulteriore contributo allo sfascio del Tribunale di Santa Maria CV è fornito da una norma che vieta ai magistrati togati di esercitare funzioni monocratiche se non dopo quattro anni dall’ingresso in carriera: questa norma crea il paradosso che importanti processi di competenza del giudice monocratico vengono decisi dai GOT – essi sì – legittimati alla trattazione!!!
Ciò, ribadiamo, nuoce ai cittadini ma anche alla stessa magistratura!!!
Ormai nel circondario del Tribunale di Santa Maria CV sono pochissimi i processi “ordinari” che si riescono a concludere in virtù dell’instabilità dei collegi causata dalla carenza degli organici. Il problema, più volte sollevato nel corso dei numerosi incontri tenuti con il Presidente del Tribunale, dott. Andrea Della Selva, è reso plasticamente dalle cifre da brivido che per ragioni di chiarezza espositiva si riportano: su un organico di 94 magistrati risultano vacanti 17 posti con una carenza di posti pari al 20% nella sede centrale con punte del 50% nelle sezioni distaccate.
Sul piano politico-giudiziario ci si deve chiedere che cosa ciò significhi, quali siano le risposte del CSM, dell’ANM e della politica tutta rispetto a tale emergenza.
Sul piano pratico la Camera Penale di Santa Maria Capua Vetere chiede formalmente alle SS. VV. di conoscere quali iniziative – e in che tempi – si intendano adottare in ordine alla soluzione di un problema oramai non più procrastinabile ribadendo che sarà supportata con le opportune iniziative l’opera di sensibilizzazione che il Presidente del Tribunale di Santa Maria CV sta portando avanti fino ad organizzare una grande “convention – protesta” che coinvolgerà nell’ambito del circondario di Santa Maria Capua Vetere la scuola, l’università, il mondo produttivo, gli altri ordini professionali e le forze sindacali.
E’ sin troppo evidente che nei dati sopra riportati si annida la crisi del sistema giustizia nel circondario sammaritano e perciò siamo sicuri che tale nostra richiesta sarà tempestivamente ed esaurientemente evasa.
Con deferenza,
IL PRESIDENTE
Avv. Alessandro Diana
IL DIRETTIVO
avv. Raffaele Mascia avv. Raffaele Griffo
avv. Maria Lampitella avv. Ana Maria Ferriero
avv. Raffaele Costanzo avv. Gennaro Iannotti
Avv. p. Giovanni Lavanga