La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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giovedì 5 giugno 2025

36ESIMI INTERNAZIONALI DI TENNIS FEMMINILE COPPA COGEPA - LA STRAKHOVA DA FORFAIT E ALESSANDRA MAZZOLA PASSA IL TURNO

 Si sono completati gli incontri dei quarti di finale del main draw e delle semifinali del doppio, nella giornata di giovedì, quinto giorno della XXXVI edizione degli “Internazionali Femminili di Tennis Città di Caserta - Trofeo COGEPA Bartolo Paone”, torneo dotato di un montepremi di 60.000,00 dollari con ospitalità, che si sta svolgendo sui campi in terra rossa del Tennis Club di Caserta.

La giornata è iniziata con il forfait per infortunio dell’ucraina Valeriya Strakhova (255) che avrebbe dovuto affrontare la romagnola tesserata per una società cagliaritana Alessandra Mazzola. Particolare curioso, Strakhova aveva superato il turno eliminando la numero uno del main draw, la thailandese Lanlana Tararudee numero 181 di ranking Wta per il ritiro di quest’ultima al terzo set mentre soccombeva nel punteggio per 4-1.

L’incontro fra la cuneese Camilla Rosatello (271) e la greca Despina Papamichail (246) è stato vinto dalla tennista italiana,  con il punteggio di 6-4; 4-6;7-6 dopo ben tre ore e sette minuti di gioco.

La spagnola  Marina Bassols Ribera (227) in due ore e dieci minuti di gioco ha battuto la cinese Xinxin Yao (262) in due set con il punteggio di 7-6; 6-3. Angelica Raggi (901) proveniente dalle qualificazioni è stata sconfitta in un’ora e trentaquattro minuti dalla spagnola Andrea Lazaro Garcia (221) in due set con il punteggio di 7-5; 6-3.

La svizzera Susan Bandecchi  (198) ha perso il confronto con la tennista italo-tedesca Silvia Ambrosio (316) dopo due ore e cinquanta minuti di gioco in tre set con il punteggio di 7-6; 6-2; 6-3.

La francese Alice Rame (338) proveniente dalle qualificazioni ha battuto in due ore e due minuti la  numero due del tabellone Nuria Brancaccio (192) con il punteggio di 6-3;7-4.

Completeranno il tabellone dei quarti gli incontri tra la brasiliana Carolina Alves (283) e la veronese Aurora Zantedeschi (332) proveniente dalle qualificazioni e quello fra l’argentina Jazmin Ortenzi (244) e la francese Tiantsoa Sarah Rakatomanga Rajaonah (244)

Il forfait di Valeriya Strakova ha avuto ripercussione anche nel tabellone del doppio, infatti in coppia con la rumena Irina Maria Bara, la tennista ucraina avrebbe dovuto affrontare la coppia italiana composta da Angelica Raggi e Jennifer Ruggeri che invece adesso si ritrovano già in semifinale.

 Le altre tre coppie semifinaliste verranno fuori dagli incontri tra la coppia composta dalla trentina Silvia Ambrosio e dalla francese Alice Rame contro la torrese Nuria Brancaccio in coppia con la greca Despina Papamichail; poi la svizzera Susan Bandecchi e la francese Tiantsoa Sarah Rakatomanga Rajaonah contro la coppia di sorelle taiwanesi I-Hsuan Cho e Yi Tsen Cho ed infine la spagnola Ariana Geerlings e la giapponese Wakana Sonobe opposte alle cinesi Han Shi e Xinxin Yao.

Abbiamo intervistato Camilla Rosatello, che sta giocando un torneo molto nervoso: «Questa tensione mentre gioco viene dal fatto che, prima di tutto, come tutti sanno qui, tengo molto agli ITF casertani. Un po’ di anni fa qui mi diedi l’ultima chance: volevo smettere, poi il torneo andò molto bene e decisi di continuare il mio sogno».

Gli ottavi di finale l’hanno vista scontrarsi con una sua collega-amica Despina Papamichail, con cui nel 2022 ha anche vinto il torneo di Caserta nella categoria di doppio sulle sorelle portoghesi Francisca e Matilde Jorge. «È stata una gara incredibile, in questo momento mi sento un po’ fusa – ha ammesso a caldo, sul campo, intervistata subito dopo la fine dell’incontro – perché ho stupidamente sciupato la possibilità di allungare sul 5-0 al terzo set, facendomi rimontare e finendo solo al tie-break. Sapevo che non dovevo sbagliare, perché Despina mi conosce molto bene, è una gran lottatrice e atlete come lei possono sorprendere in ogni momento, e rimontare».

Sul prosieguo del torneo: «Ora voglio ritrovare serenità, perché se gioco così non va bene. Devo gestire meglio i momenti difficili durante l’incontro e giocare con più equilibrio. Solo così potrò arrivare in fondo e magari tornare a giocarmi una finale».

Le news del torneo sono pubblicate quotidianamente sul sito ufficiale del torneo www.tccaserta.it  e sulle pagine facebook ed instagram “Tennis Club Caserta”.

E’ possibile seguire il “live” degli incontri sul sito: https://www.itftennis.com/en/world-tennis-tour-live/

Sullo stesso sito è poi possibile verificare ogni giorno l’ordine di gioco ed i tabelloni del singolare e del doppio aggiornati.

(https://www.itftennis.com/en/tournament/w75-caserta/ita/2025/w-itf-ita-2025-011/draws-and-results/)

mercoledì 4 giugno 2025

36ESIMI INTERNAZIONALE DI TENNIS A CASERTA FUORI DAL MAIN DRAW LA GIAPPONESE MAI HONTAMA

 Approda ai quarti di finale il main draw della XXXVI edizione degli “Internazionali Femminili di Tennis Città di Caserta - Trofeo COGEPA Bartolo Paone”, torneo dotato di un montepremi di 60.000,00 dollari con ospitalità, che si sta svolgendo sui campi in terra rossa del Tennis Club di Caserta presieduto da Aurelio Scotti.

Va subito fuori al primo incontro la giapponese Mai Hontama, numero tre del tabellone singolare  e 197 di ranking, battuta in due set con il punteggio di 6-2; 6-1 dalla brasiliana Carolina Alves (283). Abituata sui campi in sintetico la Hontama ha subito il gioco della sua avversaria a suo agio invece sui campi in terra rossa.

Nel pomeriggio segue la stessa sorte la numero uno del main draw, la thailandese Lanlana Tararudee numero 181 di ranking Wta che dopo due ore e quindici minuti di gioco sul punteggio di 7-5; 0-6; 1-4 si ritira e consegna la vittoria all’ucraina Valeriya Strakhova (255). 

La spagnola Andrea Lazaro Garcia (221) ha eliminato in tre set durati due ore e ventinove minuti, con il punteggio di 4-6;7-5;5-7 la connazionale Ariana Geerlings Martinez numero 404 di ranking e qualificata SE (special exempt) nel tabellone casertano, la tennista ha saltato le qualificazioni, che avrebbe dovuto disputare considerando il suo ranking, perché ha giocato la finale del torneo di Bol in Croazia che ha vinto battendo per 6-2; 6-2 la rumena Georgia Andreea Craciun.

La francese Alice Rame (338) proveniente dalle qualificazioni ha battuto in due set la rumena Irina Maria Bara con il punteggio di 6-4;6-1 in un’ora e sedici minuti di gioco.

Due ore e trentotto minuti è durato l’incontro sul campo “1” fra la greca Despina Papamichail (246) e la francese Selena Janicevic (220), vinto dalla tennista ellenica in tre set con il punteggio di 3-6; 6-3; 6-1.

Parallelamente sul campo “2” hanno giocato per due ore e ventotto minuti la cuneese Camilla Rosatello (271) e wild card della Fitp e la palermitana Giorgia Pedone (245). Il match è stato vinto dalla Rosatello che affronterà nei quarti Papamichail, in coppia con la quale vinse il doppio nel torneo casertano del 2022 sulle sorelle portoghesi Francisca e Matilde Jorge (6-4 il risultato del primo set in favore delle sorelle Jorge; 6-2 il risultato del secondo set per Papamichail e Rosatello e 10-6 il punteggio del long tie break).

Nel tabellone del doppio la coppia composta dalla trentina Silvia Ambrosio e dalla francese Alice Rame ha vinto sul duo composto dalla trentina Deborah Chiesa e dalla colombiana  Yuliana Lizarazo in due set con il punteggio di 6-1; 6-3. Le cinesi Han Shi e Xinxin Yao hanno battuto in due set: 6-0;6-2 la coppia composta dalla bolognese Samira De Stefano e dall’aretina Camilla Gennaro. La veronese Angelica Raggi e la torinese Jennifer Ruggeri hanno superato il turno battendo in due set con il punteggio di 6-4; 6-2 l’australiana Alexandra Osborne e la licatese Dalila Spiteri.

La coppia composta dalle sorelle taiwanesi I-Hsuan Cho e Yi Tsen Cho ha superato il turno del doppio battendo in due set per 6-3; 6-4 la coppia composta dall’italo-statunitense Tyra Grant e la veronese Aurora Zantedeschi.

Nella mattinata di domenica 8 giugno si svolgerà l’evento benefico in favore dell’Associazione Alberto Sbrescia. I soci del club, iscrivendosi ad un mini torneo, parteciperanno alla raccolta fondi per contribuire insieme allo sponsor LEXUS Napoli alla realizzazione di borse di studio in favore di ragazzi meritevoli nel tennis e al sostegno di nuove iniziative benefiche ad opera dell’Associazione stessa.

Le news del torneo sono pubblicate quotidianamente sul sito ufficiale del torneo www.tccaserta.it  e sulle pagine facebook ed instagram “Tennis Club Caserta”.

E’ possibile seguire il “live” degli incontri sul sito: https://www.itftennis.com/en/world-tennis-tour-live/

Sullo stesso sito è poi possibile verificare ogni giorno l’ordine di gioco ed i tabelloni del singolare e del doppio aggiornati.

(https://www.itftennis.com/en/tournament/w75-caserta/ita/2025/w-itf-ita-2025-011/draws-and-results/)

 

CONGRESSO FAI-CISL, CERRETO (FDI): GOVERNO MELONI UNITO NEL COMBATTERE LAVORO NERO E CAPORALATO


“Abbiamo il dovere di sostenere chi lavora nei campi, nella filiera agroalimentare, nella forestazione e nella manutenzione ambientale. Serve una transizione ecologica giusta, che non penalizzi chi lavora ma valorizzi il ruolo dei territori e delle competenze. La battaglia contro il lavoro nero e il caporalato va affiancata da investimenti in formazione e ricambio generazionale. Il Governo Meloni e il ministro Lollobrigida hanno posto al centro l’agricoltura e la sovranità alimentare. Difendere la qualità, la tracciabilità e l’autosufficienza significa proteggere la salute dei cittadini e il reddito delle imprese italiane. Serve una nuova attenzione alle aree rurali e interne, con infrastrutture e servizi che permettano di vivere e produrre nei nostri borghi. Fratelli d’Italia è al fianco dei lavoratori e dei sindacati responsabili come la FAI-CISL, pronti al confronto e alla costruzione di un futuro fondato sul lavoro, sull’identità e sulla dignità. Ringrazio la FAI-CISL per l’invito e per il costante impegno a tutela dei lavoratori del settore agricolo, alimentare e ambientale, vera colonna portante dell’Italia che produce, cura e protegge il territorio”. È quanto dichiara il deputato di Fratelli d'Italia Marco CERRETO, capogruppo in Commissione Agricoltura e componente della Commissione parlamentare di inchiesta sulle condizioni di lavoro in Italia, sullo sfruttamento e sulla tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro pubblici e privati, ai giornalisti presenti in occasione della prima giornata dell’VIII Congresso Nazionale della FAI-CISL a Bologna.

Ufficio stampa

Fratelli d'Italia

Camera dei deputati 

martedì 3 giugno 2025

36ESIMI INTERNAZIONALI DI TENNIS FEMMINILI CITTA DI CASERTA - DOMANI SI CONCLUDONO I SEDICESIMI DI FINALI

 

Quello di mercoledì è il giorno delle prime giocatrici del  main draw della XXXVI edizione degli “Internazionali Femminili di Tennis Città di Caserta”, torneo dotato di un montepremi di 60.000,00 dollari con ospitalità, che è in corso di svolgimento fino al prossimo 8 giugno sui campi in terra rossa del circolo organizzatore: il Tennis Club di Caserta presieduto da Aurelio Scotti.

In palio c’è il “Trofeo COGEPA Bartolo Paone”, nel programma della quarta giornata della manifestazione, redatto dal Supervisor ITF Guido Pezzella, sono previsti gli incontri della numero uno, la thailandese Lanlana Tararudee numero 181 di ranking Wta che affronterà l’ucraina Valeriya Strakhova (255) e della numero due del tabellone, la tennista di Torre del Greco, numero due del tabellone, Nuria Brancaccio che avrà di fronte la cinese Han Shi (232).

“Mancavo da questo torneo da un po’ di anni a causa di altri impegni – il commento di Nuria Brancaccio - ci tenevo davvero a tornare e non vedo l’ora di scendere in campo. Il livello è tanto alto quest’anno, ci sono anche molte italiane in gara e giocare nel proprio paese ed è sempre motivo d’orgoglio, poi io sono campana e qui a Caserta mi sento a casa. È ovvio che sono venuta qui per vincere, mi farebbe piacere doppiamente per la città in cui gioco e per il mio percorso di crescita”

Lo spettacolo è garantito ed assistere agli incontri non costa nulla, l’ingresso al circolo è gratuito.

Nella giornata di martedì sono arrivati i primi verdetti per il cammino del tabellone del singolare.

La svizzera Susan Bandecchi opposta alla bolognese Samira De Stefano ha vinto in due set con il punteggio di 6-1; 6-2; la bolognese Arianna Zucchini è stata sconfitta dalla veronese Angelica Raggi, proveniente dal tabellone delle qualificazioni in tre set con il punteggio di 7-6; 6-7; 3-6.

Fuori gioco la licatese Dalila Spiteri, tesserata per il club di Bolzano “Appiano sulla strada del vino” sconfitta in tre set dalla veronese Aurora Zantedeschi: 7-6; 3-6; 4-6 il risultato dei tre seti delle due giocatrici provenienti dalle qualificazioni, durati complessivamente 3 ore e due minuti.

La piemontese Jessica Bertoldo ha dovuto soccombere  contro la cinese Xinxin Yao: 6-0; 6-1 il risultato dei due set, mentre l’argentina Jazmin Ortenzi ha superato in due set la tedesca Franziska Sziedat 6-2; 6-3 il punteggio.

Nella giornata di martedì è iniziato anche il tabellone del doppio con il primo incontro che ha visto protagoniste Silvia Ambrosio e Alice Rame opposte a Deborah Chiesa e  Yuliana Lizarazo.

Tutte le news del torneo saranno pubblicate sul sito ufficiale del torneo www.tccaserta.it e sulle pagine facebook ed instagram “Tennis Club Caserta”.

E’ possibile seguire il “live” degli incontri sul sito: https://www.itftennis.com/en/world-tennis-tour-live/1.

Sullo stesso sito è poi possibile verificare ogni giorno l’ordine di gioco ed i tabelloni del singolare e del doppio aggiornati.

(https://www.itftennis.com/en/tournament/w75-caserta/ita/2025/w-itf-ita-2025-011/draws-and-results/)

lunedì 2 giugno 2025

CASERTA 36ESIMA EDIZIONE INTERNAZIONALI DI TENNIS CASERTA - LE ITLIANE VANNO AVANTI NEL TABELLONE - DA DOMANI IL MAIN DRAW

 Sono in maggioranza italiane le tenniste che hanno superato il tabellone delle qualificazioni ed accedono al main draw si tratta di Federica Di Sarra, Aurora Zantedeschi, Alice Rame, Alessandra Mazzola, Angelica Raggi, Samira De Stefano, Dalila Spiteri e la tedesca Franziska Sziedat.


Gli otto nominativi sono stati aggiunti alla acceptance list della XXXVI edizione degli “Internazionali Femminili di Tennis Città di Caserta - Trofeo COGEPA Bartolo Paone con montepremi di 60.000,00 dollari con ospitalità ed a quelli delle wild card concesse dalla Fitp (Federazione Italiana Tennis Padel) alla cuneese Camilla Rosatello, finalista a Caserta nel 2022, alla diciassettenne Tyra Grant atleta dalla doppia nazionalità italiana e statunitense, figlia del cestista Tyrone Grant e della maestra di tennis Cinzia Giovinco ed alla ventiduenne bolognese Arianna Zucchini, mentre il circolo organizzatore ha concesso l’accesso al tabellone finale a Federica Sacco di San Giorgio del Sannio.

Nella serata di lunedì, l’ITF Supervisor del torneo Guido Pezzella, ha effettuato il sorteggio per inserire nel tabellone da trentadue i nominativi delle tenniste che dalla mattina di martedì e fino alla finale prevista per domenica pomeriggio, saranno le protagoniste sui courts in terra rossa del circolo casertano per designare la vincitrice, ovvero colei che iscriverà il suo nome nell’albo d’oro degli “Internazionali Femminili di Tennis Città di Caserta - Trofeo COGEPA Bartolo Paone”.

Ricordiamo che l’accesso al circolo casertano per seguire gli incontri è gratuito.

Negli incontri di lunedì, Alessandra Mazzola ha battuto con il punteggio di 7-6; 6-4 Beatrice Ricci; Alice Rame ha avuto la meglio su Camilla Gennaro per 6-4;6-0; Aurora Zantedeschi ha avuto la meglio su Carla Giambelli per 6-2; 6-3; Federica Di Sarra con il punteggio di 6-0; 6-0 ha vinto su Valeria Acquaviva; Angelica Raggi ha regolato in due set Jessica Bertoldo per 7-5; 6-2;  Samira De Stefano ha battuto in due set Gloria Ceschi con il punteggio di 7-6; 6-4 e Dalila Spiteri che in due set con il punteggio di 6-2; 6-1 ha superato, Jennifer Ruggeri.

Alessandra Mazzola, prima italiana ad accedere al main draw  commenta così. ”Un caldo incredibile ed è stata una partita molto fisica. Su quattro incontri contro Beatrice (Ricci), è la prima volta che riesco a vincere. A fine gara non sono nemmeno riuscita ad esultare per le energie che sono venute meno, ma sono felicissima. Non sono ancora riuscita a vedere la Reggia, spero di visitare la città in queste ore perché mi piace molto”.


Tyra Grant, promessa del tennis italiano si presenta dichiarando: “So che attorno a me ci sono aspettative importanti, cresce la pressione ma io sono contenta perché vuol dire che è tutta gente che crede in me. Sono qui per cercare di vincere, ma come ogni torneo in cui partecipo d’altronde. Riguardo al mio futuro, credo di poter diventare la numero uno al mondo e lavoro ogni giorno con questo obiettivo da raggiungere. Mio papà conosce Caserta perché, da giocatore di basket professionista, ha giocato tanti anni in Italia e mi è stato detto che questa è una città che ha una tradizione cestistica importante”.

Tutte le news del torneo saranno pubblicate sul sito ufficiale del torneo www.tccaserta.it e sulle pagine facebook ed instagram “Tennis Club Caserta”.

E’ possibile seguire dal vivo gli incontri sul sito: https://www.itftennis.com/en/world-tennis-tour-live/1

domenica 1 giugno 2025

PRESIDENTE MELONI FERMI L'ODIO CHE C'è IN PARLAMENTO E SULLA STAMPA ITALIANA

 

Egregia Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ed onorevoli e senatori di Fratelli D’italia,Lega e forza Italia  

Non so se mai leggerà questa mia missiva che pubblico sul mio blog poiché la mia è una esternazione personale che potrebbe far riflettere sia Lei che Voi  personaggi politici .

In primis, le faccio presente come la dichiarazione o post su fb del professore di Marigliano , che ha chiesto anche scusa, ( ma scusa dopo aver seminato l’odio ?) sia un episodio dovuto  alla negligenza del professore ( ma non ha nulla a sua difesa,  perché attaccare una bambina significa che qualcosa in testa non funziona) ma,  dell’odio che viene seminato all’interno del parlamento italiano perché le forze di opposizioni sono senza argomenti validi e allora si aggrappano ad isterismi di carattere puerile, seminando questo odio che per certi versi, alimenta inconsciamente il desiderio degli italiani di travalicare attraverso i social ed internet il loro odio che per giunta viene marcato in modo inevitabile all’interno del parlamento italiano.

E lì che nasce il tutto. Quindi sarebbe il caso di richiamare un po tutti gli onorevoli e senatori affinchè  tutti “ si dessero un po una calmata” perchè altrimenti si ripercuoterà tutto sui cittadini italiani e non extracomunitari, i quali avranno paura anche di uscire di casa, come è già nella grandi città ora.

 In secondo luogo quanto accaduto alla bambina, per un rispetto dei minori non cito il nome ne le iniziali, perché oggi e nei giorni precedenti è stata commesso un grave reato di diffamazione scrivendo nome e cognome della bambina, i giornalisti italiani, tutti, nessuno escluso hanno alimentato odio proprio dando una notizia con il nome della sua bambina, confermando che loro sono degli autentici seguaci terroristi della notizia  e confermando che la stampa è in mano a questi personaggi di cacca, i quali si credono mammasantissimi della legalità, invece aumentano odio nella popolazione.

E’ una situazione abnorme che si sta venendo a creare dove le persone perbene sono anormali e gli anormali sono persone perbene .

Lei, anche se l’ho soprannominata in napoletano “U’ mascul sbagliat “ che è così caparbia perché capricorno doc, fermi  questa inadempienza sia del parlamento italiano che della Stampa Nazionale , perché – e concludo – la sua bambina che peccato ha fatto ?

Buonasera

Con stima e rispetto

Prospero Cecere   

 

CASERTA COPPA COGEPA : 36ESIMI INTERNAZIONALI DI TENNIS FEMMINILI A CASERTA - LA TEDESCA SZIEDAT PASSA IL TURNO INSIEME A 7 ITALIANE


 


La tedesca Franziska Sziedat è la prima delle tenniste che del tabellone delle qualificazioni accede al main draw.

I nomi delle altre sette atlete che completeranno il tabellone singolare, si conosceranno solo alla fine della giornata di lunedì che conclude le qualificazioni del XXXVI edizione degli “Internazionali Femminili di Tennis Città di Caserta - Trofeo COGEPA Bartolo Paone”, con montepremi di 60.000,00 dollari con ospitalità, in corso di svolgimento sui campi in terra rossa del Tennis Club di Caserta presieduto da Aurelio Scotti e sito in via Laviano 1 dal 1959.

Nella giornata di domenica erano programmati ben quattordici incontri che hanno visto di fronte giovani promesse e tenniste più esperte e di posizione più elevata nel ranking.


In finale - per giocarsi nella giornata di lunedì un posto per arrivare dalle qualificazioni al tabellone del singolare e quindi alla finale prevista per il pomeriggio di domenica 8 giugno - ci sono Dalila Spiteri che ha superato in due set Manuela Di Lorenzo con il punteggio di 6-0; 6-1; Beatrice Ricci che ha vinto sulla tennista di Taipei I-Hsuan Cho per 6-0; 6-3; Angelica Raggi che ha battuto in due set con il punteggio di 6-0; 6-1 Ekaterina Yashina; Aurora Zantedeschi che ha superato in due set Celeste Faustini per 6-0; 6-0; Samira De Stefano con il punteggio di 6-2; 6-2 ha vinto sulla taiwanese Yi Tsen Cho; Alice Rame  che ha avuto la meglio su Miriana Galietta per 6-0; 6-2;  Alessandra Mazzola ha battuto Daniela quaranta in due set con il punteggio di 6-0; 6-1;  in due set Camilla Gennaro ha superato la wild card Francesca De Matteo con il punteggio di 6-1; 6-1; la wild card della Fitp Carla Giambelli supera in tre set Deborah Chiesa 2-6, 7-6; 6-1 il punteggio; sono stati necessari tre set e tre ore e sei minuti di gioco fra la colombiana Yuliana Lizarazo ed Alessandra Mazzola, 2-6; 7-5; 7-6 il punteggio dei tre set risolti in favore della tennista italiana.


Gli incontri previsti nella serata di domenica, fra la tedesca Anne Schaffer e Federica Di Sarra; Ylenia Zocco e Jennifer Ruggeri; Lucrezia Musetti e Jessica Bertoldo, completeranno l’ordine di gioco del primo giorno di gare.

Nella giornata di lunedì sono in programma sette incontri, il primo è previsto per le 11 del mattino, la giornata si dovrebbe concludere per le 18,00, quando al termine dei match validi per completare il tabellone delle qualificazioni si svolgerà il sorteggio del tabellone singolare.

E’ prevista una piccola cerimonia sulla terrazza della club house del circolo casertano per il sorteggio e la redazione del main draw, per ringraziare gli arbitri degli incontri e la scuola tennis che ha organizzato l’equipe e dei raccattapalle e l’equipe esterna dei giudici di linea.

Tutte le news del torneo saranno pubblicate sul sito ufficiale del torneo www.tccaserta.it e sulle pagine facebook ed instagram “Tennis Club Caserta”.


MINACCIE FIGLIA DI MELONI : CERRETO FDI PROVVEDIMENTI SERI PER PROF.


  • "Le scuse addotte da Stefano Addeo, docente di tedesco di Marigliano, non stanno facendo che peggiorare il quadro complessivo della vergognosa vicenda che sta coinvolgendo la figlia del presidente del Consiglio, che il  prode docente vorrebbe venisse stuprata e uccisa. In un'altra occasione, lo avrebbe fatto anche con i figli di Salvini e Tajani". Lo dice Marco CERRETO, deputato campano di Fratelli d'Italia e capogruppo in Commissione agricoltura. "Questo  - prosegue il parlamentare FdI - e' il risultato del clima di odio costruito dalla sinistra, cui molte prese di distanza dai fatti tardano ad arrivare, ammesso che mai arriveranno. Mi auguro che siano presi provvedimenti seri nei confronti di un docente, non per il profilo di insegnamento ma per il profilo professionale nel suo complesso. Non e' ammissibile - conclude CERRETO - che  un 'docente' si prenda questi gradi di liberta' nei confronti di una ragazzina".

INIZIATI STAMATTINA LA 36ESIME EDIZIONE DEGLI INTERNAZIONALI DI TENNIS CITTA' DI CASERTA - OGGI I PRIMI INCONTRI

  

PAOLINI A CASERTA NEL 2016

Alle 9 di stamane ha preso il via, con il primo incontro del tabellone delle qualificazioni, la XXXVI edizione degli “Internazionali Femminili di Tennis Città di Caserta”, torneo che si concluderà nel pomeriggio di domenica 8 giugno con la finale del tabellone del singolare, solo allora conosceremo la vincitrice del “Trofeo COGEPA Bartolo Paone”, con montepremi di 60.000,00 dollari con ospitalità.

Dopo la conferenza stampa di presentazione del torneo che è stata ospitata presso la sede della COGEPA in Zona Asi a Marcianise, ha iniziato a prendere vita il piccolo villaggio dedicato al tennis all’interno del circolo casertano di via Laviano 1.

Sono già pronti i gazebo per l’accoglienza, le casette in legno per la zona massaggi, per i media e per le altre attività, ed è pronto il gazebo per l’incordatore, ruolo importante e delicato per un torneo internazionale.

Il circolo intanto ha reso noti i nomi delle tenniste alle quali è stata concessa la wild card, si tratta della sannita  di San Giorgio del Sannio Federica Sacco per il main draw, mentre per le qualificazioni la wild card è stata concessa alla compagna di scuderia, Ylenia Zocco ed alla napoletana Francesca Di Matteo allenata da Giancarlo Petrazzuolo.

Sono giovani tenniste alle quali il circolo ha voluto concedere l’occasione per crescere e maturare esperienza confrontandosi con atlete più mature e più in alto nel ranking WTA.

Per la serata di sabato si conosceranno anche  le wild card assegnate dalla Federazione Italiana Tennis Padel, che solitamente concede spazio alle giovani promesse azzurre, proprio come capitò con Jasmine Paolini nel 2016 quando da giovane azzurra ebbe dall’allora Fit la wild card per il tabellone finale del singolare del torneo casertano.

Nel 2016 il suo ranking era 459, superò il primo turno battendo la cagliaritana 21enne Alice Matteucci con il punteggio di 6-4, 7-5, nel turno successivo fu sconfitta con il punteggio di 6-2, 6-3 dalla bulgara Isabella Shinikova (193 di ranking Wta e numero 2 del tabellone) che poi avrebbe vinto il torneo, bissando il successo di due anni prima. Come la Paolini anche Sara Errani è stata una delle giovani italiane partecipanti al torneo nel 2002 e 2003.

Molte delle wild card concesse negli anni passati per gli internazionali casertani hanno poi scalato la classifica conquistando posizioni ambite dal ranking WTA.

Al primo posto della acceptance list del torneo casertano c’è la francese Elsa Jacquemot numero 140 del ranking WTA, al secondo posto Nuria Brancaccio (183), poi la svizzera Susan Bandecchi (184), la giapponese Kyoka Okamura (187) e la ceca Barbara Palicova (189).

Il torneo di Caserta è l’unico torneo da 60mila dollari che si disputa nel continente europeo nella settimana dall’1 all’8 giugno. La kermesse di Caserta con i tornei di Brescia e Cordenons compone il gruppo dei 3 tornei da 60mila che si svolgono in Italia.

Domenica 1 e lunedì 2 giugno si giocheranno le qualificazioni, da martedì 3 a giovedì 5 giugno si giocheranno gli incontri dei tabellone del singolare e del doppio, venerdì 6 giugno sono previsti i quarti di finale del singolare e la semifinale del doppio, nella giornata di sabato 7 giugno sono previste le semifinali del singolare e la finale del doppio. Domenica 8 giugno di pomeriggio la finale del tabellone singolare, preceduto in mattinata dall’evento dedicato al compianto maestro Alberto Brescia finalizzato a promuovere progetti in favore di giovani in condizioni di particolare disagio economico e sociale.

Tutte le news del torneo saranno pubblicate sul sito ufficiale del torneo www.tccaserta.it e sulle pagine facebook ed instagram “Tennis Club Caserta”.

mercoledì 28 maggio 2025

VICENDA NASCITE A PIEDIMONTE MATESE - SANITÀ, L'ONOREVOLE CERRETO (FDI): DE LUCA RISPONDA SU PUNTI NASCITA


"Bene accendere riflettori sulla chiusura del punto nascita  dell'ospedale di Piedimonte Matese, da De Luca consueta distorsione della realtà che  tenta di scaricare sul Governo le sue responsabilità regionali. La chiusura del punto nascita è un fatto gravissimo, ma travisare le competenze costituzionali per fare propaganda è un insulto ai cittadini e un danno al territorio. Sono le Regioni, in  questo caso la Regione Campania guidata da Vincenzo De Luca, a dover gestire i servizi sanitari, inclusa la possibilità di chiedere deroghe alla chiusura dei punti nascita. Non si può continuare ad alimentare l'equivoco secondo cui sia il Governo a chiudere reparti. La responsabilità politica e morale della vicenda è in capo a De Luca, in quanto sussistono, di fatto e di diritto, i criteri che consentono al presidio ospedaliero di Piedimonte di restare aperto in deroga. D'altra parte è lo stesso Ministero a chiarire che, ferma la discrezionalità della Regione, bisogna considerare tra i punti nascita suscettibili di chiusura quelli non in deroga. E il punto nascita di Piedimonte già lo è. De Luca dovrebbe specificare questo elemento  dirimente, anziché creare un diversivo politico per nascondere il suo fallimento e sacrificare per calcoli politici i diritti dei matesini. È priorità del governo Meloni difendere il diritto alla salute, a partire dai territori più periferici come  il Matese. Ma questa battaglia non si combatte con gli slogan, si combatte con atti concreti come il richiedere la deroga già ottenuta, e lo deve fare De Luca". È quanto dichiara Marco CERRETO, deputato campano di Fratelli d'Italia e capogruppo in Commissione agricoltura.


lunedì 26 maggio 2025

Agrorinasce: nominato il nuovo CdA, così si rafforza l’impegno sui beni confiscati


Agrorinasce ha proceduto al rinnovo del Consiglio di Amministrazione che, secondo Statuto, è composto da personalità dotate di un profilo istituzionale e di una specifica esperienza nei vari ambiti in cui si esplica l’attività sociale. In particolare, la nomina dei nuovi amministratori, avvenuta in un contesto di ampia condivisione da parte dei comuni soci e della Regione Campania, segna un passo significativo per l'ente e per il rafforzamento dell’attività di valorizzazione e riqualificazione dei beni confiscati, nonché della cultura della legalità. 

L'Assemblea dei soci, tenutasi il 30 aprile 2025, è stata presieduta dal Prefetto Mario MorconeAssessore alla Sicurezza, Legalità e Immigrazione della Regione Campania e Presidente dell'Assemblea, che ha espresso un sentito ringraziamento alla Presidente uscente dottoressa Elena Giordano (magistrato in quiescenza) e all'intero CdA per il prezioso lavoro svolto nei tre anni di incarico. Un plauso al precedente operato è arrivato anche dai sindaci presenti, che hanno unanimemente riconosciuto l'estrema collaborazione e dedizione della Presidente Giordano e della consigliera Teresa Bene.

La novità è la nomina a Presidente di Agrorinasce della dott.ssa Maria Antonietta Tronconemagistrato in quiescenza ed ex Procuratore del Tribunale di Napoli Nord. Una scelta fortemente voluta dal Presidente della Giunta Regionale, On. Vincenzo De Luca, che sottolinea l'alto profilo professionale della dottoressa Troncone e la sua profonda conoscenza del territorio. La sua esperienza è vista come un elemento chiave per dare un contributo concreto allo sviluppo delle attività di Agrorinasce, specialmente nel delicato e cruciale campo dei beni confiscati alla criminalità organizzata.

Accanto alla dottoressa Troncone, il nuovo CdA vedrà la presenza della Prof.ssa Teresa Alesciordinario di procedura penale presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università della Campania "L. Vanvitelli". La sua nomina, proposta dal Rettore dell'AteneoGianfranco Nicoletti, rafforza ulteriormente il profilo tecnico-giuridico dell'organo amministrativo.

Nel ruolo di direttore generale e Amministratore Delegato è stato riconfermato Giovanni Allucci, con la garanzia di continuità operativa per i numerosi progetti in corso e per i rapporti con le altre istituzioni pubbliche. “Sono convinto che i nuovi membri di Agrorinasce apporteranno un contributo fondamentale nella società, tenendo conto anche delle nuove e numerose sfide che dovremo fronteggiare nel prossimo futuro” così Giovanni Allucci

In conclusione, la nomina del nuovo CdA di Agrorinasce, composta da Maria Antonietta Troncone come Presidente, Teresa Alesci come consigliere e Giovanni Allucci come Amministratore Delegato e direttore generale, apre un nuovo capitolo per la società, con l'obiettivo di rafforzare ulteriormente il suo ruolo nella gestione e valorizzazione dei beni confiscati e nello sviluppo del territorio.

La dottoressa Troncone ha così commentato la nomina effettuata dal CdA: “Sono profondamente onorata di tale riconoscimento, che mi consente di proseguire, in tale nuova veste, nella realizzazione degli obiettivi di rafforzamento della legalità, che hanno animato il mio precedente percorso giudiziario. L’utilizzo e destinazione dei beni confiscati, nell’ambito di procedure contrassegnate da rigidi controlli formali e dall’assoluto rispetto della normativa, rappresenta, da un lato, il raggiungimento dei risultati dell’attività giudiziaria tesa al contrasto patrimoniale alla criminalità organizzata e, dall’altro, consente una crescita sociale, civile ed economica in territori di elevata criticità e nei quali occorre dare costante impulso ad un’opera di rigenerazione sociale, al fine di offrire concrete opportunità alle comunità ivi presenti. Confido che, unitamente ai componenti del CdA e di concerto con i Soci, potrò contribuire al conseguimento di obiettivi tali da infondere fiducia, soprattutto da parte dei più giovani, sulla capacità delle Istituzioni di fornire concrete risposte, tali da adeguatamente contrastare la presenza criminale” .

 

 

mercoledì 7 maggio 2025

MACFRUIT, CERRETO FDI : ITALIA RIFERIMENTO GLOBALE


 "Grande entusiasmo per il MacFrut2025 di Rimini, la fiera della filiera internazionale dell'ortofrutta, che segna un importantissimo 10% di adesioni in più rispetto alla scorsa edizione. Un evento con 1400 espositori e ben 1500 top buyer da tutto il mondo che dimostrano grande attenzione e ammirazione per il sistema ortofrutticolo italiano e per tutta la filiera, dal seme alla tavola. Insieme al settore agroalimentare italiano, l'ortofrutticolo dimostra di essere in grande salute e di essere tenuto in grande considerazione a livello globale, segno che il sistema agricolo e qualitativo italiano messo in piedi dal governo Meloni e dal Ministro dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e Foreste, Francesco Lollobrigida, funziona. Nonostante il clima di incertezza internazionale, l'Italia si afferma ogni giorno di più come interlocutore affidabile e punto di riferimento per un settore attivo, vivo e pieno di speranza e aspettative per il futuro. Non è un caso, infatti, che questa apertura sia rivolta anche ad attori provenienti dall'Africa, continente ricco di terra e risorse che, attraverso partenariati strategici con l'Italia potrà percorrere la strada della sovranità alimentare anche grazie al know-how italiano. Non bisogna guardare però solo all'aggregazione all'estero ma anche in casa, resa possibile dalle OP (Organizzazioni di Produttori) e dalle AOP (Associazioni di Organizzazioni di Produttori), entità di fondamentali che grazie al loro lavoro aggregativo riuniscono agricoltori per rafforzare la loro posizione contrattuale e per gestire attività di trasformazione e commercializzazione in modo più efficiente. Occasioni come il MacFrut catalizzano varie voci e varie percezioni da tutto il mondo, facendo emergere quanto la nostra Nazione sia tenuta in considerazione a livello politico ed imprenditoriale, alla faccia di tutti coloro che, mossi da sentimenti antitaliani, sostengono il contrario". Lo dichiara Marco Cerreto, deputato campano di Fratelli d'Italia e capogruppo in commissione Agricoltura. 

giovedì 24 aprile 2025

CASERTA- SCIOGLIMENTO DEL COMUNE DI CASERTA - ADESSO SI FA SUL SERIO - CARLO MARINO SI AFFIDA A GIORGIO FRACCASTORO A ROMA - NESSUNO CI DEVE METTERE IL NASO

 

Carlo Marino prende le distanze dalla politica amministrativa casertana scegliendo addirittura “un Emerito” avvocato capitolino, che si chiama Giorgio Fraccastoro.

L’ha fatto per creare quello scostamento politico perché la Citta’ di Caserta lo ha etichettato come il sindaco che per la prima volta ha messo in cattiva luce un comune che mai fino ad ora aveva conosciuto un provvedimento del genere .

Sia ben chiaro Carlo Marino e ne sono sempre convinto, che l’ex sndaco è stato usato per scopi personali da chi voleva entrare con la giacca e la cravatta nei palazzi istituzionali e non ne aveva il diritto.

Proprio per questi motivi la nomina di Giorgio Fraccastoro, anche se conosciuto come controparte in procedimento civile amministrativo ad un avvocato casertano, rappresenta come Carlo Marino sia così scaltro da far capire che ha affidato l’incarico perché non vuole far sapere a nessuno il contenuto del suo ricorso fino a quando non sarà  depositato presso il Tar del Lazio e come si è giunto a questo scioglimento, creando quella distanza tale da troppi inciuci si sono fatti su ciò che è accaduto.

Bisogna essere molto cauti da stamattina in poi, perché chi parlerà a vanvera le sue dichiarazioni si torceranno contro.

Che cosa ha in mano Carlo Marino, nessuno lo sa, ma certamente  non c’è da stare allegri , anche perché deve restituire la dignità a quei casertani normali che con il malaffare non hanno avuto mai a che a fare.  

 Chi è Giorgio Fraccastoro. Basta soltanto scrivere il nome e cognome in internet ed escono tutte le credenziali. Ufficiale della Guardia di Finanza, tre lauree, giurisprudenza, economia e commercio, scienze politiche, ha avuto prestigiosi incarichi  dall’Enel , Acea Roma ed addirittura  dalla società che aveva sponsorizzato  Chiara Ferragni nel pandoro gate.

Insomma ne vedremo delle belle dal punto di vista amministrativo politico, quindi per adesso ogni pensiero è superfluo perché si torcerà contro

Ecco perché Fratelli D’Italia non voleva lo scioglimento, ma i consiglieri di maggioranza sono purtroppo ignoranti, bastava che la maggioranza più uno firmava le dimissioni tale da consentire lo scioglimento senza infiltrazioni per camorra, adesso tutti i consiglieri di maggioranza e minoranza sono colpevoli di aver contribuito ad  una macchia sulla città.  

Cari pennivendoli della notizia casertani volete scrivere, ma state attenti che vi torcerà contro.     

lunedì 21 aprile 2025

GIORGIA MELONI RICORDA PAPA FRANCESCO : «PAPA FRANCESCO E' IL PIU' GRANDE AMBASCIATORE DELL'ITALIANO DEL MONDO

SPIRA PAPA FRANCESCO - MARCO CERRETO - UNA VITA DEDITA AL SACRIFICIO



 "La morte del Santo Padre, ci addolora tantissimo e ci rende attoniti in un giorno così forte di significato per noi Cattolici. Una vita trascorsa a servire e a sacrificarsi per gli altri, dai 'confini del mondo' al Seggio di Pietro. Una guida spirituale per il mondo cattolico, un punto di riferimento indiscusso per le altre sensibilità. Giustizia, ambiente e dialogo sono solo alcuni dei macro temi da lui portati avanti, delle linee guida che non resteranno inascoltate". Lo dichiara Marco Cerreto, deputato campano di Fratelli d’Italia e capogruppo in commissione agricoltura. Ufficio stampa Fratelli d'Italia Camera dei deputati

domenica 20 aprile 2025

CASERTA SCIOLTO IL CONSIGLIO COMUNALE - VOGLIAMO RILANCIARE IL TERRITORIO ? ECCO LA PROPOSTA

 

 Al presidente del Consiglio Giorgia Meloni

Al ministro Giuli

All’onorevole Marco Cerreto

All’onorevole Gerolamo Cangiano

E per conoscenza

Al direttore della Reggia di Caserta  

Tiziana Maffei

Via internet

Egregi

La provincia di Caserta  e la citta’ di Caserta in questi ultimi mesi è tormentata da episodi di carattere amministrativo e politico che hanno  turbato migliaia e migliaia  di cittadini che certamente ignari di quanto potesse accadere, vivono negli albori della citta’ di quando il presidente Silvio Berlusconi organizzò il G7 a Caserta con i capi del Mondo.

Molti italiani hanno saputo dell’invito fatto da Giorgia Meloni a venire in Italia . Quale invito migliore quello di far venire a Caserta per visitare la Reggia al presidente Donald Trump e la moglie Melania .

Ecco questo invito lo rivolgo non solo al presidente Meloni, al Ministro Giuli, ma anche ai parlamentari Gerolamo Cangiano e Marco Cerreto (si dovrebbero giocare i testicoli con questo invito), poiché con questo riscatto alla provincia e la città di Caserta  potrebbe  essere di auspicio per un nuovo percorso politico amministrativo. D'altronde è stato fatto per Bill Clinton perché, adesso che c’è questo cordone ombellicale con gli Stati uniti D’america farlo anche con Trump?

Spero di essere abbastanza esaustivo

Mentre gli altri denunciano  l’illegalità in provincia e in Citta’ rilanciamo il nostro territorio.

sabato 19 aprile 2025

CASERTA - SCIOGLIMENTO COMUNE - LA CITTA' PROTAGONISTA COME 300 ANNI FA - SIGNIFICA CHE NON NE' CAMBIATO NIENTE

 

Scioglimento del comune di Caserta , tutti si ergono a masanielli di turno .  

Ma non sanno però  che  chiunque e nessuno escluso ( compreso i pennivendoli) dal 1992 ha partecipato alla rivoluzione politica della città che è sprofondata nel baratro tremendo della pubblica  amministrazione  casertana condizionata per infiltrazione con la criminalità organizzata.

Ma dobbiamo andare indietro nel tempo, non di un secolo di tre secoli per capire le indole di questa disfatta. Non a caso ma dal 1795 in piena guerra napoletana, guarda caso Caserta durante il periodo borbonico e sotto re Carlo e Ferdinando dopo, si è resa protagonista della storia della camorra e di alcuni  tradimenti istituzionali.

I tradimenti casertani nascono proprio  tutti in quegli anni e secoli .

Ebbene, manco a farlo apposta, il 25 febbraio del 1795 , nella notte fra il 24 febbraio e il 25 febbraio di quell’anno si prese una importante decisione, l’arresto del presidente della Gran Corte della Vicaria cav. Luigi de Medici accusato di tradimento o meglio cospirazione alla corona del Re Ferdinando perché aveva assolto dei cittadini giacobini  che furono difesi dall’avvocato Vincenzo De Jorio anche lui arrestato e rinchiuso nella fortezza di Capua e lasciato poi morire in carcere. Luigi de Medici venne arrestato il 28 febbraio 1795. 

La riunione, chiesta espressamente dal Re Ferdinando di Borbone nella sala del trono del palazzo reale di Caserta fra bracieri (perché era pieno inverno) e pausa pranzo, parteciparono oltre al Re Ferdinando anche la regina Maria Carolina,  quattro segretari di stato Giovanni Acton, Carlo de Marco, il marchese Saverio Simonetti, il marchese Gioacchino Corradini, Tommaso d’Avalos marchese di Vasto, Filippo Orsini duca di Gravina Francesco Loffredo principe di Migliano, il cardinale  Fabrizio Ruffo e il generale principe Francesco Pignatelli. Erano in undici.

Ma se ci riportiamo ai nostri giorni e agli novanta come anche prima dell’ultima legislatura del sindaco Carlo Marino,  guarda caso tutto il popolo, compreso quello degli anni novanta e duemila, festeggiò l’ascesa del sindaco Carlo Marino per il secondo mandato.

Tutti e nessuno escluso, speriamo che Fratelli D’Italia, perché prima non esisteva, non sia ricattabile, perché, come si dice in napoletano “possono tenere la parola superchia !!” , sono stati alla corte di Carlo Marino, anche coloro che hanno fatto parvenza di opposizione , ma in realtà sotto sotto predicavano male e razzolavano bene a fatti loro .

La riunione fatta il 25 febbraio del 1795 non è altro che la commissione d’accesso attuale con conseguente riunione del comitato della sicurezza avvenuta il 17 marzo 2025, (sarà, …… ma a me m pare che c’azzeccato !!) la stessa che ha una similitudine con quella avvenuta 300 anni fa.

A questo ci aggiungiamo, che all’epoca di fatti vi erano i giacobini che avevano rapporti con le istituzioni dell’epoca, adesso ci sono gli affiliati al clan che hanno rapporti con le nuove istituzioni.

Ciò significa che da trecento anni ad oggi non è cambiato niente !!!

Ma questo i pennivendoli non lo sanno !! ve lo dico io

CASERTA - SCIOLTO IL COMUNE DI CASERTA PER CONDIZIONAMENTI CRIMINALI - MARCO CERRETO FDI : FATTO GRAVE CHE COLPISCE TUTTA LA COMUNITA'



"Apprendiamo con profonda tristezza dello scioglimento dell'amministrazione comunale della nostra amata Caserta per infiltrazioni camorristiche. Un fatto gravissimo per la cittadinanza, la politica, il tessuto produttivo del nostro capoluogo. A questa ferita, indipendentemente dall'iter che dovra' appurare le dinamiche e le relative responsabilita' che hanno comportato lo scioglimento per fatti cosi' gravi come le infiltrazioni camorristiche, la politica deve avviare una profonda riflessione e il centrodestra deve lavorare sin da subito per costruire una proposta seria e credibile per il buon governo. Mi chiedo come mai, visto il punto cui siamo arrivati, quest'amministrazione a guida PD non abbia deciso di staccare la spina prima, possibile che nell'amministrazione nessuno si sia accorto di nulla? Restiamo in attesa delle evoluzioni e delle procedure del caso, fermo restando che da parte di Fratelli d'Italia vi sara' massimo supporto al Commissario che verra' nominato per gestire un periodo che si preannuncia complesso". Lo dichiara Marco Cerreto, deputato campano di Fratelli d'Italia e capogruppo in Commissione agricoltura. 

mercoledì 16 aprile 2025

MADE IN ITALY. CERRETO (FDI): LA NOSTRA È QUALITÀ INIMITABILE

"Il Made in Italy è riconosciutouniversalmente come sinonimo di qualità ed eccellenza. In questa importante giornata, è giusto fare il punto su quanto il Governo  Meloni abbia fatto in termini di tutela di quello che a tutti gli effetti è diventato un marchio di riconoscimento che denota passione e tradizione. Il settore agroalimentare, grazie al ministro Francesco Lollobrigida, sta diventando trainante per la nostra Nazione e per l'Europa tutta, in quanto capace di saper coniugare tradizione e innovazione, mantenendo sempre come stella polare le particolarità e le unicità dei nostri prodotti, tanto imitati quanto impossibili da imitare". Lo dichiara il deputato campano di Fratelli d'Italia e capogruppo in Commissione Agricoltura Marco CERRETO a margine del convegno  "Nuove sfide per l'umanità - Tra mondo reale e dimensione cyber", tenutosi questa mattina nell'Aula del Palazzo dei Gruppi  Parlamentari.

martedì 15 aprile 2025

CASERTA - QUANDO I PROFESSORI DEL MICHELANGELO BUONARROTI FACEVANO FERMARE GLI OROLOGI DELL'ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI ALLA CORTE DI MICHELE SCARAVILLI


 DA SINISTRA :ING. SERGIO NOCE -  PROFESSORE DI TOPOGRAFIA,-  ING. PASQUALE SALVATI -  PROFESSORE DI COSTRUZIONE E TECNOLOGIA DELLE COSTRUZIONI, - Don GAETANO VICARIO DEL VESCOVADO-  ING. PASQUALE GIUDICIANNI . PROFESSORE DI COSTRUZIONI E TECNOLOGIA DELLE COSTRUZIONI,  - , -  AVV. VINCENZO DE CORE -  PROFESSORE DI DIRITTO - DOTTOR  CRISCI - PROFESSORE DI ESTIMO - PROFESSORESSA LETIZIA HELZEL - PROFESSORESSA DI ITALIANO , - PROFESSOR BUCCI - EDUCAZIONI FISICA . 

mercoledì 9 aprile 2025

GIORNALISMO ITALIANO DI SINISTRA SEMPRE PIU' ISOLATO - LA VICENDA DI GENNARO SANGIULIANO NE E' LA CONFERMA

 


Non se lo meritava. Anche perché Gennaro Sangiuliano non aveva mai approfittato della sua investitura di Ministro della Cultura per sperperare i soldi dello stato per un suo presunto, e dico PRESUNTO con lettera maiuscola, e sottolineo capriccio, nei confronti di una persona di sesso femminile che ha voluto mettersi in mostra spiattellando ai quattro venti segreti istituzionali secondo un esposto presentato al Tribunale dei Ministri  di un deputato di sinistra calpestando anche quella che viene definita come una dignità personale, ma soprattutto familiare .

Tutto è finito con una archiviazione perché non c’è peculato.

Ciò significa che tutte le accuse affermate in quell’esposto trovano soltanto il tempo di una grande risata e confermano che il teorema quasi anglosassone, ma siamo in italia, fatto di scandali, così come denunciati da giornalisti inglesi anni or sono , non ha scalfito di un millimetro quello che per certi versi era stato definito come lo scandalo della destra qualche mese fa, ma che non ha trovato nessuna credibilità nel copioso carteggio che era stato acquisito.

Ho conosciuto Gennaro Sangiuliano di persona alla presentazione del libro a Caserta, ma di nome ci conoscevamo già essendo colleghi giornalisti anche se andavamo ognuno per la sua strada, ma sempre con massimo rispetto l’uno per l‘altro.

La vicenda di Gennaro Sangiuliano conferma come il giornalismo italiano oggi è lontano anni luce da quel giornalismo di venti e trenta anni fa dove ogni collega faceva il suo dovere scrivendo, ma rispettando il pensiero dell’altro. Oggi invece c’è una sorta di distruggimento dell’altro che tende ad imporsi e mettere più carne a cuocere, soltanto perché la mattina uno si alza con il preciso scopo di dire che Tizio ha fatto una cosa con Caia,  senza sapere di creare un polverone inesistente colpendo una tranquillità personale , privata e familiare, come la trinità di Dante Alighieri .

Proprio per questi motivi, mi sono allontanato dalla sfera giornalistica di una lobbie che vuole la distruzione di un pensiero intellettivo se non è il suo, ma oggi faccio solo quello che ritengo di dover fare e quello che mi sento di fare.

Adesso Egregio Gennaro Sangiuliano penso che il sorriso a 32 denti Vi abbia dato quella serenità non solo personale ma anche familiare che non deve mai mancare.

Con dovuto rispetto e stima

Prospero Cecere  

martedì 8 aprile 2025

INCHIESTA SANGIULIANO - CERRETO - FELICI PER ARCHIVIAZIONE !!

 

 

(AgenziaCULT) - Roma,   8 apr - "È con grande soddisfazione che apprendo la notizia dell'archiviazione del procedimento a carico di Gennaro Sangiuliano. Questa decisione del Tribunale dei Ministri conferma ciò che tanti avevano sempre intuito. Sangiuliano è un uomo integro, guidato da un alto senso di responsabilità e rispetto per le istituzioni. Le accuse infamanti, tese a screditare la sua figura, ora sono state messe da parte, liberandolo da ogni ombra e lasciando emergere il valore della sua condotta morale e professionale. Il caso ha visto l'intervento di avvoltoi e diffamatori pronti a sfruttare ogni minima occasione per macchiare la reputazione dell'ex ministro. La solita sinistra, infatti, ha insistito nel creare un polverone attorno a episodi che appartenevano esclusivamente alla sfera privata di Sangiuliano, trasformando una vicenda di interesse personale in una campagna di denigrazione politica. Oggi, con l'archiviazione, questi attacchi si mostrano del tutto infondati. Chi cercava solo il sensazionalismo resta, in fin dei conti, a bocca asciutta". Lo dichiara Marco CERRETO, deputato campano di Fratelli d'Italia e capogruppo in Commissione Agricoltura. (asa)