La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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mercoledì 16 aprile 2025

MADE IN ITALY. CERRETO (FDI): LA NOSTRA È QUALITÀ INIMITABILE

"Il Made in Italy è riconosciutouniversalmente come sinonimo di qualità ed eccellenza. In questa importante giornata, è giusto fare il punto su quanto il Governo  Meloni abbia fatto in termini di tutela di quello che a tutti gli effetti è diventato un marchio di riconoscimento che denota passione e tradizione. Il settore agroalimentare, grazie al ministro Francesco Lollobrigida, sta diventando trainante per la nostra Nazione e per l'Europa tutta, in quanto capace di saper coniugare tradizione e innovazione, mantenendo sempre come stella polare le particolarità e le unicità dei nostri prodotti, tanto imitati quanto impossibili da imitare". Lo dichiara il deputato campano di Fratelli d'Italia e capogruppo in Commissione Agricoltura Marco CERRETO a margine del convegno  "Nuove sfide per l'umanità - Tra mondo reale e dimensione cyber", tenutosi questa mattina nell'Aula del Palazzo dei Gruppi  Parlamentari.

martedì 15 aprile 2025

CASERTA - QUANDO I PROFESSORI DEL MICHELANGELO BUONARROTI FACEVANO FERMARE GLI OROLOGI DELL'ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI ALLA CORTE DI MICHELE SCARAVILLI


 DA SINISTRA :ING. SERGIO NOCE -  PROFESSORE DI TOPOGRAFIA,-  ING. PASQUALE SALVATI -  PROFESSORE DI COSTRUZIONE E TECNOLOGIA DELLE COSTRUZIONI, - Don GAETANO VICARIO DEL VESCOVADO-  ING. PASQUALE GIUDICIANNI . PROFESSORE DI COSTRUZIONI E TECNOLOGIA DELLE COSTRUZIONI,  - , -  AVV. VINCENZO DE CORE -  PROFESSORE DI DIRITTO - DOTTOR  CRISCI - PROFESSORE DI ESTIMO - PROFESSORESSA LETIZIA HELZEL - PROFESSORESSA DI ITALIANO , - PROFESSOR BUCCI - EDUCAZIONI FISICA . 

mercoledì 9 aprile 2025

GIORNALISMO ITALIANO DI SINISTRA SEMPRE PIU' ISOLATO - LA VICENDA DI GENNARO SANGIULIANO NE E' LA CONFERMA

 


Non se lo meritava. Anche perché Gennaro Sangiuliano non aveva mai approfittato della sua investitura di Ministro della Cultura per sperperare i soldi dello stato per un suo presunto, e dico PRESUNTO con lettera maiuscola, e sottolineo capriccio, nei confronti di una persona di sesso femminile che ha voluto mettersi in mostra spiattellando ai quattro venti segreti istituzionali secondo un esposto presentato al Tribunale dei Ministri  di un deputato di sinistra calpestando anche quella che viene definita come una dignità personale, ma soprattutto familiare .

Tutto è finito con una archiviazione perché non c’è peculato.

Ciò significa che tutte le accuse affermate in quell’esposto trovano soltanto il tempo di una grande risata e confermano che il teorema quasi anglosassone, ma siamo in italia, fatto di scandali, così come denunciati da giornalisti inglesi anni or sono , non ha scalfito di un millimetro quello che per certi versi era stato definito come lo scandalo della destra qualche mese fa, ma che non ha trovato nessuna credibilità nel copioso carteggio che era stato acquisito.

Ho conosciuto Gennaro Sangiuliano di persona alla presentazione del libro a Caserta, ma di nome ci conoscevamo già essendo colleghi giornalisti anche se andavamo ognuno per la sua strada, ma sempre con massimo rispetto l’uno per l‘altro.

La vicenda di Gennaro Sangiuliano conferma come il giornalismo italiano oggi è lontano anni luce da quel giornalismo di venti e trenta anni fa dove ogni collega faceva il suo dovere scrivendo, ma rispettando il pensiero dell’altro. Oggi invece c’è una sorta di distruggimento dell’altro che tende ad imporsi e mettere più carne a cuocere, soltanto perché la mattina uno si alza con il preciso scopo di dire che Tizio ha fatto una cosa con Caia,  senza sapere di creare un polverone inesistente colpendo una tranquillità personale , privata e familiare, come la trinità di Dante Alighieri .

Proprio per questi motivi, mi sono allontanato dalla sfera giornalistica di una lobbie che vuole la distruzione di un pensiero intellettivo se non è il suo, ma oggi faccio solo quello che ritengo di dover fare e quello che mi sento di fare.

Adesso Egregio Gennaro Sangiuliano penso che il sorriso a 32 denti Vi abbia dato quella serenità non solo personale ma anche familiare che non deve mai mancare.

Con dovuto rispetto e stima

Prospero Cecere  

martedì 8 aprile 2025

INCHIESTA SANGIULIANO - CERRETO - FELICI PER ARCHIVIAZIONE !!

 

 

(AgenziaCULT) - Roma,   8 apr - "È con grande soddisfazione che apprendo la notizia dell'archiviazione del procedimento a carico di Gennaro Sangiuliano. Questa decisione del Tribunale dei Ministri conferma ciò che tanti avevano sempre intuito. Sangiuliano è un uomo integro, guidato da un alto senso di responsabilità e rispetto per le istituzioni. Le accuse infamanti, tese a screditare la sua figura, ora sono state messe da parte, liberandolo da ogni ombra e lasciando emergere il valore della sua condotta morale e professionale. Il caso ha visto l'intervento di avvoltoi e diffamatori pronti a sfruttare ogni minima occasione per macchiare la reputazione dell'ex ministro. La solita sinistra, infatti, ha insistito nel creare un polverone attorno a episodi che appartenevano esclusivamente alla sfera privata di Sangiuliano, trasformando una vicenda di interesse personale in una campagna di denigrazione politica. Oggi, con l'archiviazione, questi attacchi si mostrano del tutto infondati. Chi cercava solo il sensazionalismo resta, in fin dei conti, a bocca asciutta". Lo dichiara Marco CERRETO, deputato campano di Fratelli d'Italia e capogruppo in Commissione Agricoltura. (asa)

venerdì 4 aprile 2025

CASTELVOLTURNO - DEMOLITE STRUTTURE DA PESCA A ABUSIVE

 

Nella mattinata del 1O marzo, hanno avuto inizio le operazioni di demolizione delle strutture da pesca realizzate abusivamente nel comune di Castel Volturno (CE), lungo le sponde del tratto terminale del fiume Volturno, per una lunghezza di circa 9 km a partire dalla foce.

Trattasi in totale di 60 strutture, realizzate diversi anni fa, costruite generalmente con elementi strut­ turali tipo tralicci e cavi in acciaio capaci di sostenere una grossa rete da pesca di forma quadrata, denominata "Cala Cala", delle dimensioni planimetriche di 1O mt. x 1O mt. (dislocate quasi tutte nella mezzeria del fiume), nonché di un locale, realizzato sulla sponda del fiume, in cui è allocato l'argano ed il verricello azionato da un motore a scoppio o elettrico che servono a movimentare in verticale la grossa rete da pesca, oltre che per il contenimento di attrezzature varie e di un piccolo natante neces­ sario per il recupero del pescato sotto la rete al centro del fiume.

I predetti locali sono realizzati generalmente con l'utilizzo di container fuori uso o con degli elementi metallici o murari poggianti su un basamento in calcestruzzo cementizio e copertura in lamiera coi­ bentata.

La permanenza in sito di tali strutture integra - sebbene in tale fase embrionale delle indagini preli­ minari - i seguenti reati che sono stati già stati ricostruiti dagli appartenenti ai Carabinieri Forestale ed alla Capitaneria di Porto:

occupazione abusiva di suolo demaniale (artt. 633 e 639 bis c.p.); violazioni norme urbanistico-edilizie di cui al D.P.R. 380/2001;

violazione norme paesaggistiche e di protezione delle bellezze naturali (art. 181 D.Lgs.

42/2004 e 734 c.p.);

violazione norme a tutela di habitat naturale (art. 733bis c.p.);

violazione norme sulla tutela idraulica e delle acque pubbliche (art. 97 lett. c) del R.D. 25/07/1994 n. 523).

Inoltre, in ragione del sovrapporsi delle diverse competenze amministrative che sussistono su detti

manufatti abusivi (Regione Campania quale soggetto gestore della proprietà demaniale dello Stato; Provincia di Caserta quale soggetto competente sull'officiosità idraulica del corso d'acqua Fiume Volturno; il Comune di Castel Volturno per la competenza in materia urbanistico-edilizia) è stato necessario intraprendere un'azione di raccordo tra i predetti Enti al fine di poter addivenire alle ope-


razioni di demolizione iniziate il 10 marzo e che proseguiranno per diversi giorni fino al completa­ mento delle stesse. Ognuno di detti Enti ha infatti fornito un fattivo contributo per garantire il buon esito dell'operazione:

il Comune di Castel Volturno ha adottato per ognuna delle strutture da pesca abusive un'or­ dinanza di demolizione e di rimessione in pristino, ed alla decorrenza del termine concesso, ha redatto verbale di inottemperanza;

la Regione Campania ha stanziato un finanziamento di euro 593.317,04 in favore della Pro­ vincia di Caserta, individuato quale soggetto attuatore, che è l'organo tecnico competente per l'esecuzione di lavori di manutenzione straordinaria concernenti l'officiosità idraulica del fiume Volturno;

la Provincia di Caserta di Caserta ha elaborato il progetto esecutivo degli interventi di demo­ lizione ed ha esperito la gara d'appalto che è stata aggiudicata ad una ditta di costruzioni di Afragola (NA). Interventi di demolizione che dovrebbero avere una durata complessiva di tre mes1.

Le spese di demolizione sono state anticipate dalla Regione Campania e saranno recuperate in seguito con l'attivazione di procedure in danno.

Le operazioni di demolizione delle strutture abusive e lo smaltimento dei rifiuti prodotti saranno oggetto di vigilanza da parte delle polizie giudiziarie incaricate appartenenti al ucleo Carabinieri Forestale di Castel Volturno (CE) ed ali 'Ufficio Locale Marittimo della Capitaneria di Porto di Castel Volturno (CE).

Al termine di questo intervento si restituirà alla collettività la completa fruizione di questo tratto di fiume Volturno, con le sponde libere da manufatti abusivi, tralicci, cavi di acciaio e reti, che, oltre a costituire un intralcio al libero deflusso delle acque, rappresentano un forte impatto negativo per il paesaggio naturale ed un simbolo di perduranza di un'annosa situazione di illegalità per detto territorio.


Si precisa che il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari, che i soggetti "interessati" sono da ritenersi innocenti fino a sentenza definitiva che le attività sono caratterizzate da assenza di contraddittorio e che il Giudice della fase processuale potrà anche valutare l'assenza di ogni forma di responsabilità in capo ai soggetti "interessati" alle attività di demolizione.

martedì 1 aprile 2025

CASERTA - FURTI IN ABITAZIONE - PRESI 11 SOGGETTI ROM DALLA SQUADRA MOBILE DI CASERTA

 

Dalle prime ore dell’alba di oggi 31 marzo, oltre 200 uomini della Polizia di Stato sono impegnati in una vasta operazione finalizzata ad eseguire un decreto di fermo emesso da questa Procura della Repubblica, nei confronti di soggetti gravemente indiziati dei delitti di associazione per delinquere finalizzata a furti in abitazione, ricettazione e riciclaggio, oltre che numerose perquisizioni.

Le indagini sono nate dal furto perpetrato da una banda di 11 soggetti, la notte del 31 dicembre scorso, all’interno di un’abitazione di Santa Maria Capua Vetere (CE).

In quell’occasione i ladri, travisati e giunti a bordo di due autovetture con targhe rubate, si erano impossessati di denaro, gioielli ed altri valori, per un ammontare complessivo di 130.000 Euro, nonché di due pistole, legalmente detenute dal proprietario.

Le indagini condotte dalla Squadra Mobile della Questura di Caserta, hanno accertato l’esistenza di uno strutturato gruppo, specializzato nei furti in abitazione, con base a Castel Volturno (CE) ma operante sull’intero territorio nazionale, composto principalmente da soggetti di etnia rom, con il ruolo di esecutori materiali, oltre che da soggetti italiani, con il compito di procurare autovetture per perpetrati i reati.

In particolare, questa associazione si è resa responsabile di furti in abitazione, oltre che nell’intera regione Campania, anche in Calabria e diverse province del nord Italia ed in particolare nelle province di Treviso e Venezia.

Infatti, nei primi giorni di febbraio, 7 soggetti appartenenti alla stessa banda, partivano da Castel Volturno (CE), alla volta del comune di Castrolibero, in provincia di Cosenza, dove perpetravano l’ennesimo furto in abitazione.

Nei giorni successivi, invece, si recavano in Veneto, dove un equipaggio della Polizia li intercettava a bordo di un’autovettura in uso al gruppo. Gli stessi alla vista degli Agenti, si davano alla fuga.

Gli occupanti, sei soggetti di etnia rom, fermati a Bologna dopo un lungo inseguimento, venivano trovati in possesso di oro e gioielli, rubati poco prima in un’abitazione.

Durante l’inseguimento, i ladri abbandonavano un borsone con all’interno alcuni fucili, successivamente rinvenuti, rubati in un’altra abitazione.

Il 19 febbraio scorso, durante la commissione di uno dei numerosi furti, gli agenti della Squadra Mobile di Caserta riuscivano ad arrestare in flagranza un uomo ed una donna di etnia rom, appartenenti al gruppo criminale, che, nella città di Caserta, dopo aver forzato il portone di ingresso di un palazzo, si accingevano ad entrare all’interno di un’abitazione.

Questo gruppo si avvale di autovetture ad elevate prestazioni, tutte intestate ad un prestanome italiano, che ha il compito di procurare e garantire il continuo ricambio di vetture per l’associazione. A queste autovetture venivano, successivamente, apposte targhe rubate o clonate. Nel corso delle perquisizioni della scorsa notte, sono state sequestrate 7 autovetture di grossa cilindrata, utilizzate per commettere furti.

La locale Procura della Repubblica, in virtù delle risultanze delle investigazioni svolte dalla Squadra Mobile di Caserta, ha emesso un decreto di fermo di indiziato di delitto nei confronti di soggetti tutti di etnia rom e con a carico numerosi precedenti penali.

Si precisa che il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari, che gli odierni indagati sono da ritenersi innocenti fino a sentenza definitiva che le misure pre-cautelari  sono  state adottate in assenza di contraddittorio e che il Giudice (anche della fase processuale) potrà valutare l’assenza di ogni forma di responsabilità in capo agli indagati.

lunedì 31 marzo 2025

CAIAZZO - IL PROGETTO DI UN GIARDINO SEGRETO AL PARCO SAN BARTOLOMEO


In occasione del Festival del Verde a Caiazzo il 5 e 6 aprile

E’ stato elaborato dagli studenti della Facoltà di Architettura di Aversa-

 

               Per la quattordicesima edizione della rassegna “Festival del Verde-Giardini del Volturno”, in programma nei giorni 5 e 6 aprile nel Parco San Bartolomeo-Green Events a Caiazzo tra giardinaggio, artigianato e gastronomia, gli organizzatori stanno predisponendo un evento straordinario dedicato al suo fondatore Loreto Marziale immaturamente scomparso due anni fa.

Due i momenti “clou” del Festival: sabato 5 aprile alle ore 12 la consegna del Premio Loreto Marziale, istituito dalla mamma Pasqualina e dalle sorelle Rosanna, Maria, Laura, con il patrocinio del Comune di Caiazzo, che andrà, d’intesa con il Dipartimento di Architettura di Aversa dell’Università Vanvitelli di Caserta, al vincitore del concorso per giovani studenti della facoltà di Aversa chiamati a elaborare un progetto green da realizzare nel Parco San Bartolomeo. Si tratta di un giardino segreto, una idea che Loreto Marziale avrebbe voluto realizzare, e che nel suo nome nasce come ulteriore attrattiva del Parco. L’organizzazione scientifica del Concorso è stata curata dalla prof. Ornella Zerlenga, Direttore del Dipartimento di Architettura di Aversa, con la sua vice prof. Danila Jacazzi e il docente Lorenzo Capobianco, peraltro Presidente dell’Ordine degli Architetti di Napoli.

Altro significativo momento sarà la consegna domenica 6 aprile alle ore 12 del Premio Volturno, organizzato dall’Associazione Stampa della Provincia di Caserta e dal Comune di Caiazzo, ai benemeriti del territorio nell’ambito delle istituzioni, dello spettacolo, dell’imprenditoria, della cultura; cui farà seguito la tradizionale consegna del Premio Orchidea, promosso dall’Associazione Giardini del Volturno, che richiama nel nome il fiore simbolo del Matese e delle colline dell’entroterra casertano, attribuito ad un operatore benemerito dell’ambiente, della conservazione dei giardini storici. Nei prossimi giorni la Commissione Giudicatrice, composta dai giornalisti Michele De Simone e Franco Tontoli, dalla dirigente di Italia Nostra Maria Rosaria Iacono, dalla presidente di GreenCare Caserta Dolores Peduto, da Nicola Tartaglione dell’Associazione Gia.Da (Giardini dell’Armonia), dal grafico Alberto Grant e dalle rappresentanti della famiglia Marziale, Rosanna e Maria, comunicherà i nominativi degli insigniti.

Particolarmente stimolante sarà il Concorso Enogastronomico che sabato pomeriggio 5 aprile vedrà di fronte per la confezione di un piatto “green”, legato anche ai prodotti del territorio, gli allievi di tre importanti Istituti alberghieri della Provincia di Caserta e cioè il “Ferraris” di Caserta, il “Cappello” di Piedimonte Matese e il “Corrado” di Castel Volturno. Il contest sarà patrocinato dal Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana Doc, mentre la giuria che valuterà gli elaborati verrà presieduta dal giovane chef Domenico Marotta di Castel Campagnano, da poco insignito della Stella Michelin.

venerdì 28 marzo 2025

CASERTA - C’ERA UNA VOLTA ………. IL CONSIGLIO COMUNALE

Lo spettacolo offerto nella giornata di giovedì in consiglio comunale conferma, che nonostante non sia trapelato niente dalla riunione avutasi verso metà marzo nella prefettura di Caserta con tutte le rappresentanze istituzionali del territorio della provincia di Caserta, conferma come molte persone e tra cui  alcuni consiglieri comunali di opposizione, come tutti si ergono a paladini morali. Le dichiarazioni di Raffaele Giovine per la verità sono state un po temerarie, perché fino ad oggi 28 marzo 2025  non c’è nessun provvedimento di scioglimento di infiltrazioni camorristiche. Quindi affermare “ Lo scioglimento per infiltrazioni mafiosa significherebbe mettere un marchio”è un po azzardata . Ma una domanda sorge spontanea per dirla alla Lubrano, “ma esiste già un provvedimento ? Perché se così fosse Raffaele Giovine non avrebbe fatto neanche  il suo intervento perché giovedì il consiglio comunale era già sciolto. A questo ci aggiungiamo anche che se fosse vera questa dichiarazione, allora c’è stata una fuga di notizie, e questo è un reato penale.   Invece non è cosi adesso, poi se accadrà dobbiamo sapere quali sono le motivazioni del provvedimento.

 Quindi le illazioni avvenute nel consiglio comunale sono soltanto episodi di telenovele che lasciano il tempo che trovano, poiché allo stato non c’è nulla .

La situazione si sa si aspetta con ansia e l’ansia genera brutti scherzi. E stavolta sono partite le staffe a chi vorrebbe lo scioglimento per giocarsi la carte per le prossime  elezioni regionali , perché, come tutti sanno in questi giorni si stanno facendo degli accordi sottobanco affinchè si abbia ancora credibilità .

Raffaele Giovine ha sbagliato i tempi e il suo discorso perché giovedì  lo scioglimento del consiglio comunale non era neanche all’ordine del giorno. Giovine si è voluto prendere la scena ma facendo un grave errore “ quello di parlare di un provvedimento che non esiste .

Perdonatemi se è poco, ma il consiglio comunale di giovedì è una brutta pagina .   

martedì 25 marzo 2025

CAMPANIA, CERRETO (FDI): DA DE LUCA GRAVI MANCANZE, BASTA FARE FIGLI E FIGLIASTRI

I

 


Roma, 25 mar - "La Regione Campania e il Governatore De Luca continuano a penalizzare il territorio di Caserta, negandogli le risorse necessarie per lo sviluppo industriale. 

Da oltre 40 anni, nonostante quanto previsto dall'articolo 5 della L.R. 19/2013, la  Regione non ha mai erogato il contributo annuale ai Consorzi ASI, lasciando il sistema produttivo casertano in una condizione di sofferenza ingiustificata. I dati dimostrano una disparità di trattamento che non può più essere tollerata. Negli ultimi dieci anni, a fronte di progetti presentati per un valore complessivo di 270 milioni di euro, ASI Caserta ha ricevuto circa 12 milioni di euro. Nello stesso periodo ASI Napoli ha  ottenuto oltre 45 milioni di euro; ASI Avellino ha ottenuto circa 18 milioni di euro; ASI Benevento ha ricevuto oltre 41 milioni di euro; dulcis in fundo, ASI Salerno, da dove proviene il governatore De Luca, ha ricevuto ben 54,5 milioni di euro, con  ulteriori 30 milioni approvati nel 2024. Non si tratta di una semplice differenza di allocazione, ma di una scelta politica precisa, che relega Caserta all'ultimo posto nelle priorità del governatore De Luca. È incomprensibile come una provincia strategica per il Mezzogiorno, con il più alto numero di imprese industriali, venga sistematicamente esclusa da un'equa distribuzione delle risorse. Bene fa Raffaella Pignetti, presidente di ASI Caserta, a ribadire in ogni sede le gravi mancanze della Regione Campania, che non solo ha ignorato per decenni l'obbligo di versare il contributo annuale ai Consorzi, ma continua a mortificare Caserta rispetto ad altri territori. ASI Caserta ha dimostrato capacità progettuale e continua a farlo, con un parco progetti attivo per 300 milioni di euro. Ma senza un intervento concreto della Regione, lo sviluppo industriale viene bloccato, e con esso le opportunità per imprese e lavoratori. Il tempo delle giustificazioni è finito. La Regione Campania deve rispettare la legge e garantire alle imprese di Caserta ciò che spetta loro di diritto". 

Lo dichiara Marco CERRETO, deputato campano di Fratelli d'Italia e capogruppo in Commissione Agricoltura. (fre) 

lunedì 24 marzo 2025

UE: CERRETO (FDI), PRODI E BERTINOTTI? SINISTRA FINITA

 



Roma, 23 mar. -"A seguito delle dichiarazioni, del tutto legittime, sul Manifesto di Ventotene fatte dal Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, stiamo assistendo agli ultimi colpi di coda di una sinistra terminale ma ancora violenta. Assurda la reazione di Romano Prodi, che ha risposto alle domande della giornalista Lavinia Orefici con la violenza verbale tipica della  sinistra autoreferenziale e pseudo-accademica, accompagnata, come denunciato dalla giornalista, anche da un'aggressione fisica. A questo episodio grave, cui non e' seguita alcuna  reazione da parte dell'Ordine dei giornalisti, si aggiungono le  parole di Fausto Bertinotti, il quale ha dichiarato testualmente  che, se fosse stato alla Camera, avrebbe lanciato un oggetto contundente contro la prima donna Presidente del Consiglio della  storia della Repubblica italiana, Giorgia Meloni, per la terribile colpa di aver affermato, di non riconoscersi nei principi assurdi del Manifesto di Ventotene". Lo dichiara Marco  CERRETO, deputato di Fratelli d'Italia. "E' evidente – aggiunge  - come il nervo scoperto della fu e'lite della sinistra provochi loro un tale fastidio da indurli a reazioni di pura violenza, assolutamente ingiustificabili che connotano la manifesta crisi d'identita' in cui versa il loro mondo, costretti sulle barricate a difesa di una ideologia radical azionista antinazionale sulla quale fondare un'idea di Europa superata ormai dalla storia e bocciata dai cittadini. Due donne sono state aggredite verbalmente e, forse, una anche fisicamente da un ex presidente del Consiglio e da un ex presidente della Camera. E' l'ultimo colpo di coda di una sinistra che vede sgretolarsi i propri valori di riferimento e priva ormai di un credibile progetto politico e culturale", conclude.

 

sabato 15 marzo 2025

LAVORO: CERRETO (FdI), - CRESCE AL SUD E IN TUTTA ITALIA - SUCCESSO GOVERNO ROMA


 "Dai dati Istat emergono segnali estremamente positivi per l’occupazione in Italia. Nel 2024 sono stati creati oltre 350.000 nuovi posti di lavoro, portando il tasso di occupazione al 62,2% e quello di disoccupazione al 6,5%. Un risultato particolarmente significativo riguarda il Mezzogiorno, con oltre 140.000 nuovi occupati e un calo del tasso di disoccupazione del 2,9% nell’ultimo trimestre del 2023. Questi numeri confermano l’efficacia delle politiche adottate dal governo Meloni nel rilanciare il mercato del lavoro e ridurre la precarietà, soprattutto nelle aree più svantaggiate del Paese. Grazie all’azione del Governo Meloni e del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, Marina Elvira Calderone, l'occupazione ha raggiunto livelli record, con un aumento di 352.000 occupati (+1,5%) e una riduzione della disoccupazione di 283.000 unità (-14,6%). Questi risultati testimoniano il nostro impegno concreto per creare opportunità di lavoro e migliorare le condizioni occupazionali, in particolare nel Sud. Questi progressi sono anche il frutto delle Politiche di Coesione, che stanno contribuendo a contrastare la fuga dei giovani dal Mezzogiorno. Per troppo tempo, molti hanno ritenuto inevitabile lasciare il Sud in cerca di migliori prospettive, ma i dati dimostrano che oggi è possibile costruire un futuro lavorativo stabile nella propria terra. Questo rappresenta un segnale di speranza e una chiara risposta a chi pensa ancora di dover emigrare. Un cambio di paradigma ormai inconfutabile .Con impegno e politiche adeguate, restare e lavorare nel Mezzogiorno non è solo un miraggio o un desiderio, ma una realtà concreta. Avevamo promesso di risollevare la Nazione e lo stiamo facendo". Lo dichiara in una nota Marco Cerreto, deputato di Fratelli d’Italia e capogruppo in Commissione agricoltura. 

lunedì 3 marzo 2025

CASERTA - FRATELLI D’ITALIA GUIDA IL CAMBIAMENTO NELLA CITTA’ DI CASERTA , DOPO NOVE ANNI DI GOVERNO DI CENTROSINISTRA.

 


Paolo Santonastaso nuovo segretario “ Accolgo la sfida  



Poi l’incisivo e appassionato intervento di Massimo Rossi ha testimoniato come  Fratelli D’Italia affronterà i problemi cittadini.

 


“Come diceva Giorgio Almirante, La politica è l’arte del possibile, ma è anche il dovere di rendere possibile ciò che è necessario. Oggi, ciò che è necessario è restituire dignità alla nostra città, affrontando i problemi con serietà e determinazione, senza più rinvii o compromessi al ribasso” -  ha dichiarato Massimo Rossi .

Se il 14 settembre del 2024 ad Avellino Fratelli d’Italia nella convention cittadina e provinciale aveva dato il “la “ al cambiamento di rotta per conquistare la Regione Campania , Caserta certamente risponde in pompa magna con un congresso che rimarrà alla storia non solo per i contenuti politici amministrativi che ha indirizzato non solo ai nuovi tesserati , ma anche ai simpatizzanti che sono accorsi per essere informati.

Domenica mattina in una sala gremita all’inverosimile nel Royal Hotel di Caserta più di 400 persone sono accorsi all’incoronazione del nuovo segretario cittadino del partito del presidente del consiglio Giorgia Meloni, il consigliere comunale Paolo Santonastaso eletto ad un unanimità dall’assemblea, dopo che la senatrice Giovanna Petrenga segretario uscente aveva iniziato quel cambiamento tanto atteso.   


I lavori sono aperti da nuovo segretario provinciale di fratelli d’Italia onorevole  Gerolamo detto Gimmi Cangiano che insieme al presidente onorevole Marco Cerreto ha edotto i presenti sui lavori del congresso. Era presente anche il consigliere regionale l’onorevole Alfonso Piscitelli.  

Particolare è stato il pubblico ringraziamento dell’onorevole Marco Cerreto  anche all’ingegnere Vincenzo Tarabuso. “Un particolare ringraziamento – ha dichiarato l’onorevole Marco Cerreto – all’ingegnere Vincenzo Tarabuso    che ha reso fattibile nei minimi particolare la riuscita di un congresso”.


Lo stesso  passerà alla storia politica ammnistrativa della città perché Fratelli D’Italia ha riunito tutto il centro destra con i rappresentati della segreteria Cittadina di Forza Italia con l’avvocato Paolo Falco e della Lega con la presenza dell’onorevole Gianpiero Zinzi.

Non possiamo non ricordare della presenza di Alessandra Vigliotti che ha curato in tutti i 108 comuni della provincia di Caserta la riuscita dei congressi cittadini per far si che tutto andasse secondo i piani.

Ma entriamo nel vivo.

Con orgoglio e responsabilita’ accolgo la sfida di essere il nuovo coordinatore di fratelli D’Italia – ha dichiarato Paolo Santonastaso consigliere comunale in carica - lavorero’ con una squadra di amici importanti professionisti, giovani uomini e donne che amano la loro terra e sono disposti  a curare la cosa comune per cambiare le sorti di una citta’ a pezzi dopo 9 anni di amministrazione di centrosinistra. Sarà nei prossimi giorni l’ingegnere Tarabuso vice coordinatore a convocare il nuovo direttivo per definire i ruoli “.   

Questi i nomi del Nuovo Direttivo.


Vincenzo Tarabuso, Massimo Rossi, Vincenzo Agata, Vittorio Giorgi, Gianmichele Castello, Eliana Colamatteo, Gina Pignataro, Claudio Ursomando, Myriam De Lucia. Cooptati dal presidente  Marco Cerreto, faranno parte anche Maria Orlando, Mirella Corvino, Michele Visca, Pasquale Napoletano e Antonio Santonastaso.

Concludendo chiudiamo con una chiosa sulla presenza di Massimo Rossi all’interno del direttivo .

Massimo Rossi è stato uno dei “biglietti a visita” più emblematici della storia casertana, da oltre 40 anni nella destra sociale nonchè punto di riferimento politico, ma anche  un imprenditore che ha dato lavoro e che ha portato lo sport casertano a livelli internazionali. Già presidente del Circolo del Tennis di Caserta, ha fatto si che il torneo internazionale femminile del Tennis a Caserta, potesse arrivare a traguardi inaspettati con premi di molti centinaia di Dollari e che ha visto la partecipazioni  di  molte atlete oltreoceano.

Ma non si può non ricordare la parentesi pallanuotistica che ha avuto a livello casertano con il Volturno Sporting Club, chiudendo contratti con giocatori di pallanuoto a livello mondiale come lo spagnolo  Manuel Estiarte, divenuto poi suo amico e l’olimpionico Massimiliano Ferretti medaglia d’oro alle olimpiade di Barcellona del 92.

Ha coronato anche un altro successo, quello di essere il presidente della blasonata squadra di pallanuoto del Pescara che ha vinto la Coppa dei Campioni insieme all’imprenditore pastaio De Cecco.

Un esempio per molti giovani e per figli che sappiano come si possa continuare a crescere.