Sabato 18 ottobre (17:30), al Seminario
Vescovile di Aversa, Mons. Spinillo premierà i tre migliori racconti sui temi
della solidarietà, dell’immigrazione e della pace
Si svolgerà
sabato 18 ottobre alle ore 17:30, presso il Seminario Vescovile, la premiazione
della Prima Edizione del Concorso Letterario Internazionale “Festa dei Popoli –
Aversa”.
Dopo
aver esaminato i circa cento manoscritti provenienti dal resto dell’Italia e da
altri paesi europei, la Giuria Interreligiosa Internazionale presieduta da
Mons. Angelo Spinillo, vescovo di Aversa, ha individuato i tre racconti
meritevoli del podio: al primo posto si è classificato Giovanni Rosa con “Il
diario di Fatima Kaled”; 2° classificato, Carlo Monteleone con “Un’alba nuova”;
in terza posizione, Marco Amedeo autore di “A raccogliere arance per chisacchì”.
Questi,
invece, i racconti che si sono piazzati ex-aequo
in quarta posizione: Adolfo Omodeo, “Il venditore di bonsai e lo zingaro con
l’orso a guinzaglio”; Andrea Barba, “Terra!”; Elisa Di Girolamo, “Semplicemente
amore”; Guergana Radeva, “La forza dei bulbi”; Laura Moro, “Allá, lejos y hace
tiempo...”; Maria Di Grumo, “Noi di casa in Via Demetrio Scura”; Rina Bontempi,
“L’altro volto della libertà”.
Nel
partecipare, gli autori si sono impegnati a trattare nelle loro opere alcune
tematiche riguardanti i popoli del mondo, l’immigrazione, la solidarietà, il
riconoscimento, la condivisione, la giustizia, la pace.
Ricordiamo
che il Concorso Letterario è stato ideato nell’ambito dell’iniziativa della
diocesi di Aversa “Festa dei Popoli”, finalizzata alla valorizzazione delle identità
culturali e delle tradizioni delle diverse confessioni religiose e giunta
quest’anno al terzo anno grazie alla collaborazione tra l’Ufficio Diocesano per
l’Ecumenismo e il Dialogo Religioso e l'Ufficio Diocesano Migranti.