La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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domenica 11 dicembre 2022

LA DOMENICA NEL PALLONE - C’ERA UNA VOLTA IL CALCIO EUROPEO AI MONDIALI!! MAMMA ARRIVANO I MAROCCHINI INVECE DEI TURCHI !!!

Non si sa se è un caso, o se oramai il calcio è lo sport che accomuna tutti anche sotto le religioni diverse .

Una constatazione c’è, l’Islam ha sfondato anche nello sport più popolare del mondo.

Le semifinali del campionato del mondo hanno sancito che allo strapotere calciofilo dell’Europa e dell’America del sud, si è inserito il primo continente più popolato del Mondo, quell’Africa che da circa 40 anni vuole a tutti costi essere protagonista di una vita sociale e sportiva che per certi versi assomiglia sempre di più ad un percorso  che in questi anni sta cambiando.

Certamente l’impresa del Marocco non è che una favola ma una constatazione di fatto.


Quel Marocco che ha trovato in Sofyan Amrabat un vero trascinatore della nazionale che ha permesso la qualificazione alle semifinali del campionato del mondo in Qatar  

Una volta un antico gergo diceva “ Mamma li turchi” oggi arrivano li marrocchini !

Nulla da dire sul popolo sulle religioni sulla loro storia, ma gli Europei sono un’altra cosa, perché sono cristiani come anche i sud americani e che ahnno rispetto di tutte le religioni così come gli islamisti devono avere rispetto dei cristiani.

Ma andiamo per ordine .

Che il progetto sportivo del mondo del calcio vuole aprire a continenti e nazioni, questo non fa una grinza. Ma che si enfatizza, con le dovute cautele perché ci potrebbero essere ripercussioni di carattere social politico sull’intero mondo è anche questo un dato di fatto.

Non a caso, la qualificazioni delle quattro nazioni nelle semifinali dei mondiali di calcio fa pensare che sia stato deciso in maniera molto allegorica alla vera vita socialpolitica che ci apprestiamo a vivere .

La Francia da anni orami riveste una leadership in business europea e mondiale e se il capo politico di questa nazione Macron ha dei grossi grattacapi, certamente c’è la Le penn che guarda con quattro occhi quello che il leader francese .Quindi la Francia nel mondo ha comunque un peso su tutto che ha costruito un progetto sportivo con il ct Deschamps (juventino doc)   un collettivo in ogni suo ruolo tale da protrarlo nel tempo. Doveva riconfermare il titolo vinto di campioni del mondo ed è giunta all’appuntamento con dignità e spirito di vittoria.

La Croazia non è più una sorpresa ma una realtà, perché in qualità di vice  campioni del mondo sono più assetati di vittoria . Lo è anche Luka Modric autentico leadership di questa nazionale che per mano , in silenzio, avendo anche gli occhi dietro la nuca, l’ha presa e l’ha fatta giugere nelle semifinali.  Ecco perché Carlo Ancelotti ha un secondo allenatore in campo!!! .

Desidero fare una similitudine su Luka Modric. Assomiglia sempre di più a quel trascinatore jugoslavo di Zoran Roje ex pallanuotista che ha vinto non solo la medaglia d’oro alle Olimpiade, ma ha portato per mano club pallanuotistici come la Canottieri Napoli ed anche il Caserta Nuoto , senza pensare ad  altri  atleti  per giunta croati come Damir Polic, Milivoj Bebic, Bobo Trifunovic  che hanno fatto grande una Santa Maria Capua Vetere sportiva.

Dulcis in fundo una Argentina che giunge alle semifinali assetata di vincere un campionato del mondo che da anni manca nel ruolino calcistico.

Con Leo Messi che vuole portare per mano un gruppo di giocatori che vuole ad ogni costo voltare pagina del dopo Maradona affinchè anche loro potessero essere protagonisti così come lo è stato lui negli anni passati . Ma ci vuole umiltà, determinazione e rispetto per l’avversario . Quel gesto di Messi verso la panchina olandese non è che ha fatto intendere che sono consapevoli di queste tre virtù che sono fondamentali per la forma mentis di un atleta giocatore .

E l’Italia?? Bè la vita sportiva sociale e politica della nostra nazione , passa per quel segmento di Mario Draghi che ha dato rispetto non solo dal punto di vista di leadership social politico , ma anche sportivo !!

Forza governo Italiano, forza presidente Giorgia Meloni continuiamo a costruire una Italia che per certi versi continua ad essere vista in maniera positiva , non solo alivello europeo , ma anche mondiale ed in tutto .

Buongiorno             

giovedì 1 dicembre 2022

GIUDIZIARIA SANTA MARIA CV - ERANO STATI COLTI DI SORPRESA CON 562 CHILI DI HASCISC , IN MENO DI 48 ORE IL GIP DI SANTA MARIA CAPUA VETERE HA CONCESSO LA DETENZIONE DOMICILIARE

 

In meno di 48 ore in carcere vengono scarcerate le due donne che avevano fatto da corriere con 562 chili di hascisc custodite nella  casa di proprietà di una delle due  a Castelvolturno.  

Maria Esposito Iorio di 39 anni di Napoli assistita dall’avvocato Francesco Izzo e Anna Napoletano assistita dall’avvocato Carlo Bianco arrestate il 29 novembre 2022 dai Carabinieri di Napoli e la polizia di Castelvolturno  sono adesso nelle loro abitazioni agli arresti domiciliari . A deciderlo è stata il gip del tribunale di Santa Maria Capua Vetere Dottoressa Maria Pasqualina Gaudiano dopo che anche il  pm Dottoressa  Valentina Santoro Procura della Repubblica Santa Maria Capua Vetere aveva in insistito per gli arresti in carcere , poi si è  adeguata  alla decisione del gip .

E’ stata una estenuante difesa da parte delle due donne e soprattutto degli avvocati,  che durante l’interrogatorio di garanzia eseguito stamattina nel carcere di Pozzuoli, una di loro e con precisione Maria Esposito Iorio, consapevole di questa attività illecita, ha dichiarato di averlo fatto per soldi avendo a suo a carico 4 figli e un marito disoccupato . Sempre la Esposito nell’interrogatorio di garanzia ha dichiarato che la merce illecita era stata soltanto appoggiata nella casa di abitazione estiva di Castel Volturno di proprietà della madre, poiché era disabitata nel periodo invernale, ma dopo poco tempo sono state fermate dalla polizia e carabinieri e arrestato in flagranza di reato.

“E’ stato un ragazzo di colore di nome Joseph- ha dichiarato ancora Maria Esposito Iorio -  a convincerla a lei e alla sua amica di trasportare con una auto noleggiata il carico di merce”. La stessa doveva stare li per 10 giorni eppoi doveva cambiare sede .   Sono partite da Napoli per poi arrivare a Castelvolturno ma  mentre scaricavano sono giunte le forze dell’ordine .

L’altra donna la signora Anna Napoletano si è limitata a dire che essendo la Maria Esposito Iorio una sua amica l’aveva accompagnata.

Per entrambi essendo per la prima volta fermate per trasporto e detenzione di sostanze stupefacenti il gip ha trasformato da detenzione in carcere a detenzione in  arresti domiciliari.        

mercoledì 23 novembre 2022

XLII RUMORI MEDITERRANEI INTERNATIONAL JAZZ FESTIVAL Comune di Roccella Jonica – Regione Calabria JAZZ@THE CHRISTMAS VILLAGE DAL 7 DICEMBRE ALL'11 DICEMBRE 2O22


Happening musicale, editoriale ed enogastronomico 

Direzione artistica Vincenzo Staiano 

EX Convento dei Minimi e Jazz Village Waterfront Sisinio Zito Roccella Jonica 7 -11 dicembre 2022 

INGRESSO GRATUITO 



Sarà il trombettista spagnolo David Pastor, insieme al contrabbassista genovese Massimiliano Rolff, ad aprire la sessione invernale del Festival Internazionale del Jazz “Rumori Mediterranei”. Pastor, musicista raffinato e di grande levatura tecnica, molto noto in Spagna e a livello internazionale, arriva per la prima volta a Roccella Jonica, all’ex Convento dei Minimi, mentre Rolff è già stato ospite del Festival nel passato. La manifestazione si terrà dal 7 all’11 dicembre, nell’arco di tempo ormai calendarizzato come “lungo ponte dell’Immacolata”. “Grazie al contributo ottenuto sull’Avviso Pubblico Spettacoli ed Eventi 2022 promosso dalla Regione Calabria e in linea con i suoi obiettivi, il Festival è stato pensato come elemento qualificante dell’offerta turistica di Roccella per il lungo ponte dell’Immacolata” ha dichiarato il Sindaco Vittorio Zito. “Ed in questa ottica stiamo promuovendo con gli Hotel e i B&B specifiche offerte dedicate e abbiamo voluto inserire, all’interno del programma della manifestazione, l’APERINJAZZ per valorizzare alcune delle eccellenze enogastronomiche del territorio”. Dopo l’apertura nella splendida cornice del Convento dei Minimi, la rassegna continuerà in uno spazio nuovo, pensato come un vero e proprio Jazz Club, all’interno del quale seguire le iniziative editoriali e ascoltare i concerti gustando gli aperitivi proposti di sera in sera. Si tratterà, infatti, di un happening musicale, editoriale ed enogastronomico. 


“Dal punto di vista editoriale “JAZZ@THE CHRISTMAS VILLAGE” sarà dominato dalla presentazione di tre prestigiosi libri recenti e di due CD legati alla musica jazz e prodotti dall’etichetta discografica Caligola Records che sarà anche partner dell’evento” spiega il Direttore Artistico della manifestazione Vincenzo Staiano. “Gli autori delle opere saranno presenti fisicamente o in collegamento audiovisuale. Le presentazioni, infatti, saranno trasmesse in diretta in streaming video da Radioroccella. 5 i gruppi presenti nel programma musicale, che appartengono a generi che spaziano dal jazz classico alla musica elettronica e dalla musica pop al jazz contemporaneo e sperimentale” continua Staiano. “Si partirà giorno 7 dicembre all’ex Convento dei Minimi con la presentazione del libro “IO SONO UN JAZZISTA e altre storie” di Guido Michelone, Altra Musica, 2022. Si tratta di quattro racconti scritti da uno dei più prolifici autori italiani nel campo della musica di ogni genere. Giornalista, critico e musicologo, Guido Michelone è docente di Storia della Musica Afro-americana all’Università Cattolica di Milano. A seguire la performance del MASSIMILIANO ROLFF & DAVID PASTOR QUARTET che vedrà David Pastor alla tromba, Massimiliano Rolff al contrabbasso, Alberto Tacchini al piano e Ruben Bellavia alla batteria. Il trombettista spagnolo David Pastor ed il contrabbassista italiano Massimiliano Rolff ormai suonano insieme da alcuni anni. La loro collaborazione è stata contrassegnata dal progetto “Cubiculum” che ha riscosso un grande successo e ha portato alla produzione di un album con lo stesso titolo pubblicato da BlueArt nel 2017. Successivamente Il loro repertorio si è arricchito di nuovi brani all’insegna del linguaggio jazzistico contemporaneo e sarà questo a segnare la performance di giorno 7 dicembre che registrerà anche la presenza di due talenti del panorama jazzistica del nostro paese come il pianista Alberto Tacchini e il batterista Ruben Bellavia. Giorno 8 dicembre la rassegna si trasferirà al Jazz Village e si aprirà con la presentazione del libro “Arrigo Polillo (1919-1984). Un maestro internazionale della critica jazz” di Luca Cerchiari e Roberto Polillo Mimesis, 2021. La storia di una figura chiave del jazz italiano in un saggio che ha avuto un grande successo editoriale. Luca Cerchiari che, tra le tante cose, è anche docente di Storia della Musica Pop e Jazz all’Università IULM di Milano e direttore della collana jazz della casa editrice Mimesis, traccia la storia di Arrigo Polillo autorevole critico, organizzatore di concerti, direttore editoriale e divulgatore della musica afro-americana in Italia. Lo fa insieme a Roberto, figlio di Arrigo, che per anni ha collaborato con il padre come fotografo. A seguire il progetto ALBERTO LOMBARDI STRATOCASTER TRIBUTE con Alberto Lombardi alla chitarra Fender Stratocaster, Andrea Minissale alle tastiere, Menotti Minervini al basso e Alessandro Beccati alla batteria. Si tratta di un progetto dedicato alla celebre chitarra Fender Stratocaster. Il concerto, infatti, celebrerà la chitarra più famosa al mondo attraverso richiami agli artisti che l’hanno resa celebre da Eric Clapton a David Gilmour, da Jimi Hendrix a Stevie Ray Vaughan, da Jeff Beck a Frank Zappa. Alberto Lombardi è l’autore del progetto. Chitarrista, cantautore e leader del gruppo, ha studiato chitarra al GIT di Los Angeles (Guitar Institute of Technology) e ha collaborato con parecchie celebrità del panorama musicale nazionale e internazionale. All'estero è stato in tour con Tommy Emmanuel e Peter Finger e ha collaborato con Bob Clearmountain leggendario sound engineer di Springsteen e Rolling Stones. Lombardi è già stato ospite del Festival all’interno di un bel progetto dedicato a Franka Zappa. Giorno 9 dicembre si partirà con Il libro “Impulso Jazz. Storia e capolavori della Impulse Records”, Edizioni Kriterios, 2022, di Francesco Cataldo Verrina, giornalista e critico di grande spessore che ha scritto numerosi libri. “Fondata nel 1961 da Creed Taylor, la Impulse! Records viene considerata una delle organizzazioni discografiche più importanti e rappresentative del jazz moderno. In massima parte, la storia dell'etichetta fu contrassegnata dalla presenza di musicisti con il baricentro spostato in avanti e lo sguardo sempre proiettato verso il futuro. Sin dall'inizio, la Impulse! cercò un elemento di diversità rispetto alle concorrenti. Le copertine degli album, di impeccabile qualità grafica, erano quasi tutte basate sul medesimo schema di colori: arancione, nero e bianco. A differenza della Blue Note o della Prestige, che si erano affermate e consolidate gradualmente nel tempo, la Impulse! era giunta sul mercato come un'organizzazione perfettamente strutturata, con grossi budget da investire e con poche restrizioni finanziarie, poiché generata dalla costola di una major: la ABCParamount”. A seguire ci sarà la performance dei 72-HOUR POST FIGHT con Carlo Luciano Porrini alla chitarra, basso e voce; Luca Bolognesi al sinth, basso e fx; Andrea Dissimile alla batteria, e Adalberto Valsecchi al sassofono. Quello dei 72-HOUR POST FIGHT è un quartetto formato da giovani che si sono conosciuti al liceo e da allora sono riusciti a conseguire un grande affiatamento nel corso degli anni. Hanno fatto della sperimentazione elettronica il loro tratto musicale distintivo pescando nei settori più innovativi della musica d’avanguardia internazionale. Infatti, sono difficili da definire con una semplice etichetta perché riescono a entrare in tutte le pieghe della musica contemporanea. Il loro progetto combina elementi di musica elettroacustica, downtempo e ambient con jazz, math rock, hip hop ed emo. Le prime produzioni sono state il risultato della collaborazione tra Carlo Luciano Porrini and Luca Bolognesi, iniziata nel 2017. Successivamente ai due si sono aggiunti Adalberto Valsecchi al sassofono e Andrea Dissimile alla batteria. I 72-HOUR POST FIGHT di recente hanno pubblicato il loro secondo album “Non - Background music” Giorno 10 dicembre in apertura di serata sarà presentato il Cd “Orfani”, di Claudio Cojaniz, Alessandro Turchet, Luca Colussi e Luca Grizzo, Caligola Records, 2021. 


Si tratta di un percorso musicale evocativo del pianista friulano (già resident artist a Roccella Jonica) accompagnato da alcuni compagni di viaggio che hanno marcato la sua carriera artistica. Subito dopo sarà la volta del progetto ENZO FAVATA THE CROSSING con Enzo Favata al sax soprano, flauto, campionatori, tastiera e live electronics, Pasquale Mirra al vibrafono, marimba e midi, Simone Graziano alle tastiere e Stefano Tamborrino alla batteria. Il bravo polistrumentista Enzo Favata porta a Roccella una proposta che sta avendo un grande successo sulla scena jazzistica internazionale, con una nuova formazione e un nuovo progetto musicale pieno di suggestioni elettroniche e originalità sonore. Ad affiancarlo il pianista e compositore Simone Graziano, il vibrafonista Pasquale Mirra, considerato uno dei maestri di questo strumento, e il batterista Marco Tamborrino. I quattro danno vita a un suono che si alterna tra musica elettronica, jazz, rock cosmico, suoni Balinesi ed Etiopici, in un caleidoscopio di colori e melodie. 


Giorno 11 segnerà il ritorno di Baba Sissoko a Roccella dopo la sua partecipazione alla sessione estiva di Rumori Mediterranei, con la figlia Djana, e al Jova Beach Party, dove ha riscosso un grande successo. Nella tarda mattinata sarà presentato il Cd “Griot Jazz” con Baba Sissoko, Jean Philippe Rykiel, Madou Sidiki Diabate, Lansinè Kouyate, Caligola Records, 2020. E’ un prodotto che ha tratto ispirazione dall’’opera africana «Le Vol du Boli» andata in scena al Teatro di Châtelet di Parigi qualche anno fa. Si tratta di un’opera molto originale alla quale hanno dato un’impronta particolare il pianoforte e le tastiere di Jean Philippe Rykiel, i tamburi di Baba Sissoko (ngoni, tama), il balafon di Lansinè Kouyatè, e la kora di Madou Sidiki Diabate. Grazie a Caligola Rercords, che ha portato i musicisti in studio, è venuto fuori “Griot jazz”, un disco che ha attirato l’attenzione di molti appassionati di world music grazie alla commistione di strumenti elettronici e acustici. In serata si esibirà con il suo gruppo. Si tratta della BABA SISSOKO AFRO JAZZ BAND, una formazione che vede affiancati Baba Sissoko alla voce, tama e ngoni, Djana Sissokoa alla voce, Angelo Napoli alla chitarra elettrica, Luigi Genise alle tastiere, Tobia Ciaglia al basso elettrico e Gennaro Scarpato alla batteria. Baba Sissoko, oltre a essere uno dei più prestigiosi percussionisti del mondo, è un discendente dei griot del Mali, figure di cantastorie nomadi che si tramandavano oralmente le storie tribali di quella regione dell’Africa. Erede di quella cultura, a Roccella presenterà un sestetto all’insegna dell’Afro Jazz, un genere di cui è uno dei custodi più autorevoli”. Tutti i concerti si terranno alle ore 19.00 mentre le iniziative editoriali inizieranno alle ore 18.00. Ricordiamo che l’ingresso ai concerti è gratuito e che per ogni altra informazione si possono visitare i siti www.roccellajazz.org o www.visitroccella.it

venerdì 18 novembre 2022

STORIE DI UNA SQUADRA- LA DEMOCRAZIA CRISTIANA CHE TUTTI HANNO SEMPRE CRITICATO E’ STATA L’ANIMA DI UNA NAZIONE QUELLA ITALIA CHE SI E’ SEMPRE CONTRADDISTINTA PER LE SUE IDEE A LIVELLO NON SOLO NAZIONALE , MA SOPRATTUTTO A LIVELLO EUROPEO .

Quella che vi racconteremo è una storia realmente accaduta, ed è tratta da “un lavoro” Il Caso Buttiglione che l’onorevole Gianfranco Rotondi “ avellinese doc”  ha scritto a sua firma pubblicandolo un po di mesi fa .

In alcuni paragrafi dello stesso libro si fa riferimento ad un progetto politico , quello di Democrazia Europea dove alcuni fautori insieme a Gianfranco Rotondi  parteciparono offrendogli casa ed esperienza politico amministrativa.


Sono due “marcianisani doc”. L’onorevole già sottosegretario alla Finanze e Tesoro e presidente anche dell’unità sanitaria locale che agiva in provincia di Caserta ed avvocato Ferdinando De Franciscis, e l’ex presidente della Provincia di Caserta nonché onorevole ed assessore regionale della Campania Mimì Zinzi padre di Giampiero Zinzi ora  deputato al parlamento Italiano nella maggioranza del presidente del Consiglio Giorgia Meloni.        

Nel gennaio 2001 L’onorevole Gianfranco Rotondi promosse un incontro finalizzato, in vista delle elezioni politiche gia’ indette per il mese di aprile 2001, ad inglobare nello schieramento di centro destra il Partito - Democrazia Europea –fondato dagli onorevoli Giulio Andreotti, Ortensio Zecchino, e Sergio D’Antoni. A tal fine, nell’appartamento ubicato in Roma alla via Porta Cavalleggeri n.1 si incontrarono gli onorevoli Rocco Buttiglione, Calogero Mannino, Salvatore Cuffaro, Gianfranco Rotondi, in rappresentanza di Forza Italia CDU, CCD e per Democrazia Europea Sergio D’Antoni ( segretario nazionale del partito ) e gli onorevoli Ferdinando De Franciscis e Domenico Zinzi detto Mimi  .


Una piccola chiosa va fatta.  In quel giorno, in questo appartamento a Roma l’onorevole Salvatore Cuffaro detto Toto’ si rese protagonista di una performace cafettiera per tutti gli intervenuti che aspettano “un caffè siciliano” .

 Quel pomeriggio la delegazione guidata dall’onorevole Buttiglione per il CDU anche a nome di Silvio Berlusconi ( Forza Italia ), Gianfranco Rotondi ( Alleanza Nazionale) e Pierferdinando Casini ( Centro Cristiano Democratico ), propose ai rappresentanti di Democrazia Europea di formare per le elezioni politiche liste comuni di centro-destra assegnando a Democrazia Europea un terzo dei candidati delle liste proporzionali per la elezione dei deputati e dei senatori  spettanti a CDU e CCD, cinque collegi uninominali alla camera e cinque al senato a scelta di Democrazia  Europea e dieci collegi per la camera ed altrettanti al senato indicati dall’onorevole Silvio Berlusconi ed infine la designazione di Sergio D’antoni quale candidato a Sindaco Di Roma.  

La proposta fu da tutti i presenti valutata favorevolmente, ma respinta dall’onorevole Andreotti il quale sognava un vistoso successo elettorale per Democrazia Europea e quindi la rinascita della Democrazia Cristiana.

L’esito della consultazione elettorale fu disastroso per Democrazia Europea che ottenne la percentuale del 2.52% del tutto insufficiente per partecipare alla ripartizione dei seggi in quota proporzionale. Risultò eletto un solo senatore, mentre per la camera dei deputati non venne conquistato alcun seggio uninominale.

Preso atto dei risultati elettorali, Democrazia Europea venne sciolta e coloro che avevano aderito trovarono altra collocazione politica.       

giovedì 17 novembre 2022

CASERTA - IL PALAZZETTO DI CASERTA DEDICATO A SANTINO E ROMANO PICCOLO

 Il 5 dicembre la cerimonia a cura della Provincia, proprietaria dell’impianto, e del Coni

 

L’evento coinciderà con la consegna delle onorificenze sportive a dirigenti, tecnici, società e atleti benemeriti per i traguardi raggiunti- Presentato anche il progetto per il restyling dell'impianto

 

 


Il Palazzetto dello Sport di Caserta verrà dedicato ai fratelli Santino e Romano Piccolo, pionieri del basket e dello sport nel capoluogo, in occasione di una significativa cerimonia, organizzata dalla Provincia, che è proprietaria dell’impianto, e dal Coni, d’intesa con l’Agis, l’Agenzia di gestione degli impianti sportivi dell’Ente.

L’evento si svolgerà lunedì 5 dicembre alle ore 17 con lo scoprimento della targa celebrativa all’esterno del Palazzetto dello Sport di viale Medaglie d’Oro e la prosecuzione all’interno dell’impianto con la tradizionale consegna delle onorificenze attribuite dal Coni centrale per il 2020 a dirigenti, tecnici, atleti e società sportive meritevoli, cui si aggiungeranno, come al solito, attestati del Coni Caserta e di organismi benemeriti ai protagonisti dell’anno in corso, appunto il 2022.


“La Provincia di Caserta - rileva il Presidente Giorgio Magliocca - ha immediatamente accolto la proposta di intitolare il Palazzetto dello Sport a due pionieri del basket e dello sport come i fratelli Santino e Romano Piccolo. Gli impianti sportivi vivono grazie all’impegno degli animatori ed è giusto ricordarli quando non ci sono più dedicando loro le strutture dove tanti giovani sono stati, grazie alla loro dedizione, avviati alla pratica sportiva, e tanti cittadini hanno apprezzato e si sono entusiasmati per i risultati conseguiti dalle squadre da loro guidate". "Tra l'altro - prosegue - la Provincia ha approvato la progettazione definitiva per lavori di manutenzione straordinaria del Palazzetto dello Sport in Viale Medaglie d’Oro, di proprietà dell’Ente, per un importo complessivo pari ad € 1.479.762,00. Il progetto prevede interventi di miglioramento dal punto di vista della sicurezza e della fruibilità del Palazzetto da parte dei cittadini casertani e sarà presentato al bando pubblicato dalla Regione Campania - Arus (Agenzia Regionale Universiadi per lo Sport), per l’ammissione al finanziamento".


“In qualità di responsabile dell’Agenzia costituita dalla Provincia per gestire gli impianti sportivi di proprietà dell’Ente - aggiunge Giuseppe Guida presidente dell'Agis - ho portato avanti con convinzione, adottando l’apposita delibera, l’ipotesi di dedicare il Palazzetto dello Sport di Caserta ai fratelli Santino e Romano Piccolo. Hanno creato i presupposti oltre cinquanta anni fa perché l’impianto fosse realizzato nel capoluogo e hanno contribuito nel tempo a riempirlo di attività agonistiche e sociali a tutto vantaggio della immagine di Caserta sportiva e non solo”. 

“Dopo la scomparsa di due storici protagonisti dello sport casertano avvenuta negli anni scorsi - sottolinea Michele De Simone Delegato Coni Caserta - interpretando le aspettative del mondo dello sport, soprattutto del basket, inoltrammo alla Provincia ed all’Agis la proposta di dedicare l’impianto a due storici animatori nel ruolo di atleti praticanti nel calcio e nel basket, di allenatori nelle stesse discipline, di dirigenti a livello societario e federale, in una parola cittadini attivi. Abbiamo voluto far coincidere la celebrazione con il tradizionale evento annuale di consegna delle onorificenze Coni ai benemeriti dello sport provinciale".

E saranno un centinaio tra dirigenti, tecnici ed atleti a sfilare in passerella sul parquet del Palazzetto dello Sport, tra cui numerosi campioni italiani, europei e mondiali a conclusione di una intensa stagione agonistica, per la consegna delle Stelle al Merito Sportivo, delle Medaglie al Valore Atletico e delle Palme al Merito Tecnico, assegnate per il 2020 dalla Commissione Centrale del Coni per le onorificenze sportive.

Tra gli insigniti i dirigenti Giuseppe Frattolillo (danza), Nicola Scaringi (Asi), Gioia Baldini (karate), Giovanni Pilla (calcio), Antonio Sasso (Csi), Salvatore Tartaglione (pugilato); i tecnici Antonio Andreozzi (atletica), Giuseppe Corbo (pugilato), Domenico Doria (karate), Andrea Sabino (nuoto), Umberto Capasso (nuoto); le società Medaglia d'Oro Marcianise (pugilato) e Pugilistica Matesina; gli atleti Paolo Di Lernia (pugilato) e Salvatore Varone (armi sportive). A questi si aggiungeranno i riconoscimenti assegnati dal Coni Caserta per i risultati conseguiti nel 2022 da campioni italiani assoluti, e a livello mondiale ed europeo dagli atleti saliti sul podio. 

In programma anche la tradizionale distribuzione a dirigenti, tecnici, atleti e amici dello sport di premi intitolati agli ex presidenti del Coni di Caserta Donato Messore, Egidio Amato e Michele Accinni, e di quelli messi a disposizione dal Panathlon Club, dall’Unione Nazionale Veterani dello Sport, dall’Unione Stampa Sportiva Italiana. Verranno consegnati anche i premi alla "Famiglia Sportiva", agli "Amici dello Sport" e, novità per questa edizione, alla "Leggenda dello Sport".

giovedì 3 novembre 2022

RAVE PARTY - CI SONO ORGANIZZAZIONI CRIMINALI DIETRO LE FESTE ILLECITE - A CASERTA NEL GIUGNO 2015 UN EPISODIO DI OMICIDIO.UNO DEI DJ HA ACCOLTELLATO IL PADRE QUALCHE ANNO FA

 

C’era una volta …..... il locale da ballo ….. anzi C’era una volta la discoteca …. Il night club, dove si riuniva centinaia e centinaia di persone per passare qualche ora di svago. Poi da queste strutture sono nati i locali più grandi le discoteche mega galattiche dove migliaia e migliaia di giovani si recavano per trascorrere ore in spensieratezza. Chi vi fa questa storia è una persona che è stata negli anni settanta e ottanta un dj di provincia che allietava le serate, ma qualcuno ricorderà che vi erano anche pomeriggi danzanti per consentire a giovani adolescenti inferiori ai 18 anni di farsi notare affinchè facessero conoscenza e frequentassero in maniera normale. Con il passar del tempo queste spensieratezze sono cambiate e man mano che si andava avanti venivano alla luce sempre più illeciti nei locali in cui da una consumazione analcolica si passava sempre di più ad una consumazione alcolica per poi passare a sniffare droghe leggere per poi passare a droghe pesanti eroina, cocaina, crack e quant’altro.  Tutto questo controllato da organizzazioni criminali facenti parte di clan camorristici nuovo stampo, che arrivano con grossi Suv  e affiliati per far vedere la loro supremazia. Era il prologo dei rave party . Già i rave party . La parola tradotta significa festa delirio. Ma delirio di che ?!

Molti sono stati i rave party organizzati in Italia  che guarda caso provengono da gruppi di centri non autorizzati i quali attraverso social ( e la polizia postale che fa ? )inviano messaggi sulle pagine facebook e whatupp le date di questi rave in modo da convogliare migliaia e migliaia di giovani da far lievitare il loro business fra alcol droga e sesso frenato nelle campagne adiacenti dove si svolgono queste feste non organizzate.

Ma la differenza che vi è fra i locali da ballo, discoteche night club e i rave party è appunto l’organizzazione. Si sa che quando bisogna organizzare una festa grande o piccola bisogna chiedere delle autorizzazione sia alla questura che alla Siae, pagando delle imposte sia amministrative che allo stato . Gli organizzatori dei rave a differenza dei proprietari di locali che pagano, questo non lo fanno perché scelgono delle location fuori il centro abitato e abbandonate per non dare nell’occhio ai cittadini che risiedono o in città o in piccoli paesi . E fin qui, comunque riescono un po a ragionare, ma non ragionano quando per organizzare rave party senza pagare uno straccio di autorizzazione, non si sa i soldi da dove provengono, ma sicuramente da traffici illeciti, vendono di tutto dall’alcol senza autorizzazione ma ahimè anche droga di qualsiasi tipo. Tutto questo organizzato con tanto di body guard appartenenti ad organizzazioni criminali camorristiche perché nessuno può organizzare un rave party di mastodontiche dimensioni di questo genere se non si affida ai malavitosi. Ecco svelato del perché nell’articolo 434 del codice penale, di nuova approvazione, raduni illeciti e non raduni per la libertà di pensiero.

Il rave party di Modena era un raduno illecito, una festa illecita, un raduno controllato da organizzazioni criminali che controllano l’attività di spaccio e detenzione di droga e la vendita illecita di superalcolici e mega attività illecita di prostituzione sessuale di donne e uomini senza scrupolo .

Qualche anno accade, proprio in uno di questi rave party  organizzato a Caserta sulle colline di Castelmorrone  un omicidio . Era la notte fra il 2 giugno 2015  e il 3 giugno 2015 a Castelmorrone durante un rave party. quella fra il 2 e il 3 giugno mori Antonio Franzese di 24 anni di Frattamaggiore  per le ferite riportate . Mentre si ballava   ci fu una rissa  proprio per il controllo delle attività illecite,   sfociata in un accoltellamento . Fu un fatto eclatante perché venne ferito anche il fratello.

In totale vennero arrestati tre persone, la pm titolare dell'indagine era Raffaella Capasso della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere . Intervennero il Comando Provinciale dei Carabinieri di Caserta.

 Nessuno fino ad oggi a livello nazionale ha parlato di questo episodio e nessun giornalista a livello nazionale ha accennato a questo omicidio che se ne parlò a livello nazione nel 2015, troppo impegnati a registrare soltanto gli interventi  dei ben pensanti del centro sinistra favorendo una attività illecita .

Questo non è anche evasione fiscale ???

Ciliegina sulla torta. Lo sapete che era uno dei dj di quel rave party? Era una persona che qualche anno fa accoltellò il padre e dopo fece il mea culpa, addirittura fu fotografato con  il primo cittadino di Caserta !!( ahime’ Carlo che autogol hai fatto  all’epoca !!)

Perdonatemi ma bisognava fare questa precisazione perché sia la stampa nazionale che quella locale è un colabrodo !!!!

sabato 22 ottobre 2022

GIORGIA MELONI E IOLE SANTELLI DUE DONNE CAPRICORNO CHE HANNO DATO DIGNITÀ AGLI ITALIANI E CALABRESI


Alla Presidente del consiglio Giorgia Meloni nel giorno del suo giuramento, sperando che dia uno sguardo………….e la invitano a leggere queste poche righe .

Buongiorno Presidente certamente non  desidero, come hanno fatto molti giornalisti voltagabbana che purtroppo non hanno saputo mascherare la loro perfomance di “ suddisti “ di un centro sinistra che ancora oggi gli danno da mangiare,  darle un suo riconoscimento alla battaglia politica che da circa dieci anni e forse più  stava attuando per salire sullo scranno più alto della politica italiana , anche se da quasi 30 anni esercita il libero pensiero di una destra che è cambiata .

Le scrivo, e se lo riterrà opportuno tenere in considerazione ciò che le sto per affermare, che il suo carattere di “capricorno doc” non è altro  una fotocopia di un altro carattere femminile, personaggio politico,  che per certi versi assomiglia un po a Lei.

Si tratta di una donna di centro destra che non c’è più, la presidente della Regione Calabria Iole Santelli capricorno doc come lei .

Come Lei sa Iole Santelli prima di vincere le elezioni regionali in Calabria nel primo governo di centro destra era stata nominata sottosegretaria alla giustizia.

Come lei, Iole Santelli cosentina di nascita, ha dovuto sobbarcarsi e quindi risolvere il grande enigma che era stato denunciato dagli avvocati penalisti del foro di Santa Maria Capua Vetere fra il 2004 e il 2005  all’indomani di un articolo pubblicato sul quotidiano “la Repubblica”,nel quale si faceva riferimento ai figli dei boss che frequentavano i figli degli avvocati difensori. Da li una assemblea fiume nella quale si minacciavano una serie di adempimenti da fare contro il governo e contro la carta stampata se non avessero eseguito alcuni accorgimenti.

Lei, invece a differenza di Iole Santelli ha dovuto sedare non solo i mal di pancia dei giornalisti televisivi di la 7 , Rai e Mediaset  che mettevano zizzazia in qualsiasi momento tendando di confondere gli italiani, ma anche i gruppi politici intorno a lei che chiedevano gli incarichi di Ministro .         

Così come Lei è giunta al Quirinale con compostezza, semplicità e charme femminile di tutto rispetto, così Iole Santelli giunse in quel fatidico giorno fra il 2004  e 2005  al Palazzo di Giustizia di Santa Maria Capua Vetere. Ascoltò, così come ha fatto lei con i responsabili dei partiti, tutta la classe forense. Io che ero un cronista di giudiziaria e che scrivevo per un giornale provinciale mi colpì molto il suo charme e come attonita ascoltava tutti .

Una persona disponibile in tutto tanto è che portò le richieste a Roma, ed è quello che ha fatto anche lei, ascoltare il popolo e organizzare il suo programma politico  .

Lei presidente e la compianta presidente Iole Santelli siete identici perché capricorno doc   

Addirittura presidente Meloni, Iole Santelli  su un giornale locale la travestirono  da Wonderwoman per aver cercato di dare dignità ai calabresi. Non è che le auguro anche lei di essere una sorta di Wonderwoman, questo lo lasciamo agli altri , ma il mio messaggio va focalizzato in quel segno zodiacale che guarda caso quest’anno sembra essere vincente più che mai .

Non sono un astrologo ma è d’obbligo onorare la personalità di Iole Santelli in un giorno così importante , peccato che non ci siano due personaggi importanti ad essere contenti con lei che sono Nicolo’ Cuscuna’ e Finizio Di Tommaso , guarda caso due esponenti della destra di cui ne fa parte

 

Con profonda stima e rispetto di italiano  

Prospero Cecere

 

 

venerdì 23 settembre 2022

ELEZIONI POLITICHE 2022 – CHI LA VUOLE COTTA E CHI LA VUOLE CRUDA . MA INTANTO IL POPOLO ITALIANO DA LUNEDì SARA’ DIMENTICATO CON I LORO PROBLEMI QUOTIDiANI .

 

Se devo dire la sincera verita’ dal 2018 ad oggi mi sono un po defilato dalla vita attiva della politica amministrativa e nazionale, anche perché i politici con la P maiuscola si contano soltanto su una sola mano .

Ma non posso esimermi da fare qualche piccola precisazione anche perché oggi assistiamo a dei veri show di radical chic i quli vogliono far vedere che sono loro i paladini della risoluzione del caso.

In realtà quello che hanno subito gli italiani negli ultimi cinque anni è qualcosa di veramente inaudito . Non vorrei mettere il dito sulla piaga , ma iniziando dalla fine del 2018 abbiamo assistito a dei capitoboli politici nella amministrazione nazionale ,  con Salvini che ha fatto da padrone sulla scena degli inciuci. Poi passando nel 2020, lo scettro lo hanno quelli del  movimento cinque stella seguiti a ruota dal pd , con la complicità dei giornalisti nazionali delle reti televisive e radiofoniche  , tutti,  legati ad una parvenza di legalità che è stata riconosciuta solo per quelli che erano simpatici a loro , abboffandoci i testicoli di grandi discorsi che non servivano a niente, ma soltanto a  riempiere quel tempo necessario durante il programma condotto .

Ma andiamo per ordine. Con il secondo governo Conte, perché l’ordine dei 5 stelle  era di continuare anche facendo un patto con coloro che avevano sempre criticato , il pd ,  scoppia agli inizi del 2020 il bubbone covid , ma nessuno dei giornalisti italiani anche i direttori dei giornali telesivisi non avevano ancora capito quali erano le conseguenze che potevano esserci, forse perché non erano nati da laureati in chimica industriale .

Così da un giorno all’altro arriviamo al 31 gennaio 2020 quando il presidente Conte dichiara l’emergenza pandemica voluta fortemente anche dall’organo mondiale, perché noi siamo sempre succubi, con un decreto della presidenza del consiglio il famoso DPCM.

Da quella data, che doveva essere rispettata da tutti gli amministratori amministrativi e politici , si doveva chiudere tutto , ma in realta nessun sindaco , presidente della provincia , presidente della regione aveva capito che da li a poco potevano morire delle persone.

Fino a quando c’è stato Conte primo e secondo mandato, i morti sono stati circa 150 mila e forse più senza che nessuno avesse mosso un dito  in sostanza non lo filarono proprio .

Addirittura il sindaco di Bergamo  Gori , prima in quota centrodestra e poi centrosinistra , ma nel 2020 era quota centrosinistra, il giorno che scoppiò la pandemia in quel di Codogno e Lodi raggiunto telefonicamente dai responsabili comunali, addirittura dichiarò che stava a cena con la moglie ed avrebbe risolto il problema il giorno dopo .

Ma mentre scoppiava la pandemia in Italia e le prime restrizioni iniziavamo a fioccare, ecco che il pd e il movimento cinque stelle iniziava a muovere i primi passi di come bisognava distruggere un paese  come pagare una mascherina di carta  addirittura dalle 10 alle 20 euro cadauna e mettendo in seria difficoltà il fabbisogno familiare .

Poi a coronamento di questa grande truffa voluta fortemente da tutto l’apparato governativo pro-conte , hanno iniziato a colpire il centrodestra e soprattutto la lega affermando cose non vere e “cummugliando “  ( voce del verbo cummugliare – in italiano coprire ) i traffici illeciti di un pd e del movimento cinque stelle, sempre con la complicità dei giornalisti nazionali di tutti le reti televisive pagati con i soldi nostri , ma stavolta anche con i virologi che iniziavano la loro passerella televisiva creando molta indecisione da parte degli italiani.

Poi ci aggiungiamo che per la ricerca del primo vaccino hanno messo un anno prima di fare la prima fiala .

Secondo punto la guerra in Ucraina . Abbiamo dato armi all’Ucraina e la Russia ci ha aumentato  il gas  e l’energia elettrica? . No è il caro vita dovuto ai troppi soldi elargiti a persone senza scrupolo che con la complicità del movimento 5 stelle e del pd hanno evaso, truffato, frodato i cittadini italiani.

Ma dobbiamo credere ancora in questa gente ??

Meditate gente meditate……..

 

martedì 23 agosto 2022

LE MIE IMPRESSIONI DI AGOSTO 2022 – A ROCCELLA IONICA PER DIMENTICARE, ALMENO PER UN MESE, CIO’ CHE STAVA ACCADENDO IN ITALIA.


C’era una volta  Roccella Ionica …. ma mi sa tanto di favola . Forse è meglio ….. ricordare qualche cantautore italiano usando ciò che è stata la più bella canzone Italiana …..

Cara Roccella ti scrivo …. Forse è più appropriata !

In questo marasma sociale, culturale e soprattutto politico, di cui nessuno  questa estate  si è interessato attivamente, la tua, è stata un’annata più che positiva , in quanto  scacciapensieri per  centinaia di migliaia di Italiani che come ogni anno si sono riversati sulle rive di una spiaggia che con la sua lingua di sabbia è stata  sempre affascinante perché ha racchiuso un percorso naturale che fa invidia a molte coste italiane, la costa dei gelsomini.

La tua positivita’, l’hai racchiusa in tre punti fondamentali, come la Trinità di Dante Alighieri che ha scritto nella sua Divina Commedia, Padre, Figliulo e Spirito Santo.

Dove IL PADRE è il mare stupendo che si conserva da anni e dove anche quest’anno ho girato un video nel ferragosto roccellese facendo vedere la tua integrità   delle acque saline, ma soprattutto i colori di un mare  che non è mai  tramontato.

Certamente in questa estate roccellese ci sono state polemiche dovute, ahime’, anche a cambiamenti climatici che quest’anno sono stati abbastanza intensi . Già il mare, che è stato creato per dare linfa al fabbisogno terrestre di un pianeta e soprattutto di Roccella Ionica, è stato preso di mira da fenomeni atmosferici che hanno sopportato in maniera egregia ciò che è accaduto .

Qualcuno ha parlato di un mare un po’ increspato da patine e sporchizia, ma come sanno tutti, quando i fenomeni sono abbastanza frequenti è la natura che crea fenomeni di questo genere con mare mosso e soprattutto con l’onda lunga che muove il fondale e fa venire alla luce i detriti. Fino a ferragosto questo non c’è stato poi i fenomeni che si sono verificati, sono accaduti proprio quando c’è stato un cambiamento del tempo . Anzi, cara Roccella tu ti sei salvata da alluvioni che hanno caratterizzato qualche area della Calabria .  E’ come ti fossi raccomandata al padre eterno perché quest’anno, come in molti hanno affermato , sei stata il centro turistico trainante di una parte della Calabria e più precisamente della costa dei gelsomini. Insomma sei stata, ma lo eri anche prima “la Capri dello Ionio”. Hai conservato sempre il tuo fascino italiano ma soprattutto della magna grecia.

IL FIGLIUOLO, invece, è stato rappresentato dagli eventi dalla cultura e dallo spettacolo  che si sono succeduti nelle serate estive iniziate già da luglio di quest’anno con il Roccella Jazz festival  coronato dal bellissimo libro scritto  dal Direttore Vincenzo Staiano ricordando il bassista jazz Scott lo Faro che aveva radici calabresi perché il nonno di Scott lo Faro era di Cannitello  . Vedi Roccella, tu hai cittadini che ti vogliono bene poiché in questo marasma culturale e musicale, ti difendono scrivendo positivamente della tua bellezza. Le serate poi al Teatro al Castello con artisti che quest’inverno hanno calcato i maggiori teatri italiani come il festival  della canzone italiana di Sanremo, hanno fatto un po da coronamento.

Ma ciliegina sulla torta, per il secondo anno consecutivo, dopo la pausa covid, sono state le due serate che la Trident Music ha riservato a te, “perla della costa dei gelsomini”, con la presenza del Jova Beach Party 2 di Lorenzo Cherubini alias Jovanotti, che addirittura ha fatto il pieno nel centro turistico nella seconda settimana di agosto scomodando anche Tommaso Labate che si è fatto fotografare con Jova e Gianni Morandi carico di meraviglia  . Quasi 60mila persone che hanno dato luogo alla crescita della tua performance. Ma c’è una nota che comunque deve essere appuntata, quella che la società che gestiva le serate doveva in ogni caso chiedere, data la particolare presenza di persone, almeno una certificazione anticovid di un tampone eseguito almeno 24 ore prima dell’entrata nell’area village . Questo, per salvaguardare le persone che volevano vedere il concerto e non volevano prendersi il covid , perché ci potevano essere persone anche  inconsapevolmente erano  positive.

Le polemiche sterili alimentate dagli ambientalisti sull’area che hanno ospitato le serate del Jova beach party ,  lasciano il tempo che trovano, poiché quella area, fino a quando non sono state  eseguite le serate di Jovanotti  nessuno la conosceva, era off limitis . Le risposte del sindaco Vittorio Zito  hanno zittito un po tutto questo. E’ stato solo un pretesto per alimentare polemiche quello degli ambientalisti perché potevano concentrarsi sul covid . Anche qui un video testimonia come l’organizzazione cittadina ha risposto positivamente.

INFINE LO SPIRITO SANTO rappresentato dallo sport. Come ogni anno dal torneo 3 contro 3 di basket organizzato dai responsabili dell’Oratorio nel campetto adiacente il Porto Delle Grazie e la splendida camminata di quasi 8 kilometri giunta alla decima edizione   organizzata dall’ADS Calabria Fitwalker di Roccella Ionica hanno fatto da coronamento in questa etate roccellese  .

Tante e tante sono state la manifestazione di interesse che hanno carattezzato questa estate roccellese .

Ecco queste sono le mie impressioni dell’agosto roccellese in quanto vengo da dieci anni, ed ogni anno c’è sempre qualcosa che rende sempre più gradita la permanenza da turista. 

giovedì 18 agosto 2022

CASTELVOLTURNO - ARRIVA JOVANOTTI CON JOVA BEACH PARTY DOPO LE POLEMICHE STERILI , MA C'è SEMPRE UN RISCHIO CHE E' QUELLO DEL COVID

 

Egregio Signor Cherubini, la causa che sposano gli ambientalisti è molto puerile perchè è priva di basi. Però una cosa è importante, quella di salvaguardare le persone che vengono alle sue serate, perchè ci potrebbero essere dei portatori anche inconsapevoli del covid e lei , che è padre di una figlia , sa benissimo che molti genitori mandano i loro figli al concerto integri. Lei sa che in Campania c'è una incidenza del 15 per cento di tasso di positivita' .   A questo la Trident Music di Maurizio Salvadori e Marco Sorrentino non ci ha pensato. Siamo daccordo che c'è stato un liberi tutti ma lei si immagina se qualche giovane ritorna dalla serata ed è positivo ? Che le costa far entrare chi ha fatto un tampone 24 ore prima, salvaguarderebbe anche chi nasconde un male incurabile e vuole venirla a vederla. Costa sole 8 euro. Vede io sono arrivato a Roccella Ionica il giorno 29 luglio e sono ancora qui ed andrò via qualche giorno prima del suo concerto a Castelvolturno ed ho seguito in silenzio tutta la diatriba che si è verificata anche perchè dopo i due giorni del concerto tutto è finito è Roccella si è catapultata nella sua storia quotidiana.e c'è un serio rischio . Ecco perchè  non sono venuto a vederla perchè le sue serate sono a rischio covid. Perchè non parla con i suoi organizzatori e fa salvaguardare le persone che vengono a Castelvolturno .

Sarebbe un gesto nobile .

venerdì 5 agosto 2022

CIAO SENATORE TAMY VENTRE - SUPER ZIO DELLA FAMIGLIA DI VOGLIO RICORDARE COSI..........

 

Il ricordo che ho, del prima Deputato, poi Senatore della Repubblica Italiana  Antonio Tommaso Ventre già avvocato  è senz’altro fuori dalla sfera  della politica Italiana. Antonio Tommaso Ventre già cavaliere della repubblica italiana insignito dal presidente Sergio Mattarella qualche anno fa, è stato sempre una persona che nel suo animo ha rispettato sempre gli amici, i suoi compagni di scuola e la sua famiglia tendendo quella mano a chi ne chiedeva il suo aiuto . Antonio Tommaso Ventre soprannominato Tamy’ aveva sempre chiesto notizie, a chi ne sapeva qualcosa e ai suoi familiari, dei suoi compagni di scuola ed amici . Già i suoi compagni di scuola. Non a caso qualche anno fa mi aveva telefonato e mi domando’ di mia madre mi disse “Come sta Pupetta, la voglio vedere “. Erano stati compagni di scuola a Santa Maria Capua Vetere al liceo classico Nevio dove aveva conosciuto e frequentato mio padre Aurelio. 


Encomiabile il suo manifesto di lutto quando è venuto a mancare l’amico e compagno di scuola  Nicola di Muro fra le strade di Santa Maria Capua Vetere. La famiglia Ventre è sempre stata vicina ai sammaritani doc e politici della città. La mia vicinanza e soprattutto il mio rispetto per la famiglia Ventre è stata marcata ancor di più quando ho iniziato a frequentarlo di nuovo tramite l’avvocato e onorevole già sottosegretario alle finanze e tesoro Ferdinando De Franciscis , le figlie Carmela e Bianca i suoi nipoti Marco e Paolo Mancini. Proprio Paolo Mancini ha voluto commentare così:  È stato per un maestro e un modello ed ero legato a lui da grande affetto”.

 I funerali saranno officiati nella Chiesa di Santa Cristina in Formicola alle ore 17 di domani sabato 06 agosto.        

mercoledì 22 giugno 2022

CASERTA MEMORIAL INTITOLATO AD ANTONIO GIANNONI , SIGNORE DELLO SPORT CASERTANO...................






1° Memorial Antonio Giannoni, quadrangolare di basket giovanile under 14

 

Si svolgerà il 28 e 29 giugno prossimi, presso il palasport di viale Medaglie d’Oro a Caserta, il 1° Memorial Antonio Giannoni, quadrangolare di basket giovanile under 14.

Il torneo è stato promosso, in coincidenza con il primo anniversario della scomparsa dello storico dirigente sportivo, dagli Enti ed Associazioni che lo hanno visto protagonista: Il Comitato Provinciale Coni di cui è stato per decenni vicepresidente vicario, con l’impegno dell’attuale Delegato Provinciale Michele De Simone; il Comitato Provinciale della Federazione Italiana Pallacanestro, sport che ha vissuto da dirigente provinciale e regionale oltre che da arbitro di serie A e componente del direttivo centrale del Cia (Comitato Italiano  Arbitri), grazie all’iniziativa dell’attuale Presidente Franco Porfido; il Panathlon Club Caserta “Terra di Lavoro” di cui è stato a lungo socio e di cui è attuale Presidente Giuliano Petrungaro e la sezione di Caserta dell’Unione Nazionale Veterani dello Sport, di cui è stato a lungo Presidente fino alla sua scomparsa, grazie all’impegno dell’attuale Presidente Michele Centore.

Antonio Giannoni è stato anche per anni Direttore dell’Azienda speciale della Provincia per la gestione degli impianti sportivi (AGIS) ed ha svolto attività professionale quale Direttore del Capac il centro per la formazione professionale promosso con il supporto della Camera di Commercio di Caserta.

In tutte le persone che lo hanno frequentato sia per motivi sportivi che lavorativi, ha lasciato un vuoto immenso.

L'organizzazione tecnica del memorial è stata curata dalla della Juvecaserta Academy. Al torneo parteciperanno quattro squadre: LBL Caserta; Jrafa Caivano, Juvecaserta Accademy e Città di Caserta.

Il programma degli incontri prevede alle 17.00 di martedì 28 giugno il primo match fra la LBL Caserta e il quintetto della Jrafa Caivano, alle 19.00 il secondo fra Juvecaserta Accademy e Città di Caserta.

Mercoledì 29 giugno alle 17.00 si sfideranno le perdenti per la finale del terzo e quarto posto ed alle 19.00 le vincenti degli incontri di martedì per la finale primo e secondo posto.

Previsto anche un premio individuale intestato alla memoria di Peppe Farina, scomparso lo scorso 3 giugno, che da allenatore del minibasket ha fatto innamorare della palla a spicchi intere generazioni di giovani casertani.

Alla premiazione parteciperanno i familiari di Antonio Giannoni, la moglie Carla Africano ed il figlio Giuseppe con la moglie e le figlie.

 

domenica 5 giugno 2022

CASERTA - OGGI PARTE LA 33ESIMA EDIZIONE DEGLI INTERNAZIONALI DI TENNIS FEMMINILI ALLE 10,30 MARTINA MARTELLI CONTRO LA NORVEGESE LYLLY ELIDA HASETH- SPETTACOLO ASSICURATO

 

 


 L’italiana Martina Martinelli contro la norvegese Lilly Elida Haseth sarà questo il match di apertura alle 10.30 di mattina di domenica 5 giugno 2022 della trentatreesima edizione degli “Internazionali Femminili di Tennis Città di Caserta – Trofeo Cogepa”.

Nel pomeriggio di sabato il supervisor dell’Itf del torneo Guido Pezzella ha effettuato il sorteggio del tabellone delle qualificazioni.

Domenica sono previsti 6 incontri e altri poi che designeranno le tenniste che accederanno al tabellone principale. Le qualificazioni si concluderanno nella serata di lunedì 6 giugno, quando sarà poi effettuato un nuovo sorteggio per i match del main draw.

Fra le protagoniste della trentatreesima edizione degli “Internazionali Femminili di Tennis Città di Caserta – Trofeo Cogepa” con montepremi da 60.000 dollari che si svolgerà dal 5 al 12 giugno, non si sarà Isabella Shinikova. La tennista bulgara ha fatto pervenire la sua rinuncia e almeno per quest’anno non potrà ambire alla tripletta, avendo già vinto il torneo nel 2014 e 2016.

Al tabellone finale accederanno otto tenniste dalle qualificazioni che si svolgeranno domenica e lunedì, alle quali parteciperanno in virtù della wild card indicate dalla Federtennis Denise Valente (TC Genova), Giorgia Pedone e Virginia Ferrara (TC Palermo). Martina Martinelli (Stelle del Sud Reggio Calabria) e la tennista di origini casertane Emma Valletta (Tennis Training Foligno) sono state indicate dal circolo organizzatore.

La numero uno del tabellone finale sarà la francese Clara Burel, numero 95 di ranking WTA, ma tutti gli occhi degli appassionati sono puntati sulla tennista francese di origine serba Kristina Mladenovic, detta Kiki, n. 110 di ranking WTA finalista nel doppio con la francese Caroline Garcia al Roland Garros di Parigi.

In semifinale hanno superato il duo composto dalla lettone Jelena Ostapenko e dall’ucraina Ljudmyla Kicenok per 2-6; 6-4; 6-2: In finale affronteranno le statunitensi Jessica Pegula e Cori Gauff.

Da martedì poi Kristina Mladenovic sarà a Caserta fra le protagoniste della trentatreesima edizione degli “Internazionali Femminili di Tennis Città di Caserta – Trofeo Cogepa” insieme con altre tenniste già presenti alle precedenti edizioni del torneo come Federica Di Sarra, Gabriela Ce, Cristiana Ferrando, Cristina Dinu, Giulia Gatto Monticone, Camilla Rosatello, Stefania Rubini e Martina Colmegna.

Tutte le news del torneo saranno pubblicate sul sito ufficiale del torneo www.tccaserta.it e sulle pagine facebook ed instagram “Tennis Club Caserta”.

 

venerdì 27 maggio 2022

INTERNAZIONALI DI TENNIS A CASERTA - DOPO DUE ANNI DI BLACK-OUT SI RITORNA ALLA NORMALITA' . DAL 5 GIUGNO E FINO AL 12 GIUGNO CASERTA RITORNA NELL'OLIMPO DEL TENNIS FEMMINILIE


Sarà presentata, alle 10,30 di sabato prossimo 28 maggio 2022, presso la sede del circolo del Tennis di Caserta di via Laviano, la trentatreesima edizione degli “Internazionali Femminili di Tennis Cittàdi Caserta – Trofeo Cogepa” con  montepremi da 60.000 dollari che si svolgerà dal 5 al 12 giugno.
L’edizione del 2022 è quella della ripresa, di un evento atteso dalla città di Caserta e dagli appassionati della disciplina che  mancava dal 2019 per le note vicende legate alla pandemia.
La prima edizione si svolse nel 1982, da allora tutte le trentadue edizioni svolte sono da ascrivere agli sforzi dei soci, degli sponsor e di quanti li affiancano nella impegnativa organizzazione della competizione tennistica internazionale.
La vincitrice dell’edizione 2019 del torneo fu la russa Varvara Gracheva che superò in finale la kazaka Anna Danilina.
Sabato sarà presentata anche la brochure informativa del torneo con il programma, i loghi degli sponsor, l’albo d’oro delle vincitrici, la ripartizione del montepremi, gli altri tornei in programma e la struttura organizzativa della competizione casertana.
Il programma dopo la conferenza stampa del 28 maggio, prevede per i giorni 5 e 6 giugno gli incontri di qualificazione del singolare. Dal 7 al 9 giugno si svolgeranno gli incontri di singolare e del doppio main draw, i quarti di finale sono in programma per venerdì 19 giugno, le semifinali del singolare e la finale del doppio si svolgeranno sabato 11 giugno e la finale del singolare è prevista per domenica 12 giugno giornata conclusiva della manifestazione.
Il montepremi di 60.000 dollari invece prevede una ripartizione per ogni tennista in base al
cammino, dai trentaduesimi fino alla finale, stesso discorso per il doppio.
Direttore del torneo sarà come di consueto Giuseppe Mancini, mentre il ruolo di responsabile organizzativo è affidato all’esperto Gianpaolo Papiro, il responsabile finanziario della manifestazione sarà Aurelio Scotti.
Il supervisor dell’Itf al torneo sarà Guido Pezzella, con lui lavoreranno l’ITF Chief of Officials Fabio Buccolini, gli ITF Chair Umpire Lidia Avena, Andrea Mangione, Daniele Pece e Aniello Santonicola, ed i FIT Chair Umpire Gerardo Avallone e Gennaro De Carmine. Direttori di gara saranno Antonio Bertamino, Domenico Bove, Benito Tricarico. Per l’assistenza alle giocatrici e gli spostamenti delle medesime tra arrivi e partenze, aeroporti e albergo, con le auto fornite della Concessionaria Toyota Funari provvederà il gruppo composto da Luigi Ancona, Nello Di Fratta, Stefano Letizia, Alfredo Mandato, Maurizio Magliocca, Alessandro e Federico Vitrone, sarà coordinato come di consueto da Marco Matera.
Il title sponsor del torneo è la Cogepa. Main sponsor: Funari e SMC Scientific Medical Company srl. Gold sponsor: Iatropolis, Progest, Morsi e Rimorsi, Alois, Mobilya e Centro di Riabilitazione La Pinetina Castelvolturno. Silver sponsor: Magistra Group, Publiservizi, Gyrotonyc Caserta, Erreplast, Magifra Excellent Italian Craft Beer, Centro Ginolfi, Park San Carlo, Sviluppo Ufficio, Russo Center Ristorante-eventi-cerimonie, Landolfi &Traettino, Alfonso D’Este, PTU Services, F.lli De Lucia snc, Generali agenti De Franciscis -Migliorini, Grand Hotel Vanvitelli, Royal Hotel. Bronze sponsor: MI Medical, Crionet, Power Gas, Powerflex, DalKem-Negi, Fisioray Medical Tecnology, Icona, FrigoCaserta. Supporter: Quick Washing, Caseificio ABC Officina Immobiliare, Gruppo Marino, Allcoma, Incentiviampresa, Liburia srl, Petrella Immobiliare, Felix Net circuito di
credito commerciale, Movi.Es, Edil Mec srl, Immobiliare Anto, Esperia, Angelino, Associazione Fratello Cuore, San Leucio Silk, Amici della Reggia, Panathlon Terra di Lavoro Caserta, Movimento L’Aura.
Sponsor tecnici: Pepsi, Chin8Neri, Gatorade, Sea 2.0, Ferrarelle, Tecnifibre, Accademy Tennis Padel, Sporting Shop, Sea 2.0, Farmacia Brignola.
Il torneo è patrocinato da Città di Caserta, Provincia di Caserta, Camera di Commercio (con
contributo economico), Coni, Fit, Itf World Tennis Tour, Tennis Europe.
Tutte le news del torneo saranno pubblicate sul sito ufficiale del torneo www.tccaserta.it e sulle pagine facebook ed instagram “Tennis Club Caserta”.