1.
I Carabinieri della Stazione di Mondragone, via Castel
Volturno, hanno rintracciato e tratto in arresto Cascarino Giovanni Giuseppe, classe1993, già sottoposto alla
misura alternativa della detenzione domiciliare presso la comunità denominata
“Isola che non c’è” di quel centro per il reato di tentato omicidio, commesso
il 08.09.2010 in Sessa Aurunca, in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare
presso un istituto penale minorile per un periodo di giorni 30, emessa dal Tribunale
per i Minorenni di Napoli. Provvedimento restrittivo è scaturito
dall’inosservanza delle prescrizioni imposte dalla predetta misura. L’arrestato
viene associato presso l’istituto penale per i minorenni di Airola (BN) su
disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
2.
In Caserta, i Carabinieri della stazione capoluogo hanno
notificato un ordine di esecuzione per la carcerazione, per il reato di furto
con strappo, emesso dall’ ufficio esecuzioni penali del Tribunale di Santa Maria
Capua Vetere nei confronti di Farina Antonio,
cl.1990 ed ivi residente, attualmente sottoposto agli arresti domiciliari.
L’uomo, era già stato arrestato, per il reato per cui si procede, in data 25
marzo 2012, allorquando in Caserta, si
rendeva responsabile di furto con strappo ai danni di una sessantatrenne del
luogo che a seguito del trascinamento riportava lievi lesioni. Dovrà, pertanto,
espiare un anno e due mesi di reclusione. L’arrestato è stato associato presso
la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere a disposizione dell’A.G.
3.
In Vairano Patenora (CE), nel corso di un predisposto
servizio finalizzato a contrastare il fenomeno dell’abusivismo edilizio, i
Carabinieri della locale stazione hanno denunciato in stato di libertà tre persone
di Sparanise (CE), poiché ritenute
responsabili, a vario titolo, di inosservanza delle normative in materia edilizia.
Nella circostanza, i deferiti, in concorso tra loro, realizzavano, in Vairano Patenora,
un manufatto in cemento armato del
volume di mc 46,59 privo di autorizzazione
attiguo ad un immobile già esistente, da adibire a momentaneo deposito di pertinenza dell’immobile
principale dove era in previsione l’apertura di un esercizio commerciale. Contestualmente
l’ufficio tecnico comunale ha emesso un provvedimento di sospensione dei
lavori.