La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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sabato 23 marzo 2013

CASERTA. CAMORRA: TROVATO ARSENALE DEL “CLAN SCHIAVONE”

Nel corso di una più ampia attività di contrasto ai reati contro la criminalità organizzata  disposta dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli finalizzata a disarticolare il “clan dei casalesi – fazione Schiavone” e coordinata dal Procuratore Aggiunto Dott. Federico Cafiero de Rhao e dal Sostituto Procuratore Dott. Giovanni CONZO, i Carabinieri della Compagnia di Casal di Principe hanno eseguito diverse perquisizioni e controlli nei comuni ove sono stanziati i beni riconducibili ad appartenenti al citato sodalizio criminale.
Nel corso di tale attività investigativa, i militari dell’Arma hanno rinvenuto un intero arsenale occultato all’interno di alcuni sacchi neri sotto circa 50 centimetri di terreno di pertinenza dei giardini di due villette site in Casal di Principe. Si tratta di numerose armi comuni da sparo, armi da guerra, fucili e numeroso munizionamento tutto in ottimo stato di conservazione. In particolare sono state sequestrate 3 pistole di cui 2 con matricola abrasa, 1 pistola mitragliatrice, con matricola abrasa, 1 fucile a pompa, con matricola abrasa, 2 kalashnikov, ed un fucile d’assalto-mitragliatore, completo di caricatore, nonché il seguente munizionamento: 89 cartucce calibro 7,62, 18 cartucce calibro 12, 19 cartucce calibro 38, 50 cartucce calibro 9,21, 6 cartucce calibro 38S e 4 cartucce calibro 7,65.
I Carabinieri eseguiranno appositi accertamenti balistici e dattiloscopici al fine di accertare se ed in quali circostanze sono state utilizzate le armi rinvenute oggi.
Caserta, 23 marzo 2013