La vasta operazione effettuata in data odierna nei confronti di soggetti appartenenti al clan dei casalesi, condotta dai Carabinieri della Compagnia di Santa Maria Capua Vetere coordinati dalla Procura di Napoli – Direzione Distrettuale Antimafia (Dott. Antonello Ardituro, Dott. Giovanni CONSO e Dott. Patrizia DONGIACOMO), che ha portato all’esecuzione di 17 ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di altrettanti soggetti responsabili a vario titolo dei reati di associazione per delinquere di stampo mafioso, estorsione e detenzione illegale di armi ed esplosivi finalizzati ad agevolare le attività criminali del clan dei casalesi.
Da attivita’ investigativa è stato possibile ricostruire numerosi episodi di estorsione ai danni di imprenditori locali, molti dei quali hanno inteso in seguito collaborare con gli inquirenti.
L’indagine ha inoltre permesso di far luce anche su un attentato dinamitardo, mediante utilizzo di ordigni artigianali posti poi in sequestro, che esponenti di quella consorteria criminale stavano organizzando per colpire la Stazione Carabinieri di Grazzanise e la Compagnia Carabinieri di Santa Maria Capua Vetere.
Particolare impulso investigativo alle attività di indagine è stato fornito dal Comandante della Comapgnia Carabinieri di Santa Maria Capua Vetere Cap. Vincenzo Carpino, dal Mar. Ca. Baldassare Nero e dal Maresciallo Capo Luigi De Santis attuale comandante della stazione Carabinieri di Grazzanise (CE).