I giornalisti casertani e quelli della Regione Campania e
forse anche d’Italia allattano a due mammelle, alla faccia del paino
anticorruzione , in realta i corrotti sono proprio loro . Ed adesso spigo il perché.
Le legge N. 150 del 2000 si è inventata una figura nuova
quell’addetto stampa. Il personaggio agisce sul territorio attraverso la sua
lobbie creata con sorrisetti e scambi di favore personali e non , addirittura
se è donna, usando charme da Ruby Rubacuori
attraverso prestazioni personali riesce sempre ad ottenere qualcosa: Questi
loschi personaggi sono nati nell’era della terza repubblica all’inizio del
terzo millennio i quali non accontentandosi di ciò che percepivano, hanno
pensato di firmarsi sui giornali dove
scrivevano prima e soprattutto con pseudonimi , a differenza di altri come i
giornalisti di cronaca che servono l’informazione ma percepiscono soltanto uno stipendio. Allora
ecco svelato perché sono nate tanti lobbie di giornalisti che prima attaccano e poi accarezzano , perché come dice un vecchio
detto “ quando il diavolo ti accarezza vuole …. . E’ assurdo che l’informazione
in generale stia in pasto a questi sciacalli i quali addirittura convocano
secondo un loro vademecum i colleghi più simpatici e più simpatiche
tralasciando quello che il vero scopo di informare la gente. A santa Maria Capua
Vetere , così come anche a Caserta a Napoli e in qualsiasi parte d’Italia,
esistono gli addetti stampa i quali per un motivo molto particolare qualche
giorno si assentano dovuti a problemi forzati di carattere personali e qui nessuno ha nulla da
dire, ma purtroppo, siccome sulle
disgrazie altrui qualcuno gioisce , ecco che altri si improvvisano addetti
stampa di un ente e nonostante percepiscano un altro stipendio o addirittura i
proventi di pubblicita’ , per la verita’ mai fatturati e tutte a nero, si sentano autorizzati ad averne l’esclusiva dopo
che hanno dipinto in lungo e largo il primo cittadino definendolo anche un
personaggio particolare.
Qualcuno mi ha detto che non sono credibile e per la verità
non ci tengo proprio, anzi questo mi fa onore perché mi vorrebbero eliminare ,
anche se sto ancora finendo di pagando
le malefatte di alcuni cartacei che arbitrariamente e secondo un loro vademecum
si sentono il dovere di tagliare ad insaputa di colui che scrive, quello che potrebbe dar fastidio e si elimina
con una bella querela da parte di qualcuno che in seconda battuta fa accordi
con il direttore del giornale o addirittura con il titolare del sito web per
farsi bello e dire “ guarda che cosa ho fatto “.
Ecco perché l’informazione
è malato e tutti giornali regionale , provinciali e cittadini raccontano
soltanto frottole e belle favole . Purtroppo è così e i giornalisti sono i primi evasori .