Nella giornata di ieri 12-2-2014 , militari dsl Comando Provinciale
della Guardia di Finanza di Napoli, nell’ambito do indagini coordinata da questa Direzione
Distrettuale Antimafia, hanno dato
esecuzione - su tutto il territorio nazionale s con la collaborazione
di altri Reparti del Corpo competenti psr territorio - a nr.10 ordinanze di custodia cautelare
in carcere, emessa dal G.l.P. presso il Tribunale di Napoli nei confronti di altrettanti
pericolosi soggetti indagati psr associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di sostanze
stupefacenti.
L’esecuzione dei provvedimenti cautelari restrittivi rappresenta
l’epilogo di una complessa e articolata indagine di polizia giudiziaria iniziata nel
2010, che ha permesso di individuare una vasta e consolidata organizzazione criminale napoletana, dedita
all’importazione in Italia di ingenti quantitativi di cocaina s con stabili collegamenti in
Sud-America.
Le indagini de quibus, svolta dal Nucleo di Polizia
Tributaria di Napoli (G.l.C.O.), hanno ricevuto ulteriori riscontri investigativi dalle dichiarazioni ress
da un collaboratori di giustizia vicino al clan
Fabbrocino, il quale aveva partecipato, con ruolo apicale,
al traffico internazionale di sostanze stupefacenti che era
stato tratto in arresto in occasione dsl sequestro a VADO Ligure di un ingente
quantitativo di cocaina pura (oltre 200kg).
Nel corso della redazione del verbale illustrativo, il collaboratore
ha riferito circostanze utili a consentire alla PG operante, unitamente al personale della
Divisione Droga Poligrosas della Polizia Federal Argentina s della Polizia della Provincia di Santa
Fe, di individuare in Argentina la fattoria segnalata dal collaboratore s, a seguito di perquisizione
autorizzata dalla locale A.G., di rinvenire e sequestrare circa 88 chilogrammi di cocaina e i residui del
taglio di albero tipo "Palo Borracha", traendo in arresto i responsabili, di nazionalità argentina.
L’associazione criminale, il cui organigramma é stato compiutamente
ricostruito, era capeggiata da ESPOSITO Giussppe, FATTORUSSO Sergio, ANNUNZIATA Eugenio e
AMBROSIO
Antonio, i quali per gli aspetti logistici si avvalevano
dell’ausilio dell’imprsnditore MANNA Carmine e dsll’insospettabile medico chirurgo di Poggiomarino
dott. FRANZA Antonio, oltre che del predetto collaboratore di giustizia, il quale fungeva da
anello di collegamento tra il cartello sud-americano fornitore degli stupefacenti e l’organizzazione
napoletana.
ll sodalizio criminale de quo ha movimentato negli anni
oggetto di indagine oltre 200 kg di cocaina purissima, destinata ad alimentare il mercato campano. In particolare, nel corso delle indagini é emerso come la
cocaina venisse abilmente occultata nelle cavità dei tronchi delle piante tropicali tipo ‘Paolo
Borracho " provenienti dal Sud America, destinate al vivaio della moglie del citato medico, il quale poi si
occupava materialmente della sua estrazione.
Nell’ambito dell’attività di ieri i militari operanti hanno
inoltro sottoposto a sequestro preventivo
d’urgenza quanto di seguito indicatore
• 18 immobili ubicati nei comuni di San Giuseppe Vesuviano
(NA), Ottaviano (NA),
Poggiomarimo (NA), Boscoreale (NA), Altavilla Silentina
(SA), Capaccio scalo (SA) e Vigonza
(PD);
• 4 autovetture;
• 2 aziende agricole
• numerosi conti correnti e rapporti finanziari,
per un valore complessivo di oltre a 2.000.000,00 di euro,
nonché
• 5 orologi marca ROLEX, CARTIER, ed altri marchi per un
valore di circa 100.000 euro;