E’ partito il momento X. Bando alle
chiacchere adesso si fa sul serio. Stamattina nasce il terzo governo del
centrosnistra, se si può definire tale , perché non si capisce di che estrazione
è . Matteo Renzi è chiamato ad un’importante svolta, quella delle riforme ,
almeno così si pensa . Non sappiamo a quest’ora se il governo otterrà la
fiducia, ma se avrà il via libera sarà il terzo governo a cui molti italiani aspettano
risposte . La prima sarà quella relativa alla questione economica del paese, al
famoso piatto a tavola che è iniziato a scarseggiare sulle tavole degli
italiani. Oggi si mangia una volta al giorno, anzi si mangia mezza volta al
giorno . Ma si potrà pensare ad una riforma economica se nel programma del
governo Renzi è stata messa in primis la questione riforme costituzionale del Titolo Quinto ?? Tutti gli
occhi sono puntati su quello che farà il governo almeno nella prima settimana. Ma
oggi una brutta notizia economica per gli italiani e per i lavoratori
dipendenti della pubblica amministrazione la quale ha ancora assottigliato di
più gli stipendi delle famiglie con il conguaglio fiscale , c’è gente che ha
preso meno di mille euro . E una conferma che è avvenuta nel fine settimana quando impazzava il toto
ministri e la massima del drammaturgo inglese William Shekspear, “ essere o non
essere questo è il problema “. Staremo a vedere . La stessa domanda che l’ex premier del centro destra Silvio
Berlusconi si sta facendo nel corso della giornata , se votare o no la fiducia
. ma se lofacesse , allora sarà una decable e il presidente Berlusconi allora
dovrà soltanto scomparire , perché non protra più parlare, anzi sarà un asino
in mezzo ai suoni. Per adesso c’è il si del presidente Napolitano . ma intanto
i soldi in Italia non sono più.
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La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".
DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013
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DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013
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