Come volevasi dimostrare. La frase veniva apposta alla fine
di teoremi di Pitagora quando alle scuole medie e superiori si svolgevano i compiti
di matematica e la matematica non è una opinione. I post pubblicati su alcuni
siti internet che svolgono attività
informativa dove la minoranza, dopo la figuraccia sulla questione di una
cooperativa, è riandata all’attacco . Stavolta con provvedimenti amministrativi
che non sono delibere di giunta , ma ancor di più determine dove sono riportati voce per voce chi sono
stati beneficiari . Ebbene, cosa è successo? Il campanello d’allarme lanciato dal
sottoscritto e non capito dalle forze politiche, ha scatenato l’ira dei
sammaritani che hanno saputo da terzi, ciò
che oggi è lo scontro frontale su
un campo di battaglia dove , non il sindaco Biagio Maria di Muro , ma il
contesto che sta attorno, non ha credibilità
compresa la minoranza s’intende. La conferma sono appunto i consigli comunali
svoltasi nell’aula di Palazzo Lucarelli, i quali vengono seguiti da tre quattro
persone o da persone che in quel frangente hanno interessi personali. Nessuno
ha capito il mio spirito giornalistico, poiché ne hanno capito il contrario, ma
allora io rispondo – avete visto che non dando il giusto risalto fuori dalle
mura domestiche della manifestazione “La
città sotto la citta “ , la minoranza ,
in un momento di appagatezza della maggioranza è partita all’attacco disintegrando
una bella manifestazione nata da una idea dell’assessore Mario Tudisco
recentemente scomparso??
Questo blog è stato istituito secondo le normative vigenti che salvaguardano il diritto sancito dalla Costituzione italiana garantito per la libertà di pensiero che c'è nella nostra nazione.
La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".
DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013
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DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013
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