In Aversa (CE), a conclusione di ininterrotte indagini scaturite a
seguito dell’omicidio di Di Luciano Antonietta,
i Carabinieri della Sezione Operativa del locale Reparto Territoriale e quelli
della stazione di Lusciano (CE) hanno arrestato Costanzo Baci, detto giovanni, nato in Romania cl.
1990, residente a lusciano, nipote
predetta Di Luciano, in ottemperanza al
decreto di fermo di indiziato di delitto, emesso dalla Procura della Repubblica
presso il Tribunale di Napoli Nord che ha integralmente recepito le risultanze
investigative raccolte dai Carabinieri, con determinante contributo del personale
del Ra.C.I.S.- R.I.S. di Roma e S.I.S.
del Nucleo Investigativo Carabinieri di Caserta. Le attività di indagine hanno
consentito di acclarare che il Costanzo Baci nella notte tra il 01 e 02 lug
2014, allo scopo di impossessarsi dei risparmi e degli oggetti di valore della propria nonna paterna,
si introduceva nella sua abitazione armato di bastone e nella convinzione di
essere stato scoperto, la uccideva colpendola con tre colpi alla regione
occipitale destra, inscenando subito dopo una rapina da parte di estranei. Nel corso indagini, inoltre, il medesimo
accusava del delitto proprio padre adottivo, Costanzo Francesco, classe ’54, per
poi, successivamente, posto innanzi precisi riscontri probatori, confessare l’omicidio.
Inoltre, all’interno della
pertinenza dell’abitazione del Costanzo, è stata rinvenuta e sequestrata l’arma
utilizzata per il delitto, consistente in un bastone in legno per il supporto degli
attrezzi agricoli; ed altresì sequestrati, nella disponibilità dello stesso, una
banconota da euro 50,00 e monili in oro imbrattati di sangue. Il fermato, pertanto,
è stato tradotto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.