Oramai è notizia di tutti i giorni che nelle redazioni
provinciali i giornalisti che prima costituivano lo zoccolo duro dei giornali
cartecei , non la passano tanti tranquilla.
Due comunicati di
associazioni casertane che sono stati
inviati altrettanti giornalisti che scrivono sui siti web, la dicono lunga come
il cartaceo sta attraverso questo periodo di magra , ma soprattutto di rispondere con una riflessione a quanto denunciato
Non c’è dubbio che la solidarietà ai colleghi che scrivono sui
cartacei è senz'altro d’obbligo , ma non possiamo esimerci dall'affermare che
molti di noi hanno in ogni caso scelto una strada diversa dal cartaceo visto
che oramai nel terzo millenio la carta è stata sostituita da quel grande
strumento che è internet, per lo più dovuto anche dai nuovi strumenti telematici
che oggi nel mondo costituiscono la grande informazione . Oggi tutti hanno un
tablet, un telefonino collegato ad internet e quindi anche le più grandi
agenzie di stampa si sono adeguate ai tempi con la costituzione di siti internet. Non vorrei essere troppo un veggente , ma qualche tempo fa alcuni miei colleghi erano in difficoltà già nel 2003 e consigliai
già all’epoca, chi aveva intenzione di intraprendere questa strada mediatica di
costituire dei siti internet . La cosa andò bene per alcuni , anche perché avevano
una disponibilità economica, così attraverso un consiglio di un amico costituii verso la fine 2008 un blog , il mio blog ed entrai anche io in quel mondo di internet .
Ho consigliato a tutti il sito, perché per alcuni era l’unica
fonte di guadagno , ma per me era soltanto credibilità e ci sono riuscito .
Siamo giornalisti di
noi stessi !!!!