In Santa Maria Capua Vetere (CE), i Carabinieri della locale stazione,
hanno dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in regime degli
arresti domiciliari, emessa dall’ufficio GIP del Tribunale di Salerno, nei
confronti di Iandolo Valeria cl. 1985.
La donna, a conclusione delle indagini condotte dai
Carabinieri della stazione di Nocera Superiore unitamente a della locale
stazione, le cui risultanze sono state interamente condivise
dall’Autorità Giudiziaria competente, è stata riconosciuta responsabile del
reato di rapina, commessa in Salerno in data 18 ott 2013, in danno di un
passante al quale aveva asportato la somma di euro 100,00 circa. L’arrestata è stata pertanto sottoposta al
regime degli arresti domiciliari presso la propria abitazione.
Questa notte i
Carabinieri dell’Aliquota radiomobile della Compagnia di Santa Maria Capua
Vetere e quelli della Stazione di Grazzanise hanno sorpreso tre malviventi nelle
immediate vicinanze della filiale dell’Istituto bancario “Monte Paschi di
Siena”. I tre individui accortisi della presenza dei militari dell’Arma hanno
subito abbandonato il bottino costituito da due cassetti colmi di banconote
tentando una precipitosa fuga a bordo di
un’autovettura . Ne è scaturito un inseguimento per le vie cittadine al termine
del quale i tre sono stati bloccati ed arrestati. Gli occupanti
dell’autovettura sono stati identificati in R. F. cl. 1983, A.L. cl.
1979, e A. S. cl.1993. La successiva
perquisizione veicolare ha permesso di rinvenire sui sedili posteriori
dell’auto alcuni passamontagna e guanti in lattice. I contenitori
prontamente recuperati contenevano la somma di euro 75mila. Il successivo sopralluogo
eseguito presso il citato istituto di credito, invece, ha permesso di stabilire
che i malviventi erano penetrati al suo interno attraverso un buco praticato in
uno dei muri perimetrali, dopodiché mediante l’utilizzo di una lancia termica avevano
forzato, dall’interno, il bancomat, dal quale, come detto asportavano i
contenitori con le banconote. Sono stati inoltre rinvenuti, nelle adiacenze
della cassaforte forzata, vari attrezzi per lo scasso. La somma di denaro è
stato riconsegnata al direttore dell’istituto di credito. Gli arrestati,
invece, sono stati condotti presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
All’esito dell’udienza di
convalida del fermo disposto dai magistrati della Procura della Repubblica
presso il Tribunale di Napoli Nord nei confronti di due persone per vari reati
di rapina aggravata, il Giudice per le Indagini Preliminari ha emesso ordinanza applicativa della custodia
cautelare in carcere.
Gli indagati sono accusati
di aver commesso in Aversa e Lusciano, tra febbraio e giugno di quest’anno, otto
rapine a mano armata, precipuamente allo scopo di impossessarsi di orologi di
ingente valore indossati da automobilisti in transito, che, a ragione di
traffico intenso, avevano rallentato la velocità di marcia.
Le relative indagini,
coordinate da questa Procura ed eseguite dai Carabinieri del NORM del Reparto
Territoriale di Aversa, hanno consentito di accertare che in occasione di ogni
rapina gli indagati partivano, a bordo di scooter,
da Secondigliano, e, percorrendo l’Asse Mediano, giungevano ad Aversa, dove, in
prossimità degli svincoli stradali di Aversa Nord e Lusciano, commettevano le
rapine.
Targhe di provenienza
furtiva erano state apposte ai motoveicoli utilizzati per commettere le rapine,
allo scopo di eludere i controlli che avrebbe poi compiuto la Polizia
Giudiziaria.
Uno dei componenti di questo
gruppo di rapinatori seriali di orologi era già stato precedentemente tratto in
arresto ed è attualmente detenuto per una rapina consumata in Napoli.
1.
In Villa Literno i Carabinieri della locale Stazione,
hanno proceduto all’arresto, per rapina, del cittadino algerino Ahmed Ali’,
cl.1987, del luogo. Nella circostanza i militari dell’Arma bloccavano il
prevenuto, il quale poco prima, dopo essersi introdotto all’interno
dell’abitazione di un 34enne tunisino e sotto minaccia di un coltello, si
faceva consegnare la somma contante di euro 150, subito recuperata e restituita
alla vittima. L’arma è stata sequestrata. L’arrestato, è stato condotto presso
la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
2. In Castel Volturno i Carabinieri
della locale stazione hanno dato esecuzione all’ordinanza di carcerazione
emessa dall’ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il
Tribunale di Latina, nei confronti di Malapelle Giuseppe cl.1942, già
sottoposto arresti domiciliari. Il predetto dovrà espiare una pena di anni 4
(quattro) e mesi 6 (sei) di reclusione poiché riconosciuto colpevole
del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Fatti commessi in Ponza (LT) nel febbraio del 2012.
L’arrestato è stato condotto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua
Vetere.
In San Prisco i
Carabinieri della locale stazione hanno proceduto all’arresto, in esecuzione di
ordinanza di custodia cautelare emessa dall’ ufficio G.I.P. del Tribunale di
Santa Maria Capua Vetere, di S.N.
cl. 1970 del luogo. Nella circostanza il predetto, a conclusione di un’attività di indagine, espletata dai citati
militari, veniva ritenuto responsabile di numerosi episodi di atti persecutori
commessi nei confronti di varie persone, nel periodo compreso tra i mesi di
marzo e maggio del corrente anno. L’uomo,
veniva sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, con divieto
assoluto di comunicare con persone diverse da quelle con lui conviventi.