A seguito dei drammatici
fatti che hanno interessato la Località Pescopagano situata tra i Comuni di
Castel Volturno e Mondragone, permangono i servizi predisposti al fine di
garantire l’ordine e la sicurezza pubblica sull’intero territorio, in
particolare nelle zone ubicate alla destra del Fiume Volturno.
Incessanti sono i servizi
finalizzati a contrastare i fenomeni di microcriminalità e di immigrazione
clandestina che maggiormente sono sentiti dai residenti.
Nel
primo pomeriggio di ieri 25 luglio 2014, personale della Squadra Volante del
Commissariato di Pubblica Sicurezza di Castel Volturno e del Reparto
Prevenzione Crimine Lazio, Roma Settebagni, diretto dal Vice Questore Aggiunto
Dr.ssa Carmela D’Amore, ha proceduto all’arresto in fragranza di reato, in
Castel Volturno, località Destra Volturno, del trentaduenne ABUZED Abdulmajid, originario del Niger ed irregolare sul
territorio nazionale, poiché a seguito di perquisizione eseguito presso
l’abitazione e pertinenze di essa, è stata rinvenuta una coltivazione di n.
n.14 piante di marijuana in vasi o recipienti con terra, tre confezione della
medesima sostanza stupefacente, una scatola di cartine e filtri, una scatola di
bustine in cellophane utilizzate sicuramente per la confezione delle dosi di
stupefacente, e due trita erba, nonché una confezione pressata di banconote da
50,00 euro, tritate con intestazione della Banca D’Italia, del valore complessivo
di Euro 35.000,00.
Accertata la responsabilità
del predetto che coltivava ai fini di spaccio la sostanza stupefacente, è stato
tratto in arresto ed associato presso la Casa Circondariale di S.Maria Capua
Vetere a disposizione dell’A.G. Sammaritana, mentre il materiale rinvenuto è
stato sottoposto a sequestro.