1. Casal di
Principe (CE). I carabinieri del Nucleo Radiomobile del locale Comando
Compagnia hanno tratto in arresto UNADI Nice cl. 84 e UWAGBOI Abraham, cl. 84,
entrambi nigeriani, in esecuzione all’ordinanza di sostituzione della misura
degli arresti domiciliari con la quella della custodia cautelare in carcere
emessa dal Tribunale di Napoli Nord per “violazione delle prescrizioni imposte
dall’A.G.”. Gli arrestati, che si trovavano agli arresti domiciliari in Casal
di Principe, per reati in materia di sostanze stupefacenti, sono stati quindi
tradotti presso la casa circondariale di Napoli Poggioreale.
2.
San Cipriano d’Aversa (CE). La pattuglia del
Nucleo Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Casal di Principe, nella
decorsa notte hanno arrestato per “violenza, resistenza e lesioni a P.U.”
BADURLA Adrian, cl. 88 e DRAGHICI IonutAlexandau, cl. 93, entrambi della
Romania. I due, in evidenza stato di ebbrezza alcolica, fermati a bordodi autovettura
Seat Leon, prima tentavano diripartire per eludere il controllo di polizia e,
successivamente, dopoessere stati raggiunti e bloccati, aggredivano fisicamente
i militarioperanti che riuscivano comunque ad immobilizzarli traendoli in
arresto. Il BADURLA è stato altresì deferito alla competente A.G. per “guida
sotto l’influenza dialcool e rifiuto di fornire le proprie generalità”. Gli arrestati
saranno giudicato con rito direttissimo.
Vairano
Patenora (CE), frazione Scalo, i Carabinieri della Stazione di Vairano Scalo hanno
proceduto al fermo di indiziato di delitto, per rapina impropria in abitazione,
nei confronti di COCIU Ivanciu, cl. 74,
e ENCIU Petrica, cl. 82, entrambi
Rumeni, residenti in Villa Literno (CE), pregiudicati.
I
due, nel corso della notte, hanno forzato una finestra al piano terra di
un’abitazione nel comune di Pietravairano (CE)e, dopo essersi ivi introdotti,
hanno iniziato a frugarenelle varie stanze. In quel momento in casa vi era il
proprietario, un 62enne pensionato con la moglie, la figlia ed il genero, che
svegliati dai rumori e resisi conto della situazione hanno tentato di bloccare
i ladri strappandogli dalle mani una
borsa di cui già si erano impossessati. Al termine della concitata colluttazione, nel corso
della quale lasciavano cadere la refurtiva, i malviventi sono riusciti a
guadagnare la fugascappando a bordo di un’autovettura berlina di colore grigio,
non meglio indicata.L’immediato sopralluogo eseguito dai carabinieri consentiva
di raccogliere elementi utiliquali la descrizione dei soggetti, il fatto che
avessero un accento straniero edil colore dell’autovettura utilizzata per la
fuga, elementi questi (colore carrozzeria e nazionalita’ straniera degli
occupanti) che, guarda caso, coincidevano con analoga vettura controllata, alcune
ore prima, da una pattuglia dei carabinieri nei pressi della SS 6 “Casilina”,
localita’Valdassano. L’incessante attività
di ricerca,posta in essere dal personale dell’Arma, ha permesso di
rintracciare i predetti che si erano rifugiati nei pressi di un casolare in
Grazzanise (Ce) dove è stata trovata anche l’autovettura, una Alfa Romeo 156,
sequestrata. I fermati, sottoposti ad individuazione di persona sono stati
entrambi riconosciuti, senza ombra dubbio, dalle vittime, tutte illese ad
eccezione del genero del proprietario di
casa che ha riportato un trauma contusivoal ginocchio e gomito destroe
giudicato guaribile in gg.5 s.c..
I
fermati, sono stati associati presso la casa circondariale Santa Maria C.V.
(CE) a disposizione A.G.