Nel corso della notte, in Formicola (CE), i militari del Nucleo
Radiomobile della Compagnia di Capua hanno tratto in arresto, per
maltrattamenti in famiglia aggravati e continuati, M. M. cl. 74 del posto. L’uomo, all’uscita di una pizzeria di quel
centro, in stato di ebrezza e per futili motivi, ha posto in essere l’ennesima aggressione nei confronti della 39enne
consorte
e del figlio
13enne riscontrati affetti da
lesioni giudicate guaribili in gg. 5 s.c.. La
donna, per precedenti analoghi episodi, non aveva mai presentato denunce ne
istanza preliminare di ammonimento al Questore.
L’arrestato è stato ammesso al beneficio della detenzione
domiciliare presso la casa
paterna.
Maddaloni (CE),. Nel corso della notte i carabinieri del
nucleo radiomobile del locale Comando Compagnia, su segnalazione di militari
dell’esercito italiano in servizio presso il Raggruppamento Campania, Gruppo
Tattico “Sciabola”, con sede presso l’8° Reggimento Bersaglieri di Caserta,
hanno tratto in arresto per combustione illecita di rifiuti MITEV Dimitar, cl. 68, SLAVCHEV Tomo cl.84 e GEORGIEV Iliyan, cl.78, tutti di
nazionalità Bulgara. I tre sono stati sorpresi e bloccati in via Ficucella
mentre erano intenti a bruciare, all’interno di un terreno demaniale, circa 6
metri quadrati di rifiuti speciali e pericolosi. Gli arrestati saranno
giudicati con rito direttissimo.
Mondragone
(CE). Militari del Nucleo Operativo e radiomobile del locale Comando Compagnia
hanno tratto in arresto MESSINA Mario, cl. 88 del postoper detenzione e
spaccio di sostanza stupefacente. L’uomo è stato bloccato dai militari
dell’Arma mentre cedeva sostanza stupefacente a tossicodipendente del luogo.
Nel corso della perquisizione sono stati rinvenuti e sequestrati 6 dosi contenenti complessivamente grammi 2di sostanza stupefacente tipo crack e la sommacontante di € 90,00(novanta). L’arrestato è stato
sottoposto a detenzione domiciliare.
Mondragone. I carabinieri del Nucleo Radiomobile
della Compagnia di Mondragone hanno tratto in arresto Brunetti Francesco Gaetano
cl. 80, del posto, per furto aggravato. L’uomo è stato bloccato dai militari dell’Arma all’interno dell’area
parcheggio di pertinenza della sede di una ditta di ortofrutta del posto mentre
trafugava gasolio per autotrazione dal serbatoio dell’autoarticolato di proprietà
di quella ditta. L’arrestato è stato sottoposto alla detenzione domiciliare.
Maddaloni (CE). I carabinieri del Nucleo
Operativo del locale Comando Compagnia hanno tratto in arresto GAZZILLO Iolanda cl. 66 del posto, in
esecuzione dell’ordinanza di aggravamento della misura cautelare emessa dal
G.I.P. del Tribunale - di Santa Maria
Capua Vetere (CE). Il provvedimento è scaturito a seguito delle risultanze fornite
dai Carabinieri concernenti le inosservanze delle prescrizioni imposte dal
regime degli arresti domiciliari cui era sottoposta. L’arrestata è stata
associata presso l’istituto di pena femminile di Pozzuoli (NA).
Trentola Ducenta (CE). I
carabinieri del locale Comando Stazione hanno
tratto in arresto per violazione di sigillo GUARINO Alessandro,
cl. 63 del posto. L’uomo è stato sorpreso dai militari
operanti dopo aver rimosso i sigilli, all’interno del proprio cantiere
edile ubicato in quella via Rubicone snc
unitamente ad altri 4 operai, nonostante la struttura fosse stata sottoposta
dal 01 lug 2013 a sequestro penale per abusivismo da parte del personale della
locale Polizia Municipale. Il successivo sopralluogo ha consentito di appurare
che il Guarino, dalla data del sequestro, sull’area in questione ha modificato
lo stato dei luoghi proseguendo i lavori di completamento di un capannone di
circa 200 mq adibito ad officina.
L’arrestato sarà
sottoposto a rito direttissimo.
San Nicola la Strada. I carabinieri
del locale Comando Stazione, hanno tratto in
arresto per furto in concorso Papa Paolo cl. 82 di Capodichino (NA) e
Allegretti Francesco cl. 90 di Secondigliano (NA). I due sono stati sorpresi
mentre tentavano di recuperare ungeneratore di corrente asportato poco prima
sulla pubblica via. Gli arrestati sono stati tradotti presso lerispettive
abitazione in regime degli arresti domiciliari in attesa dellacelebrazione del
rito direttissimo.