In Aversa,
nella mattinata, una 52enne del luogo, si toglieva la vita lanciandosi dalla finestra della propria abitazione sita al 3° piano, decedendo sul colpoper le gravi lesioni riportate. Sul posto i Carabinieri della locale Stazione per i
rilievi del caso.
CASAL DI PRINCIPE (CE) – BLITZ DEI CARABINIERI ALL’INTERNO DI
UN’ALTRA VILLETTA ABITATA DA CITTADINI AFRICANI. SEQUESTRATI QUASI 400 GRAMMI
DI EROINA, OLTRE A NUMEROSO MATERIALE PER IL CONFEZIONAMENTO.
QUATTRO ARRESTI.
Casal di Principe (CE) –I Carabinieri della Stazione di Casal di
Principe hanno arrestato, in flagranza di reato, per “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti” altri
quattro cittadini africani, trovati in possesso di un quantitativo consistente
di eroina.
I carabinieri, a seguito di altre segnalazioni e dopo aver notato
ancora “strani movimenti” nei pressi di un immobile/villetta nel pieno centro
di Casal di Principe, hanno fatto irruzione nell’abitazione, identificando
all’interno 4 persone, tre uomini e una donna, tutti africani.
Nel corso della perquisizione i carabinieri hanno rinvenuto e
sottoposto a sequestro quasi 400 grammi di eroina, numerosa sostanza da taglio,
bilancini di precisione e materiale vario per il confezionamento dello
stupefacente.
I quattro arrestati, una donna nigeriana
M. I. cl. 78’ e tre uomini H.
M. Cl. 1980, della Liberia, K. P. cl. 1969 del Ghana e E. B. V. cl. 78 della Nigeria, sono
stati reclusi presso le case circondariali di Pozzuoli e Santa Maria Capua
Vetere.
Soltanto la settimana scorsa, presso
un’altra villetta di Casal di Principe, gli stessi carabinieri hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro un ovulo con 12 grammi di
cocaina, quasi 50 bustine/dosi di marijuana pronte per la vendita e materiale
vario per il confezionamento dello stupefacente, e tratto in arresto altri due
cittadini africani.
In quella villetta, ancora sottoposta a sequestro, veniva gestito
un vero e proprio “supermarket
dell’illegalità”, con spaccio di stupefacenti, vendita abusiva di generi
alimentari ed esercizio dell’attività di prostituzione; al piano terra e nel
cortile venivano consumati stupefacente e prodotti alimentari con musica e luci
soffuse, mentre nelle camere da letto al piano superiore avveniva l’attività di
meretricio.
Le operazioni di servizio sono state condotte anche grazie alla
collaborazione dei cittadini che denunciano gli episodi di illegalità diffusa
presenti sul territorio.
1. In Casal di
Principe i Carabinieri della locale aliquota Radiomobile hanno proceduto
all’arresto del cittadino nigeriano EzeSamule,
cl..1982, senza fissa dimora, poiché destinatario di due ordini di esecuzione
per la carcerazione, uno emesso dal Tribunale di Padova, dovendo espiare una
pena di 1 (uno) anno, 5 (cinque) mesi e 26 (ventisei) giorni di reclusione per
reati in materia di sostanze stupefacenti, l’altro emesso dal Tribunale di Venezia,
dovendo espiare una pena di 7 (sette) mesi e 26 (ventisei) giorni di reclusione
per reati contro il patrimonio. L’arrestato, quindi, è stato condotto presso la
casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
2.
In Aversai Carabinieri della
locale Sezione radiomobile
hanno arrestato,per detenzione
ai fini della vendita di cd e dvd privi di contrassegno S.I.A.E. e resistenza e
lesioni a pubblico ufficiale, il cittadino marocchino ElGotbiSalaheddine, cl.
1983, di Carinaro. Nella circostanza il predetto, veniva sorpreso dai
militari dell’Arma mentre era intento a promuovere la vendita di nr. 240 tra supporti musicali, visivi e
per videogiochiillecitamente riprodotti e privi marchio siae. Il citato, per sottrarsi al controllo, opponeva energica resistenza
sferrando calci e pugni all’indirizzo dei Carabinieri e, dopo essersi
divincolato, si dava alla fuga, venendo però successivamente bloccato, al
termine di un breve inseguimento. Il materiale sequestrato ammonta complessivamente
ad euro 1.500 circa. L’arrestato, sarà giudicato con la formula del rito
direttissimo.
3.
In Parete i Carabinieri della
locale stazione, hanno proceduto al fermo di indiziato di delitto, per tentato
omicidio aggravato, del cittadino rumeno A. N. M. cl. 1978,
domiciliato in parete. Nella circostanza i militari dell’Arma intervenivano
presso il pronto soccorso dell’ospedale civile di Aversa, ove era giunto ferito
da arma da taglio e trasportato dal 118,
un 23enne cittadino rumeno. Veniva subito avviata una breve ma intensa attività
investigativa che consentiva di accertare che il ferito, al termine di una
discussione avvenuta per futili motivi, nei pressi della propria abitazione, veniva
colpito da un fendente nella zona toracica, da un suo connazionale,che veniva
identificato per il citato, che si dava poi alla fuga. L’aggressore, dopo
alcune ore veniva rintracciato e
sottoposto a fermo. La vittima è stata sottoposta ad intervento chirurgico, con prognosi riservata. Il fermato,
è stato associato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.