Un’azione coordinata ed efficace tra istituzioni, sindacati, forze economiche e produttive per affrontare e superare il difficile momento che sta vivendo il territorio sotto il profilo occupazionale e dello sviluppo. Della necessità di interventi di questo tipo si è parlato stamani durante un incontro tenutosi in Provincia tra il presidente dell’Ente, Domenico Zinzi, e il segretario generale della Cisl Campania, Lina Lucci. Presenti al tavolo anche il segretario provinciale della Cisl, Carmine Crisci, assieme a Nino Di Maio della segreteria regionale Cisl e Giovanni Letizia della segreteria provinciale.
La segretaria Lucci ha illustrato al presidente Zinzi la volontà di attuare il cosiddetto “Contratto Caserta”, una derivazione di quel “Contratto Campania” siglato lo scorso 24 ottobre tra Regione Campania, Confindustria, Cgil, Cisl e Uil. Si tratta di uno strumento basato su intese e accordi tra il livello istituzionale, le forze sociali ed economiche, che punta a offrire risposte concrete per la crescita economica, sociale ed occupazionale del territorio. In tal modo, le forze sociali e sindacali assumono un ruolo fortemente propositivo, di autentica e leale collaborazione con le istituzioni al fine di fronteggiare le numerose emergenze esistenti in provincia.
Il primo passo per l’attuazione del “Contratto Caserta” prevede l’istituzione di una Cabina di Regia, costituita dai livelli politici e istituzionali (Presidente della Provincia e Sindaci), dalle associazioni datoriali e dalle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative sul piano nazionale. Questi soggetti, attraverso la sottoscrizione di accordi, definiscono dei nuovi modelli di sviluppo della produzione, dell’occupazione e dei servizi più vicini alla comunità.
Obiettivi del “Contratto” saranno: l’attrazione di nuovi investimenti, la dilazione e l’abbattimento della tassazione e della tariffazione locale per un periodo di start-up dell’investimento compiuto sul territorio e la semplificazione delle procedure amministrative.
“Siamo convinti – ha spiegato il presidente della Provincia di Caserta, Domenico Zinzi – che la collaborazione tra istituzioni, forze sindacali, economiche e sociali sia fondamentale per il rilancio del nostro territorio, che ha bisogno di idee nuove e di proposte concrete per venir fuori dal difficile momento in cui si trova. Il Contratto Caserta può essere un ottimo punto di partenza per trovare soluzioni valide a ridare speranza ai cittadini della provincia di Caserta, che stanno patendo più di altri gli effetti della pesante crisi che investe il nostro Paese e l’intero mondo occidentale”.