Per un pugno di dollari anzi no per un pugno di case, ma ci sono altri insediamenti, si vogliono buttare al vento i buoni propositi di una vita amministrativa costruita per vincere governare una città . Le associazioni non demordono , ma offrono l’altra guancia per poter risolver ancora la questione .
L’asso nella manica è la commissione, che dovrà dialogare con tutte le forze politiche affinché ciò che è stato scritto e condiviso. Con il consigliere comunale Gaetano Rauso portavoce e responsabile di un gruppo di associazione, ha già inserito nella sua agenda una serie di appuntamenti con le forze politiche affinchè i il programma elettorale venga in ogni caso condiviso ed attuato . Questa in sintesi la richiesta delle associazioni che lunedì sera si sono riunite ed attuato una fase due in modo tale il dialogo venga sopra ogni altra cosa.
Ciò conferma che le associazioni non hanno chiuso la porta in faccia a nessuno perché hanno vinto e certamente non devono essere considerate obsolete difronte ad una constatazione di fatto.
Ieri si è parlato di tutto a trecentosessanta gradi , anche del rapporto con il centro sinistra considerato il male minore rispetto al pdl e i suoi consiglieri ai quali è stato data battaglia prima dopo e durante la campagna elettorale per l’architetto Biagio Di Muro candidato a sindaco della città. Ma alla base c’è il rispetto delle regole stilato con il programma elettorale dove è stata costituito un solido accordo.
Ecco perché ancora la stagione dei veleni ancora non è stata aperta perché la commissione delle associazioni vuole trovare un altro appiglio per non arenare tutto ciò che di buono era stato eseguito e dove il popolo adesso potrebbe rumoreggiare.
Le associazioni sono uscite allo scoperto per poter risolvere le questioni cittadine , ma perché non escono allo scoperto anche chi vuole che la città diventi con 50 mila abitanti e senza servizi ??
Chi è che minaccia per costruire tutte questi insediamenti di alloggi nella città . Se il sammaritano si è spostato nei centri limitrofi , chi dovrà venire in città ??
Chi accrediterà queste famiglie che non hanno servizi e vogliono fare un quartiere dormitorio . Ma allora è vero che vi è un riciclaggio di denaro ??