La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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martedì 27 marzo 2012

LA RIAPERTURA DEL MUSEO CAMPANO: UNA SPERANZA PER LA PROVINCIA.


Il lungo lavoro di restauro, di recupero e di ricatalogazione dei reperti archeologici e delle opere pittoriche e scultoree presenti nel Museo Campano, per troppo tempo abbandonate all’oblio ed all’incuria, sono un segnale eloquente della volontà di rilanciare il turismo attraverso la valorizzazione dei beni storici, artistici ed archeologici nella Provincia di Caserta.

Un grande merito per questa iniziativa va al Presidente Zinzi che, con tenacia, ha voluto ridare a Capua ed a tutto il territorio la possibilità di fruire di un bene che potrà essere da volano allo sviluppo del turismo in una zona che ha grandi potenzialità e che, per troppo tempo, non ha potuto essere inserita nei grandi circuiti culturali e turistici nazionali ed internazionali per il disinteresse che la classe politica ha mostrato, per troppi anni, per lo sviluppo delle ricchezze che la storia ha voluto, così copiosamente, elargire alla nostra Terra di Lavoro.

Millenni di storia ci hanno dato la possibilità di venire in possesso di patrimonio immenso ed inestimabile che, in gran parte, è relegato negli scantinati o nelle soffitte del Museo Archeologico di Napoli e che, tuttora, aspetta di essere esposto nei siti museali di Santa Maria Capua Vetere, Teano, Liternum e Sessa Aurunca da dove sono stati estratti per degli scavi voluti o causali che hanno portato alla luce testimonianze della storia fulgida di una territorio che ha scritto una parte importante della storia antica e moderna dell’Italia.

Tante volte ho auspicato che le ricchezze di Capua e di Santa Maria Capua Vetere fossero meglio valorizzate ed oggi, con la riapertura del Museo Campano e la visita del Presidente della Repubblica, dobbiamo saper cogliere l’occasione di mettere in cantiere un progetto comune di queste due città sorelle che, attraverso la già esistente Unione dei Comuni, potranno sfruttare un’occasione più unica che rara per dare una speranza di lavoro e di sviluppo a questa terra che, attraverso il turismo, potrà trovare una rinascita economica che in altre realtà, meno ricche di queste risorse, è sfruttata a piene mani.

Gaetano Rauso