All’indomani delle elezioni, indegnamente, come i precedenti amministratori, si sono dati alla pazza gioia
All’assalto della città, eppure si riempivano la bocca dicendo di essere qui nell’interesse della città
Gli elettori delle associazioni , avevano dato i voti perché si voltasse pagina e non per sostituire i faccendieri con i pirla da strapazzo e al massimo potevano far parte dell’armata Brancaleone
Dio come siamo caduti in basso !!!!!
Appena sono giunti i al mulino al vento del Lucarelli, hanno pensato di chiudere gli affari pregressi che erano stati avviati già da un consigliere comunale il quale ha fatto il salto della quaglia già per due volte consecutive . Così Grattapulci, il Mulino Parisi, l’Ex Italtel sono diventati opere fattibili , quando si era detto più produttività di reddito ,. Più occupazione duratura in città . La “zavorra” ha imparato come si gioca il “Do ut des” e sta condizionando chi pensava di averla in pugno minacciando di aprire la borsa ai condizionatori del passato. Alla fine il domatore di finti leoni si è trovato in grande difficoltà , in quanto non si riesce più a trovare la famosa quadra di Bossi. Il nuovo è cresciuto troppo presto o è arrivato affannato e affamato , perdendo per la strada pezzi di spina dorsale
Chi vivrà vedrà !!!