“Colgo l’occasione - ha spiegato il sindaco ai giornalisti - durante la presentazione di questo nuovo evento, per dire grazie a tutti coloro che hanno permesso che la manifestazione del 31 dicembre, a piazza Vanvitelli, si svolgesse senza intoppi. E’ stata una grande festa, non solo dei giovani ma anche delle famiglie. Questa è la Caserta che tutti vogliono vedere, specialmente in questo momento così delicato per il Comune di Caserta. Voglio, comunque, - afferma Del Gaudio - lanciare due messaggi. Il primo è relativo alla movida aggressiva che esiste in città. Dobbiamo essere in grado di disciplinare i giovani, facendo capire ai gestori dei locali della città, che si va nel senso di organizzare eventi a scadenza, il tutto nel rispetto rigoroso delle regole, pena la chiusura delle attività. Inoltre, - prosegue il sindaco - voglio accendere i riflettori, ancora una volta, nella direzione di avviare campagne di beneficenza e di solidarietà, specialmente rivolte ai più piccoli. Molte, infatti, in questa direzione sono state e saranno le iniziative che l’amministrazione comunale organizzerà coinvolgendo commercianti e imprenditori del territorio”. Del Gaudio entra poi nei particolari de “La Notte delle Befane”. “Voglio ringraziare - spiega - personalmente gli assessori Emiliano Casale e Teresa Ucciero, che si sono impegnati in prima persona affinché l’iniziativa del 5 gennaio andasse per il meglio. Con la “Notte delle Befane”, infatti, oltre a dare un chiaro e doveroso segnale di “apertura ai giovani”, nel senso del riappropriarsi degli spazi pubblici della città, vogliamo dare un segnale alla popolazione intera ed anche ai commercianti ai quali, come a tutti, vogliamo dimostrare la nostra vicinanza, con iniziative rilevanti anche da un punto di vista economico”.
La “Notte delle Befane”, che ha visto come promotori i giovani Gaetano Riccardelli, Gregorio Palumbo, Giorgio Areni, Francesco Messore, si terrà appunto giovedì sera dalle 18 alle 00,30 interesserà via G.M. Bosco, via Sant’Antonio da Padova, via Giotto, via Botticelli, via Bernini e via Bramante ed ha visto coinvolti in prima linea l’associazione “Uniso”, presieduta da Francesco D’Ausilio.