Il finto pdl si riunisce stamattina per fare chiarezza su una questione di carattere politico , ma si dimentica dei problemi che attanagliano il partito in provincia di Caserta. L’allegro baraccone si incontrerà nella ex sede del pd oggi pdl , (“Basta la parola” e il riciclaggio è assicurato) che si è auto eletto nel consiglio direttivo cittadino di Santa Maria Capua Vetere ed è stato scaricato dai rappresentanti politici regionali i quali stanno facendo circolo attorno al loro segretario regionale lasciando perdere beghe cittadine che oggi dividono e non certamente uniscono in un partito che è stato definito in provincia di Caserta , il partito della camorra oggi , ma era il partito del cavaliere prima . La gente sammaritana e il popolo sammaritano è ormai stanco di tutto ciò che accade , anche perché le vicende giudiziarie aperte e di riflesso anche nella città di Santa Maria Capua Vetere hanno fatto capire molte cose, che in città negli anni addietro e quando l’ossatura di questa amministrazione e il sindaco non ha mai avuto niente a che vedere con il rilascio di licenze edilizie per la costruzione di appartamenti su un’area dove impazzava l’amicizia piedillina, così come si legge nella ordinanza il principe e la scheda ballerina del tribunalwe di Napoli . Sono accuse, ipotesi di reato , ma pur sempre avallate da un giudice di indagini preliminari che ha scritto di mano sua una ordinanza che non è stata una copia ed incolla . Queste motivazioni che nei prossimi giorni saranno al centro di una disputa politica amministrativa della provincia , della regione e della nazione . Ma ho un vago presentimento che la vicenda che tocca da vicino il pdl casertano non verrà in ogni caso avvallate da qualche franco tiratore perché oggi va di moda “l’allegra ammucchiata” , purchè serva a salvare chi adesso sta scaldando la sedia per rubare soldi agli italiani .
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