La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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lunedì 1 novembre 2010

LUCIO MAURINO CAMIONE DEL MONDO DI KATA' A BELGRADO

Mondiale per Lucio Maurino, specialista di kata che, in squadra con gli azzurri Luca Valdesi e Vincenzo Figuccio, ha conquistato a Belgrado il terzo titolo iridato in carriera dopo quelli centrati a Tampere in Finlandia nel 2006 e a Monterrey in Messico nel 2004. Una impresa che ha del leggendario per l’atleta originario di Portico, dove dirige l’Athlon Maurino ed è inserito nel Gruppo Sportivo Fiamme Gialle della Guardia di Finanza, che a 36 anni ha centrato una impresa impossibile, superando in finale il fortissimo team del Giappone, sconfitto addirittura con un eloquente 5-0, a conclusione di una stagione esaltante caratterizzata dal successo nel campionato europeo ad Atene. Al terzo posto si è classificata la nazionale dell’emergente Perù, al quarto quella della Spagna. Maurino da circa 20 anni ai vertici del karate mondiale ed europeo nella difficile specialità del kata è uno dei miti di questo sport, cui è mancata solo la consacrazione olimpica, visto che tra tutte le discipline di origine orientale il karate, a differenza del judo e del taek wondo è l’unica a non essere stata ammessa nel programma olimpico: lo sarà probabilment6e dopo i Giochi di Londra, Laureato in scienze motorie, Lucio Maurino svolge una intensa attività promozionale e scientifica, essendo stato tra i promotori del team Sportivart che in provincia di Caserta ha organizzato camp estivi e stage per istruttori aperti alla partecipazione di specialisti provenienti da tutta Italia.“E’ un grande risultato –commenta il presidente del Comitato Provinciale Coni Michele De Simone- soprattutto perché è venuto da un atleta che è un modello di impegno sportivo e, soprattutto, di longevità di risultati ad alto livello, sicuramente da paragonare all’altro campione simbolo dello sport casertano, il tiratore Ennio Falco che ha chiuso la stagione non solo con la prestigiosa affermazione in Coppa del Mondo, ma anche con la conquista del pass per le Olimpiadi di Londra”. “Ambedue –prosegue il massimo dirigente sportivo- verranno premiati nel corso del Gala dei Campioni che vedrà sfilare, come lo scorso anno, le eccellenze dello sport casertano messesi in luce nella corrente stagione, tra cui anche le tricolori del softball”.