Nel corso della mattinata, in villa literno (ce), i militari della stazione carabinieri di villa literno hanno tratto in arresto, in esecuzione di decreto di fermo di indiziato di delitto emesso dalla procura della repubblica di napoli - direzione distrettuale antimafia, Giuseppe Spada , nato a santa maria capua vetere (ce), il 13.09.1974, residente a villa literno, coniugato, censurato, fiancheggiatore del clan camorristico denominato "dei casalesi", poiche' ritenuto gravemente indiziato del delitto di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso. Il provvedimento e’ scaturito da attivita' investigativa della stazione carabinieri di villa literno, coordinata dalla direzione distrettuale antimafia di napoli, che ha consentito di appurare che il predetto spada, nel decorso mese di ottobre, in villa literno, ha effettuato una richiesta estorsiva ai danni di un imprenditore dell’agro aversano operante in villa literno. L’imprenditore era stato avvicinato dallo spada il quale gli aveva intimato di “mettersi a posto”, mediante la dazione di somma di denaro, per poter continuare a lavorare sul territorio di villa literno. Il fermato, espletate le formalita’ di rito, e’ stato associato presso la casa circondariale di santa maria capua vetere (ce), a disposizione dell’autorita’ giudiziaria.
SAN PRISCO - Nelle prime ore della mattinata odierna, durante un servizio preventivo di controllo del territorio, i carabinieri della compagnia di santa maria capua vetere hanno arrestato in flagranza per “porto illegale di arma da sparo e ricettazione”, russo marco cl.’82, residente in san prisco.
Predetto, prima di essere bloccato dai militari del nucleo operativo e radiomobile, intervenuti su disposizione della centrale operativa, in evidente stato di alterazione psicofisica, aveva esploso colpi d’arma da fuoco in aria con una pistola calibro 7,65 risultata da successivi accertamenti oggetto di furto.
Il russo riferiva di nutrire rancori nei confronti di un barista di san prisco asseritamente responsabile di aver avuto nel recente passato un forte diverbio con il padre.
Il soggetto quindi e’ stato dichiarato in arresto e, dopo le formalita’ di rito, e’ stato tradotto al carcere di santa maria capua vetere.
SAN PRISCO - Nelle prime ore della mattinata odierna, durante un servizio preventivo di controllo del territorio, i carabinieri della compagnia di santa maria capua vetere hanno arrestato in flagranza per “porto illegale di arma da sparo e ricettazione”, russo marco cl.’82, residente in san prisco.
Predetto, prima di essere bloccato dai militari del nucleo operativo e radiomobile, intervenuti su disposizione della centrale operativa, in evidente stato di alterazione psicofisica, aveva esploso colpi d’arma da fuoco in aria con una pistola calibro 7,65 risultata da successivi accertamenti oggetto di furto.
Il russo riferiva di nutrire rancori nei confronti di un barista di san prisco asseritamente responsabile di aver avuto nel recente passato un forte diverbio con il padre.
Il soggetto quindi e’ stato dichiarato in arresto e, dopo le formalita’ di rito, e’ stato tradotto al carcere di santa maria capua vetere.