La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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mercoledì 3 novembre 2010

SANTA MARIA CAPUA VETERE - MONACO - MATTUCCI SE NE DEVE FARE UN RAGIONE .- I SUOI VANNO AL MERCATO CON LE BUSTE DELLA SPESA

Se ne faccia una ragione il cons. Mattucci. L’esperienza del centrosinistra alla guida della Città non sarà stata poi così male se i suoi capipartito, per arrivare una volta almeno, quant’anche precariamente e abusivamente, al governo di S. Maria C.V. sono dovuti andare al mercato con la busta della spesa. Mi rendo conto che Mattucci oggi vive una condizione difficile, da separato in casa dai maggiorenti del PDL, ma mi pare sotto gli occhi di tutti che tra lui e Campochiaro, chi può ha scelto il secondo!

C’è di più. Il PDL, senza vergogna, ha fatto una campagna acquisti pacchiana e per conservarla ha dovuto certificare che l’operato del centrosinistra non era, nei limiti del possibile, negativo: dimentica forse Mattucci che sono stati proprio i suoi compagni di partito a votare il conto consuntivo che ancora tiene a galla Giudicianni?

Quanto, poi, al giudizio di valore sugli attuali assessori, mi fa addirittura sorridere. Forse Mattucci li conosce in altre vesti. Noi, però, che frequentiamo solo le sedi istituzionali ci riserviamo un “non pervenuto”. In consiglio comunale non abbiamo ancora avuto il piacere di vederli una sola volta all’opera. Noi auspichiamo un contraddittorio con i nuovi “governanti”. Abbiamo già detto che a prima vista sembrano essere ostaggi di chi li ha indicati e non mi pare certo una bella pagina di storia il fatto che il Sindaco, non avendo forse giuste professionalità all’interno della sua squadra, abbia fatto illustrare le linee programmatiche del PUC (sconfessate anche dal redattore incaricato del Piano) a una persona, la Buondonno, che non ci pare abbia alcuna veste formale per parlare in nome e per conto dell’amministrazione. E questo è un fatto, non chiacchiere.

Non vorrei che i complimenti di Mattucci siano una specie di apripista. Io comprendo che egli ha una storia di militanza e non può trovare allocazione altrove. Magari deve avviare un percorso di riavvicinamento alla casa madre.

Spero che ogni tanto Giudicianni abbia un sussulto di coscienza e comprenda cosa è stato capace di fare. Intanto abbia l’onestà di dire grazie ai suoi precedenti assessori: a me, a dire il vero, non pare che nel cambio ci abbia guadagnato!

Avv. Enrico Monaco – consigliere comunale e portavoce del PD