Molto spesso ci chiediamo perché si consumano omicidi nei confronti di donne, chiamati più
comunemente femminicidi. Noi, oggi, tentiamo di dare una spiegazione a ciò che accade
vedendolo con l’occhio di un uomo a cui, forse, lo stesso risponde
con un gesto insolito provocando o la
morte per odio perché è solo per questo che si uccide, o perché si vuole distruggere l’habitat in cui
si vive provocando un incendio. Ma se ciò non accade è perché nell’uomo esiste un sentimento ancora
vivo nei confronti della famiglia e dei figli , ecco perchè la donna sfodera quel
sentimento di ripicca che si chiama “istigazione temporale o perenne alla vita di coppia” generando una
denuncia sia civile , ma maggiormente penale se si tratta di fatti gravissimi. In entrambi i casi si tratta di episodi privati o privatissimi che
vengono resi pubblici soltanto perché l’odio
in alcuni momenti “barrano la vista”.
I casi penali e civili però, accaduti e che accadono giornalmente la dicono lunga su come il nostro
paese sta attraversando un periodo particolare. Già , perché l’odio o il
rancore che si prova in una vita di
coppia e in special modo quando, forse l‘uomo, non riesce “ a portare a casa”, secondo la
donna se questa lavora o non lavora , un
resoconto mensile necessario per poter vivere degnamente, o addirittura sottrae
tempo alla famiglia andando a “bivaccare
o giocare”. Nella maggior parte dei casi però, c’è anche una terza clausola
ed è quella che l’uomo non contento del resoconto mensile, si inventa un lavoro
dignitoso e socialmente utile che possa in ogni casi trasmettere quella dignita’ anche alla famiglia ,
guadagnando non cifre esorbitanti o addirittura gratuitamente ottenere “ quel baratto
“ che può servire bonariamente alla
famiglia per risolvere qualche piccolo
problemino, e rendere felici o un bambino o addirittura studenti universitari o giovani , i quali
molto spesso si rifugiano nella droga. Ciò consente di allargare la sfera di azione non
solo dell’uomo , ma anche della donna e render la vita familiare meno pesante .
Ma quante donne o meglio uomini capiscono questo? E’ difficile pensare in bene
oggi , perché si vuole ed in maniera molto energica pensare al male, truffando
il prossimo o distruggendo il prossimo soltanto per avidità o ingordigia di denaro. L’antico detto napoletano recita “ Senza
sord non se cantan e messe”, ma se questi devono essere rubati allora è meglio
che uomo e donna , mariti e mogli e coppie di conviventi faccino tutti un passo
indietro .
Aspetto testimonianze da chi desidera confrontarsi.