A
conclusione di un'articolata indagine, coordinata e diretta dalla Procura della
Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, sezione reati di criminalità economica
e finanziaria e condotte, con encomiabile professionalità, dalla Compagnia
della Guardia di Finanza di Capua, in data odierna sono state eseguite n. 8
ordinanze applicative di misure cautelari personali nonché il sequestro
preventivo dell'intero complesso dei beni, mobili ed immobili, con possibilità
di recuperare l’ammontare del profitto de! reato pari ad euro 14.037.255,65,
relativi alle persone fisiche di seguilo indicate:
CATANEO
Mauro nato a Grumo Nevano il 2.7.1963- arresti domiciliari;
CATANEO
Luigi nato a Grumo Nevano il 28.9.1964- arresti domiciliari:
CHIANESE
Francesco nato a Casandrino il 6.1.1970-arresti domiciliari;
BAGNO
Giovanni, nato a Sant'Arpino il 30.10.1963- arresti domiciliari;
ITALIANO
Giuseppe, nato a S. Maria Capua Vetere il 10.2.1983- obbligo di dimora;
CATANEO
Raffaele, nato a Napoli il 14.12.1979, obbligo di dimora;
LIGUORI
Renato, nato a Frattamaggiore il 7.12.1953, obbligo di dimora;
CATANEO
Alberto, nato a Montevarchi il 13.11.1989, obbligo di dimora.
! reati contestati agli indagati,
nei diversi ruoli, riguardano fatti di cui:
artt. 110 c.p. e 2, 5, 8 e 10 D.Lgs
74/200 (emissione ed utilizzazione di fatture per operazioni inesistenti,
omessa dichiarazione, occultamento delle scritture contabili),
artt. 110 c.p. e 216 comma 1A n. 1 e
comma 3A. Art 223 R.D. 267/42 (concorso in bancarotta fraudolenta per
distrazione),
artt:. 110 c.p. e 216 comma 1A n.2
(concorso in bancarotta fraudolenta documentale).
L'operazione, denominata
"Mister Toys", trae origine da due verifiche fiscali avviate
nell'anno 2011 nei confronti di soggetti economici operanti in ambito nazionale
e comunitario nel settore del commercio di giocattoli e prodotti per
l'infanzia, con il noto marchio "Mister Toys", sostanzialmente
riconducibili ai fratelli Mauro e Luigi Cataneo.
I predetti sono risultati, in
base al quadro di prove raccolte, i promotori di un'organizzazione, formata da
persone di volta in volta reclutale, finalizzata alla commissione di una frode
fiscale di notevoli dimensioni, realizzata mediante:
l'occultamento delle scritture
contabili (compresa quelle delle società dichiarate fallite);
l'omessa presentazione di redditi
conseguiti attraverso l'effettuazione di acquisti intra ed extracomunitari;
.la sistematica opera di svilimento
del patrimonio aziendale delle società facenti parte dell'associazione (società
artatamente indotte in stato di decozione) attuata attraverso la distrazione e
l'occultamento dei beni e dell'intero patrimonio aziendali (costituiti da
ricavi conseguiti e non dichiarati), dirottati verso imprese infragruppo
attraverso continue fittizie cessioni di rami d'azienda.
In particolare, il sistema adottato
dagli indagati - costituito da 37 soggetti economici distinti tra società e
ditte individuali - facendo leva sulla notorietà di un marchio fortemente
pubblicizzato (Mister Toys) e basandosi sulla commercializzazione dei relativi
prodotti, prevedeva la costituzione di società che, dopo un tranquillo periodo
di esistenza, avendo acquisito credibilità nei confronti dei fornitori,
aumentavano fraudolentemente il volume degli acquisti nazionali ed esteri,
preventivando l'insolvenza delle relative obbligazioni con conseguente forte indebitamento.
La merce, In sostanza, figurava come
importata da società fittiziamente intestate a soggetti compiacenti, privi di
qualsivoglia reddito ed esperienza commerciale, nel settore (quali le ditte individuali
Unistore Corporation di Porciello Armando, Jollv Service di Italiano Giuseppe,
General Store s.r.l.) che si prestavano a figurare quali importatori nazionali
di merce da paesi esteri in completa evasione d'imposta ed in assenza
dell'assolvimento dei tributi doganali.
Le imprese, dopo un periodo di
apparente operatività, sono state condotte in stato di decozione per essere
sostituite da altre, parimenti destinate ad avere breve vita.
Le investigazioni hanno consentito
di accertare:
- l'emissione e l'utilizzazione di Iatture
per operazioni inesistenti per complessivi euro 79.823.967,43;
- l'importazione dall'estero, mediante
l'impiego di "misslng trader” per la successiva immissione sul mercato
nazionale, per complessivi € 12.202.172,90;
- il contrabbando di beni provenienti dalla Cina
attraverso società rappresentate formalmente da prestanomi ma appositamente
create e gestite dai fratelli Mauro e Luigi Cataneo, per complessivi € 13,806.879,00.