La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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sabato 5 giugno 2010

OPERAZIONE CAMPOCHIARO - SI FORTIFICA L'ASSE SANTA MARIA CAPUA VETERE - CAPUA ( GAROFALO- ROMANO) CON LA BENEDIZIONE DI COSENTINO - GIULIANO

ECCO LA NUOVA MAPPA DEL PDL IN PROVINCIA DI CASERTA:
DA UN PARTE L’UDC DEL PRESIDENTE DOMENICO ZINZI A CASERTA , MADDALONI E MARCIANISE,PAOLO ROMANO FRA S.MARIA CAPUA VETERE E CAPUA E PARTE DELL'ALTO CASERTANO , PASQUALE GIULIANO NELL’AGRO AVERSANO INSIEME A MIMMÌ CIARAMELLA. IL TUTTO SOTTO LA REGIA DI NICOLA COSENTINO COORDINATORE REGIONALE DEL PDL



Santa Maria Capua Vetere . Piatto ricco mi ci ficco. Il dado è tratto . Giovanni Campochiaro punta del pd entra nel popolo della libertà per la porta principale con la benedizione del presidente del consiglio regionale Paolo Romano,Nicola Garofalo, Pasquale Giuliano ed infine anche del coordinatore regionale Nicola Cosentino. Ho insistito sempre sul fatto che era in atto un vero e proprio ribaltone da centrosinistra a centrodestra e il tempo mi ha dato ragione . Lo dico con fermezza e verità, perché oggi ho avuto la conferma da più parti. C’erano anche consiglieri di maggioranza che hanno assistito al battezzo del consigliere comunale, ma mancavano Gaetano Rauso, Peppe Rinaldi e il dottor Franco Lopez, ma erano presente anche Lorenzo Stellato,Salvatore Mastroianni e per un periodo anche Dario Mattucci e Peppe Scialla . Ciò significa che vi è una contrapposizione interna al partito che deve essere ancora messa a tacere. Non a caso giovedì pomeriggio era stata convocata nella sede cittadina del partito del popolo della libertà in via mazzocchi un incontro con tutti i consiglieri comunali di opposizione ma anche in quelli che si identificano nel pdl. All’ordine del giorno l’ingresso del consigliere Giovanni Campochiaro ex partito democratico che si è dichiarato indipendente dopo alcuni giorni dalla scoperta del ribaltone gate 1 . La cosa non era allo stato embrionale , ma è già avviata. Tutto ciò ha agevolato anche il disegno politico amministrativo che si andrà a costituire e cioè la fortificazione dell’asse Santa Maria Capua Vetere – Capua, dove l’attuale presidente del consiglio regionale Paolo Romano avrebbe in ogni caso una leader ship così come l’avrà anche il coordinatore cittadino di Santa Mria Capua Vetere , perché ogni consigliere strappato alla maggioranza sarà un punto in meno all’attuale maggioranza . Bisogna in ogni caso essere consapevoli di ciò perché i personaggi romani del governo Berlusconi desiderano eseguire, perchè acquisire un sindaco o consiglieri di una città come Santa Maria Capua Vetere dove ha sede il tribunale considerato il sesto d’italia è senz'altro un bel colpaccio. Il colpaccio sarà come hanno affermato gli uomini politici del pdl è un bagdet di 100 milioni di euro che dovrà essere gestito in provincia di Caserta. E così da un parte l’Udc del presidente Domenico Zinzi a Caserta , Maddaloni e Marcianise , Paolo Romano fra S.Maria Capua Vetere e Capua, Pasquale Giuliano nell’agro aversano insieme a Mimmì Ciaramella, ecco la nuova carta politica del pdl in provincia di Caserta . Insomma fare un passo indietro per il bene della città si può fare , ma attenti si può avere anche “sputazzata” in faccia.
Ma adesso si aspetta l'ingresso di moilti consiglieri dell'ex pd