Santa Maria Capua Vetere . Piatto ricco mi ci ficco . Insisto , ed insisterò ancora sul fatto che è in atto un vero e proprio ribaltone da centrosinistra a centrodestra . Lo dico con fermezza e verità, perché oggi ho avuto la conferma da più parti. Non a caso giovedi pomeriggio è stata convocata nella sede cittadina del partito del popolo della libertà in via mazzocchi un incontro con tutti i consiglieri comunali di opposizione ma anche in quelli che si identificano nel pdl. All’ordine del giorno l’ingresso del consigliere Giovanni Campochiaro ex partito democratico che si è dichiarato indipendente dopo alcuni giorni dalla scoperta del ribaltone gate 1 . La cosa non è allo stato embrionale , ma è già avviata . Giancarlo Giudicianni che dopo l’approvazione del bilancio si è volatilizzato in modo che quando torna troverà il fatto già compito , condito da alcune dimissioni di assessori che in separata sede hanno espresso anche attraverso una riunione svoltasi in camera caritatis, la formalizzazione delle dimissioni . Tutto ciò agevolerà anche il disegno politico amministrativo che si andrà a costituire e cioè la fortificazione Santa Maria Capua Vetere – Capua, dove l’attuale presidente del consiglio regionale Paolo Romano avrebbe in ogni caso una leader ship . Bisogna in ogni caso essere consapevoli di ciò perché i personaggi romani del governo Berlusconi desiderano eseguire, perchè acquisire un sindaco o consiglieri di una città come Santa Maria Capua Vetere dove ha sede il tribunale considerato il sesto d’italia è senz'altro un bel colpaccio .Ma se il pdl non lo farà al suo posto ci sarà un’altro che farà la trattativa . Insomma fare un passo indietro per il bene della città si può fare , ma attenti si può avere anche “sputazzata” in faccia. Giovanni Campochiaro, è oramai pdl
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La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".
DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013
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ROMA 22 APRILE 2013
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