Tra le 26 persone tratte in arresto figura l’intero “gruppo di fuoco” capeggiato da “Giuseppe Setola” che per molti mesi ha terrorizzato la provincia di caserta con attentati mediante l’uso di armi da guerra nonche’ coloro i quali ne hanno favorito la lunga latitanza, tra di essi un’ insospettabile napoletano di posillipo.
Le indagini, condotte dai Carabinieri di Aversa e coordinate dalla D.d.a. di Napoli, hanno consentito di disarticolare l’intera “banda criminale” dedita alle estorsioni a numerosi imprenditori e liberi professionisti delle province di Napoli e Caserta.