C’ è fermento nel partito democratico a Santa Maria Capua Vetere . Giuseppe Stellato riunisce tutte le anime di un centro sinistra che rimane ancora sotto lo scettro di un commissario provinciale . La riunione, infatti, si è svolta ieri pomeriggio presso la sede di Via anfiteatro ex sede dei circoli della margherita , dove addirittura hanno partecipato anche personaggio del mondo casertano . Si sa il commissariamento non va giù a nessuno e nemmeno a quelli che hanno vinto una campagna elettorale , ma oggi si trovano all’opposizione di un consiglio provinciale . Si deve dar vita ad un pd sgangherato , ma che con la caparbietà di personaggi importanti come lo stesso Stellato , Antonio Mirra tentano di mettere su un pd che potrebbe oggi cambiare faccia ma soprattutto politica . L’ex consigliere regionale,si sa, c’è la sta mettendo tutta perché sembra l’attività politico amministrativa nella città è stagnante e soprattutto bloccata perché le anime di sinistra hanno dato un out out al sindaco in odore di centrodestra che sembra avere poche preoccupazioni . All’ordine del giorno, nella sede che alcuni anni fa fu teatro di uno scontro fra due consiglieri di maggioranza Campochiaro quando era nel Pd e Marciano Schettino davanti a molti consiglieri di maggioranza , c’è il rilancio del partito a Santa Maria Capua Vetere ma soprattutto in provincia di Caserta e la conta per capire chi sta dalla parte oggi dei consiglieri provinciali che attendono dai simpatizzanti un mandato per un congresso che non è mai avvenuto . Insomma il pd raccoglie i suoi cocci , ma soprattutto si pone , in una strategia politica provinciale , come un partito che possa dare ancora ulteriori segnali ad un opinione pubblica che attende qualcosa di concreto . Sarà la volta buona. Lo sapremo presto .
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La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".
DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013
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DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013
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