C’era una volta un bel tribunale , trasparente ed efficiente, c’era una volta una pubblica amministrazione efficiente , c’era una volta una dignità sia interiore che politica , ma anche amministrativa e soprattutto giornalistica.
Tutto questo oggi non c’è più , esistono soltanto decreti emanate da persone senza scrupolo che per forza hanno intrapreso la strada del professionismo politico , amministrativo , giornalistico e soprattutto pubblico negli uffici in cui si è a contatto con la gente .
Sulla base di queste massime si è costruito una nuova nazione , un nuova citta’, una nuova regione a descapito di chi ha desiderato rompere con il passato e costruire la società del mondo di mezzo .
A questa società, partecipano tutti quelli che si sono dati delle arie quando vedevano il compiacente giornalista che per il suo giornale o televisione allungava il cosiddetto “ gelato “ per una battuta in modo che anche lui aveva la dichiarazione di quel politico nazionale , regionale , provinciale e cittadino, mentre lo stesso derideva degli Italiani affermando nel suo inconscio “ li ho presi per il culo per una ennesima volta “.
Il mondo di mezzo esiste anche a Caserta e soprattutto in provincia di Caserta a Napoli e in qualsiasi posto dove destra e sinistra si arraffano su qualcosa di astratto, ma vanno sotto il braccio quando c’è da spartire appalti pubblici, denaro e incarichi.
Leggere sulle ordinanze sia della Dda di Roma e quella di Napoli che il vortice mondo di mezzo ha coinvolto anche gli uffici della pubblica amministrazione dell’intera Campania non c’è da stupirsi. Sono quelli che devono controllare e non controllano niente anzi vanno a braccetto con associazioni delinquenziali dove funzionari , direttori impiegati hanno creato una vera e propria lobbie, scartando chi credeva di essere in un mondo migliore e affiancarsi a magistrati integerrimi , sposando quella che è la tesi della legalità ed è stato messo in un angolino perché sa molte cose .
Purtroppo tutto questo è accaduto dal 2004 ad oggi in tutte le amministrazioni pubbliche e private, sui palazzi di giustizia, nei partiti politici e soprattutto negli Uffici della pubblica amministrazione dove si agisce sempre nella piena regola dello “ sparagno” del risparmio da parte di chi non desidera mettersi in regola anzi vuole sottrarre alla nazione qualcosa perché chi ci amministra non è trasparente.
Le associazioni delinquenziali oggi hanno indossato la giacca e la cravatta e sono in tutti i posti compresi affianco alla scrivania dove tu lavori per controllare il lavoro che fai e soprattutto quello che fai , perché il tuo modo di pensare non è consono all'amministrazione di cui ne fai parte , quando la illegalità sono proprio loro.