Promozione
a pieni voti per il conto consuntivo 2013 del Consorzio di Bonifica del Sannio
Alifano presieduto dal Prof. Pietro Andrea Cappella.
A distanza
di tre mesi dalla sua approvazione avvenuta quasi all'unanimità nell'ultima
seduta del Consiglio dei Delegati, ora arriva anche il via libera definitivo da
parte della Regione Campania al rendiconto del bilancio relativo a due anni
fa.
L’ok all’importante documento
finanziario dell’Ente consortile è arrivato nei giorni scorsi con l’ammissione
al visto di legittimità da parte del dirigente regionale del settore Interventi
sul Territorio Agricolo-Bonifiche ed Irrigazioni, Dott.ssa Daniela Carella,
sulla cui scrivania era giunto il rendiconto all’indomani della sua definitiva
approvazione avvenuta in occasione della seduta dell’assemblea consiliare
svoltasi lo scorso 22 ottobre presso la sede di Piedimonte
Matese.
Al termine
di un’attenta disamina dell’intera documentazione a corredo della delibera, in
primis degli allegati tecnici rappresentati dal conto economico, dal conto
finanziario e dal conto patrimoniale, il competente settore regionale ha
rilasciato il parere finale sul bilancio, non riscontrando alcuna anomalia né
incongruenza di sorta, ma anzi approvandolo senza richiedere alcun chiarimento
o spiegazione sulle varie voci in entrata o in uscita realizzate durante l'anno
2013 e fedelmente riportati nel documento.
Così come
verificatosi in occasione del via libera al bilancio di previsione 2014, anche
il consuntivo 2013 è stato ammesso al visto di conformità alle disposizioni
regionali senza essere sottoposto ad un supplemento di istruttoria sulla base
di delucidazioni chieste dai competenti uffici della Regione, a dimostrazione
della estrema correttezza formale e procedimentale, ma soprattutto sostanziale,
delle scelte sin qui operate dall’amministrazione Cappella e della bontà della
gestione finanziaria e contabile del Consorzio avviata sin dal suo insediamento
nel maggio 2011.
Nel
certificare la regolarità degli atti ed il loro pieno rispetto della normativa
in materia di bilanci, il settore Interventi sul Territorio Agricolo-Bonifiche
ed Irrigazioni dell’Ente di palazzo Santa Lucia ha anche riconosciuto
l’importante lavoro portato avanti fino ad oggi dall’amministrazione consortile
nella programmazione e nella realizzazione delle diverse opere tese al
miglioramento degli standards qualitativi e quantitativi ed anche al
rafforzamento dei servizi offerti alle migliaia di utenti.
Nonostante il rendiconto di
bilancio 2013 si sia chiuso con un disavanzo di amministrazione minimo di circa
300 mila euro, la Regione ha preso atto, senza muovere rilievi, che esso è
stato determinato dall’obbligo di pagamento delle rate di pre-ammortamento
derivante in capo all’Ente a seguito della rinegoziazione dei mutui varata
proprio durante l'anno di riferimento del consuntivo con grandi benefici per le
casse consortili, e dagli interessi passivi maturati e pagati sulle
anticipazioni di cassa alle quali il Consorzio è dovuto ricorrere a causa dei
ritardi nel rimborso delle spese per l’energia elettrica necessaria al
funzionamento degli impianti da parte della stessa Regione Campania.
Una
sopravvenienza passiva non prevista e non preventivabile, senza la quale il
rendiconto si sarebbe chiuso all’attivo con un avanzo di amministrazione di
oltre 60 mila euro dovuto alla parsimoniosa gestione del Consorzio.
“I risultati positivi ottenuti
fino ad oggi –
dichiara il Presidente Cappella – sono il frutto dell’impegno non solo
del sottoscritto, ma dell’intera Deputazione del Consiglio tutto, con il
contributo fondamentale della struttura interna, che ha permesso di raggiungere
gli obiettivi fissati dall’amministrazione che continuerà a lavorare per
risanare l’Ente. Per noi i consorziati vengono prima di tutto, ed è a loro che
rispondiamo del nostro operato che è improntato quotidianamente al pieno
soddisfacimento delle esigenze e dei bisogni degli utenti, fornendo loro sempre
maggiori servizi, pur nelle difficoltà oggettive che ancora oggi riguardano il
Consorzio, ma ormai siamo sulla buona strada per risalire definitivamente la
china. L'ammissione al visto di conformità del consuntivo 2013 da parte della
Regione Campania smentisce clamorosamente anche le accuse di fallimento e di
buco nei nostri conti diffuse da qualche consigliere di minoranza”.