Stamani, presso
gli uffici del Palazzo della Provincia di Caserta, siti nell’ex Saint Gobain, si
è svolta la conferenza dei servizi convocata per avviare un programma di
interventi su aree a rischio incendio di rifiuti, in particolare lungo la
Variante che collega i comuni di Casapesenna e San Cipriano d’Aversa.
Erano
presenti, oltre al presidente della Provincia di Caserta, Domenico Zinzi, il vice prefetto Donato Cafagna, incaricato per i roghi
tossici nella Regione Campania, il direttore generale della Provincia di
Caserta, Raffaele Picaro, il vice sindaco del Comune di Casapesenna, Giustina
Zagaria, un componente della commissione straordinaria che guida al momento San
Cipriano d’Aversa, i funzionari dell’Asl Caserta, i rappresentanti locali di
Libera Casapesenna, Legambiente Campania - circolo di Casapesenna, il direttore
tecnico della società provinciale Gisec, Maurizio Campopiano, il dirigente del
Settore Ambiente della Provincia di Caserta, Raffaele Parretta, il dirigente
del Settore Viabilità della Provincia di Caserta, Antonino Del Prete ed il
comandante della polizia provinciale, Antonio Mongillo.
L’incontro di
oggi è stato convocato d’intesa tra il presidente della Provincia, Domenico
Zinzi e il vice prefetto Donato Cafagna a seguito di una rilevazione complessiva
sul territorio, effettuata dai militari dell’operazione ‘Strade sicure per la
Terra dei Fuochi’ e dalla compagnia dei carabinieri di Casal di Principe, che
ha riguardato in particolare i comuni di Casal di Principe, Villa Literno,
Casapesenna e San Cipriano d'Aversa.
L’attenzione dei
partecipanti alla conferenza di servizi di oggi si è concentrata su alcune aree
in particolare, tra cui la Variante che collega i comuni di Casapesenna e San
Cipriano d’Aversa.
Per quanto
riguarda il comune di Casapesenna, si è preso atto con soddisfazione che l’amministrazione
comunale ha già avviato le procedure per l’intervento di caratterizzazione e
rimozione di rifiuti sull’area di Sant’Aniello.
Nel corso
dell’incontro i funzionari dell’Asl e i rappresentanti della associazioni
ambientaliste e territoriali hanno ribadito la necessità di interventi
tempestivi per la Variante che collega Casapesenna a San Cipriano d’Aversa.
Il Comune di
San Cipriano d’Aversa ha espresso perplessità in merito alla competenza delle
operazioni di rimozione e smaltimento rifiuti lungo la strada provinciale. Tuttavia
la normativa vigente e il Patto per la Terra dei Fuochi prevedono che siano i
Comuni a dover intervenire per la rimozione dei rifiuti abbandonati, in quanto
assimilati agli urbani.
In
considerazione dell’urgenza si è convenuto che sarà la Provincia di Caserta,
attraverso la società Gisec spa, ad attuare, in via suppletiva, le operazioni
per liberare la Variante, attualmente interdetta alla circolazione per un
tratto a causa dei cumuli di rifiuti abbandonati.
“La Provincia
di Caserta – ha dichiarato il presidente dell’Ente, Domenico Zinzi – non intende sostituirsi alle amministrazioni
comunali, ma condividere con le stesse un percorso e coadiuvarle in questa fase
per risolvere il delicato problema dei roghi tossici. Siamo pronti ad operare immediatamente
per tutelare la sicurezza dei cittadini, questa è la nostra unica priorità”.
“Con oggi – ha
dichiarato il vice prefetto Donato
Cafagna - si avvia un modello operativo orientato davvero a risolvere i
problemi della gente che devono essere messi al primo posto rispetto a una
gestione meramente burocratica, paralizzata dai conflitti di competenze.
L’obiettivo da tenere sempre presente è quello della tutela ambientale del
territorio e va perseguito insieme e con determinazione. Chiederò il supporto
dell’Arpac Campania, oltre che dell’Asl, in modo che in tutte le fasi
dell’intervento venga garantito il massimo livello di sicurezza ambientale”.