La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


email
procecere@alice.it
procecere@virgilio.it



Visualizzazioni secondo Google dal 2009

mercoledì 31 luglio 2013

GUARDIA DI FINANZA NAPOLI. SEQUESTRATO UN DISTRIBUTORE DI CARBURANTE. CONTRABBANDO DI PRODOTTI PETROLIFERI PER OLTRE UN MILIONE DI LITRI.


I finanzieri del comando provinciale hanno sottoposto a sequestro preventivo, in giugliano in campania, un distributore di carburante, composto da ben 16 colonnine erogatrici, unitamente a 86 mila litri di prodotti petroliferi detenuti in contrabbando in due cisterne.

I titolari dell’impianto, ubicato lungo la domitiana-quater, al fine di vendere in nero il carburante, avevano provveduto a sostituire le originali schede elettroniche (cpu) dei totalizzatori delle colonnine, dove viene memorizzato la quantita’ di prodotto erogato, con altre schede non “ufficiali”, dove veniva “registrato” tutto il prodotto commercializzato in contrabbando.

L’attivita’ di servizio e’ scaturita da una verifica fiscale eseguita dal nucleo polizia tributaria di napoli nei confronti della societa’ che ha in gestione l’impianto di distribuzione, al termine della quale e’ stato accertato il contrabbando di un milione e duecentomila litri di prodotti petroliferi ed un’evasione delle accise per un importo superiore al milione di euro.


Il sequestro effettuato rientra nell’intensificazione, da parte delle fiamme gialle partenopee, dell’attivita’ di contrasto agli illeciti nella commercializzazione di prodotti petroliferi che nei primi sette mesi del 2013 ha consentito di:
- constatare oltre 17 milioni di euro di accise evase;
- accertare la vendita in contrabbando di oltre 40 milioni di litri di oli minerali;
- verbalizzare 341 soggetti.