La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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martedì 28 giugno 2011

FINE DI UN INCUBO - ASSOLTI I POLIZIOTTI MUNICIPALE CHE AVEVA FAVORITO PIMNPINELLA

La quinta sezione della corte di appello di Napoli ha assolto perché il fatto non sussiste Gaetano Pagano ed Giovanni De Blasio poliziotti municipali in servizio presso il comando municipale della città di Santa Maria Capua Vetere   Secondo i giudici sammaritani avrebbero acquistato un «quantitativo imprecisato» di sostanza stupefacente dal numero uno degli spacciatori sammaritani (già detenuto per fatti analoghi) presentandosi presso la sua abitazione addirittura con l’auto di servizio (una Skoda bianca e blu) della polizia municipale di Santa Maria Capua Vetere.I  Due vigili urbani furono condannati a 4 anni e nove mesi dal tribunale sammaritano. Ieri mattina  dopo che il sostituto procuratore generale della Corte di appello aveva chiesto la conferma della condanna , è toccato all’avvocato difensore dei due vigili urbani Enzo Alesci. La sua arringa ha convinto i giudici partenopei .   Secondo l’accusa, «pur obbligati, nella loro qualità, ad impedire la commissione di reati da parte di altri, consentivano al Pimpinella di protrarre la commissione dei reati che avrebbero dovuto impedire». I carabinieri della compagnia di Santa Maria Capua Vetere, con l’ausilio di videoriprese documentarono «uno scambio del tutto simile a quello che ha coinvolto altri acquirenti di sostanza stupefacente sentiti nel corso delle indagini». Per le due divise il gip rigettò la richiesta d’arresto formulata dal pm. Decine e decine di assuntori giovani e meno giovani, molti non identificati, appartenenti anche a buone famiglie della città del foro e paesi limitrofi.