Ieri 24 gennaio 2010, nella tarda serata, in Casal di Principe (ce), in via taormina, i militari del nucleo operativo e radiomobile della compagnia carabinieri di casal di principe hanno rinvenuto all’interno dell’abitazione di Antonioo Cangiano , classe 1976, un affiliato al clan camorristico dei casalesi fazione “schiavone”, attualmente detenuto al regime del 41 bis, un locale sotterraneo "bunker" in passato verosimilmente utilizzato dal clan per la protezione dei propri latitanti. Alla struttura, composta da un unico vano di metri 3x2 circa, ubicata sotto il cortile interno dell'abitazione a circa 3 metri di profondita', si accede tramite un piano in cemento movimentato da un pistone idraulico, ubicato all'interno di un cucinino dell'abitazione. Il locale, attualmente in disuso, completamente privo di mobilio ed oggetti, e’ stato sottoposto a sequestro.
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La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".
DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013
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DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013
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