La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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venerdì 2 ottobre 2009

IN PROGRAMMA DOMENICA A SANTA MARIA CAPUA VETERE


Ultimi ritocchi all’organizzazione del memoriale
“FRANCO CARRANO” –
Prestigiosi premi offerti dal comune, provincia, regione e Coni di Caserta. Intervista al dr. Roccatagliata Presidente del CAMEC -

Santamaria Capua Vetere - Fervono i preparativi per la perfetta riuscita della manifestazione organizzata in ogni dettaglio dal G.M.S (Gruppo motociclistico samaritano ) in seno al Camec. Assicurata le presenza delle autorità e dei familiari alla cerimonia di commemorazione che si terrà domenica alle ore 16,00 nel salone degli specchi del Teatro Garibaldi. Per conoscere più approfonditamente i dettagli dell’organizzazione abbiamo rivolto alcune brevi domande al dr. Giacomo Roccatagliata, presidente del Camec e del comitato organizzatore.

D) Che cos’è il Camec?
R) “Il Camec, acronimo di club auto motoveicoli d’epoca campano, è un’associazionee con sede in Santa Maria Capua Vetere costituita nel 1971 e che si ispira ai principi dell’ASI ( Automotoclub Storico Italiano ) di cui è federata dal febbraio 1973 ed ai principi della F.I.V.A”. –
D) Qualche cenno sul gruppo motociclistico sammaritano?
R) Il GMS è una sezione del CAMEC che raggruppa gli appassionati di motocicli del passato ( recente e remoto ) con sede in S. Maria C.V. e centri limitrofi. Il GMS rientra nella più ampia sezione motociclistica del Camec.
D) Perché il memorial “Franco Carrano”?
R) Il compianto Franco Carrano, sammaritano di adozione, fin dalla più temere età, è stato per lunghi anni socio del Camec. Ha avuto un illustrissimo passato motociclistico sportivo che è andato ben oltre i confini regionali. E’ giusto logico e naturale che il Camec ricordi questo campione e lo ricordi nella sua città anche perché i meno giovani ricordino ed i più giovani sappiano.
D) Chi ha collaborato per questa importante kermesse?
R) Hanno collaborato molto attivamente un gruppo di soci sammaritani del Camec che ebbero il privilegio di godere dell’amicizia di Franco Carrano. Cito solo i più rappresentativi: Mario de Blasio, Agostino Santoro, Giovanni Cecere, Ugo Renda, Tonino Falde, e chiedo venia agli altri che pur avendo fattivamente collaborato non sono stati da me nominati. L’evento, inoltre, si svolge sotto il patrocinio morale della Regione Campania, dell’Amministrazione Provinciale di Caserta, ( che ha anche offerto una coppa ), del CONI di Caserta, ( con un bellissimo trofeo ) e l’amministrazione di S. Maria C.V. che si è impegnata ad elargire un contributo ed ha messo a disposizione varie coppe, che andranno ad aumentare i premi speciali da consegnare ai radunasti.
D) Quali sono i programmo futuri del Camec e del GMS?
R) Il Camec continua con le sue manifestazioni ( solo auto, miste e solo moto). Il 26 e 27 settembre u.s. abbiamo avuto una “Passerella di eleganza”, per solo auto a Paestum, che ha riscosso vivissimo interesse ed ha avuto grande successo. Domenica 11 ottobre saremo a San Tammaro e vi parteciperà anche il GMS. Per il 29 novembre è programmata la manifestazione “Il Camec nella sua città”, auto e moto a Santa Maria Capua Vetere. Vorrei riprendere una manifestazione che già abbiamo svolto, sempre con grande successo nel 2003 e nel 2004: “Su le vie del sorpasso”, ispirato all’omonimo film del maestro Dino Risi. I veicoli ammessi sono tutti quelli che compaiono - compreso le moto – nel film. Il percorso è Roma- Castioglioncello. Per quanto riguarda il momorial FRANCO CARRANO vorrei che diventasse un appuntamento annuale fisso a Santa Maria per i motivi che prima ho spiegato. Io, finchè sarò alla Presidenza del Camec, mi impegnerò al massimo, affinché ciò avvenga”.