Tanto tuonò che piovve!
Sembra che i quattro consiglieri comunali raminghi, con la benedizione di Giudicianni, sia siano finalmente accasati (?).
L’amministrazione comunale, o meglio i saltibanchi di mestiere, sono ben consapevoli che il PD non avrà un futuro glorioso e, dunque, da mesi hanno cercato di trovare collocazione altrove.
Hanno prima provato con l’Udeur, poi con la Pdl, fino a che l’Udc, evidentemente ignarI della qualità di queste persone, li ha accolti tra le proprie braccia.
Chi tradisce una volta , tradisce sempre!
Poiché la loro permanenza in questo schieramento è subordinato alla conquista di poltrone siamo sicuri che, qualora le loro richieste non dovessero essere accolte , alla prima occasione tradiranno nuovamente.
L’attuale collocazione provinciale dell’UDC vorrebbe che questi signori ( ? ) nell’ambito del consiglio comunale passassero all’opposizione.
Ciò avverrà?
Ma anche se dovesse avvenire, non fatevi illusione, sarà una pura operazione di facciata , potenziando il becero trasversalismo che impera nella nostra città.
La piovra ha tentacoli dappertutto: nella PDL, per il tramite di un consigliere di pseudo opposizione, nell’Udeur a mezzo interposte persone, nel centro sinistra, quale collocazione ufficiale, ed ora anche nell’UDC.
D’altronde per chi vive di politica, e per vivere di politica intendiamo chi lucra sulla politica, dignità, moralità, decoro sono concetti completamente astratti.
Gli affari, gli interessi sono molteplici e prevalenti, non molleranno le poltrone anche a costo di cambiare un schieramento al mese.
In città si parla di studi profondi per pervenire al ribaltone bis e passare quasi in toto nello schieramento di centro destra.
Attenzione!
Poiché da alcuni anni si vocifera che la pDL, nella nostra Città, abbia interesse a non vincere, potrebbero in un prossimo futuro essere costretti a fare passo indietro.
Siamo sicuri : non avrebbero remore a farlo.
Già avemmo modo di dirlo. Lo ripetiamo :
Ahi serva Italia di dolore ostello, nave sanza nocchiero in gran tempesta non donne di province ma bordello!
Giovanni De Rosa ( Commissario Udeur S. Maria C.V.)
Sembra che i quattro consiglieri comunali raminghi, con la benedizione di Giudicianni, sia siano finalmente accasati (?).
L’amministrazione comunale, o meglio i saltibanchi di mestiere, sono ben consapevoli che il PD non avrà un futuro glorioso e, dunque, da mesi hanno cercato di trovare collocazione altrove.
Hanno prima provato con l’Udeur, poi con la Pdl, fino a che l’Udc, evidentemente ignarI della qualità di queste persone, li ha accolti tra le proprie braccia.
Chi tradisce una volta , tradisce sempre!
Poiché la loro permanenza in questo schieramento è subordinato alla conquista di poltrone siamo sicuri che, qualora le loro richieste non dovessero essere accolte , alla prima occasione tradiranno nuovamente.
L’attuale collocazione provinciale dell’UDC vorrebbe che questi signori ( ? ) nell’ambito del consiglio comunale passassero all’opposizione.
Ciò avverrà?
Ma anche se dovesse avvenire, non fatevi illusione, sarà una pura operazione di facciata , potenziando il becero trasversalismo che impera nella nostra città.
La piovra ha tentacoli dappertutto: nella PDL, per il tramite di un consigliere di pseudo opposizione, nell’Udeur a mezzo interposte persone, nel centro sinistra, quale collocazione ufficiale, ed ora anche nell’UDC.
D’altronde per chi vive di politica, e per vivere di politica intendiamo chi lucra sulla politica, dignità, moralità, decoro sono concetti completamente astratti.
Gli affari, gli interessi sono molteplici e prevalenti, non molleranno le poltrone anche a costo di cambiare un schieramento al mese.
In città si parla di studi profondi per pervenire al ribaltone bis e passare quasi in toto nello schieramento di centro destra.
Attenzione!
Poiché da alcuni anni si vocifera che la pDL, nella nostra Città, abbia interesse a non vincere, potrebbero in un prossimo futuro essere costretti a fare passo indietro.
Siamo sicuri : non avrebbero remore a farlo.
Già avemmo modo di dirlo. Lo ripetiamo :
Ahi serva Italia di dolore ostello, nave sanza nocchiero in gran tempesta non donne di province ma bordello!
Giovanni De Rosa ( Commissario Udeur S. Maria C.V.)