La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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martedì 21 febbraio 2023

CONTROLLI A MEDICI DI FAMIGLIA E PEDIATRI CONVENZIONATI. 14% IRREGOLARI. CHIUSI DUE STUDI.

  I Carabinieri dei NAS, nell’ultimo periodo, di concerto con il Ministero della Salute, hanno effettuato una intensa attività di controllo, su tutto il territorio nazionale, presso gli studi medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta, al fine di accertare la presenza del medico nello studio nei giorni e negli orari comunicati all’ASL e svolgere una verifica generale sulla corretta conduzione dell’ambulatorio. 

Sono stati ispezionati complessivamente 1.838 studi di Medici di Medicina Generale e pediatri convenzionati, dei quali 251 hanno evidenziato non conformità (pari a ca. il 14%), rilevando 308 tra irregolarità penali ed amministrative. Le non conformità più frequenti, pari al 65% delle violazioni contestate, hanno riguardato carenze igienico/strutturali degli ambienti destinati alle visite, come la presenza di attrezzature non idonee all’uso medico, impiego di locali diversi da quelli dichiarati o privi di sufficiente areazione. 

Tali irregolarità sono state oggetto di segnalazione alle Autorità Sanitarie locali per il ripristino delle condizioni di regolarità. Sebbene la maggioranza degli studi controllati abbia offerto una corretta erogazione dei servizi ai propri assistiti, gli accertamenti dei NAS hanno consentito l’emersione di alcune situazioni illecite che hanno determinato il deferimento all’Autorità giudiziaria di complessive 51 figure mediche e amministrative. Tra queste, 3 medici sono stati deferiti all’Autorità giudiziaria poiché ritenuti responsabili di aver falsamente attestato, all’Azienda Sanitaria Territoriale, l’esecuzione di visite e prestazioni domiciliari o presso case di riposo nei riguardi dei propri mutuati, risultati nella realtà mai svolti, ricevendo indebitamente il rimborso delle prestazioni dichiarate. 

Presso due studi medici, il NAS di Catania ha scoperto la redazione di prescrizioni mediche attraverso il portale on-line eseguite da parte dei collaboratori di segretaria, in assenza dei medici titolari degli studi, mentre il NAS di Perugia ha deferito un medico per il rilascio di prescrizioni di farmaci rimborsabili dal Servizio Sanitario Nazionale con false indicazioni della data. I controlli hanno determinato, inoltre, il sequestro complessivo di oltre 650 confezioni di farmaci scaduti di validità. Altresì, presso due ambulatori in provincia BAT, i rispettivi medici detenevano decine di confezioni di medicinali prive di bollino, la cui destinazione è in corso 2 di accertamento per appurare eventuali finalità connesse con l’illecito rimborso dei farmaci in danno del servizio sanitario pubblico. 

Nel corso della campagna di controlli, 2 sono stati i provvedimenti di sospensione all’utilizzo di studi medici emessi in provincia di Catania e Reggio Calabria per mancanza di abitabilità e allestimento di altre attività mediche non autorizzate. Situazione particolari: Nas Trento (pdc 06-59944324) Deferita in stato di libertà una dottoressa, medico di medicina generale, con studio nella provincia di Trento, per aver detenuto all'interno dell'ambulatorio 50 confezioni di medicinali, anche parzialmente utilizzate, con data di scadenza superata ed in promiscuità con altri prodotti della stessa tipologia in regolare corso di validità. Medesima situazione accertata anche presso un altro studio medico dove sono state sequestrate 11 confezioni di medicinali, oltre a dispositivi medici, integratore alimentare e presidi medico chirurgico con data di scadenza superata. 

Nas Perugia (pdc 06-59944347) Deferito in stato di libertà un medico di medicina generale, in quiescenza dal mese di settembre 2022. Dagli accertamenti svolti è infatti emerso che il medico, in prossimità della data di cessazione dal servizio, aveva redatto 110 ricette mediche con prescrizione di farmaci rimborsabili dal Servizio Sanitario Nazionale, con date false ed antecedenti a quelle di effettivo ritiro dei ricettari presso il Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Sanitaria. 

Nas Ancona (pdc 06-59944304) Deferiti in stato di libertà 2 medici di medicina generale per aver attestato falsamente, all’Azienda Sanitaria Territoriale, di aver eseguito complessivi 557 accessi, di fatto mai effettuati, per visite/prestazioni nei riguardi dei rispettivi mutuati ospiti di una casa di riposo/residenza protetta per anziani della provincia di Ancona. I due sanitari, sulla base degli accertamenti documentali effettuati, risultano aver percepito indebitamente, per le prestazioni mai eseguite, indennizzi per un importo totale di euro 4.100. 

Nas Bari (pdc 06-59944317) A seguito dei controlli svolti presso due studi medici della provincia di Barletta-Andria-Trani, sono state rinvenute e sottoposte a sequestro complessivamente 59 confezioni di specialità medicinali, tutte prive del bollino farmaceutico, del valore complessivo di euro 700. Deferiti in stato di libertà i 2 medici di medicina generale, titolari degli studi. Presso due ulteriori studi medici pediatrici di Bari è stata riscontrata, a fattor comune, la mancata indicazione di alcuni orari di apertura, in difformità con la normativa vigente. In una delle due strutture, inoltre, è stata accertata la conservazione di farmaci e vaccini all’interno di un frigorifero di tipo domestico, situato in un locale privato, comunicante con la struttura. 

Nas Reggio Calabria (pdc 06-59944336) Deferito in stato di libertà un medico di medicina generale per aver esercitato la professione in uno studio privato in ambito territoriale/comunale diverso da quello autorizzato e dichiarato nell’atto di convenzione con l’Autorità Sanitaria di Reggio Calabria. All’interno è stato accertato inoltre l’attivazione abusiva di un centro medico di fisioterapia munito di apparecchiature elettromedicali. L’intero ambulatorio, del valore complessivo di euro 600.000, è stato sottoposto a sequestro. 

 Nas Catania (pdc 06-59944302) Disposta la sospensione immediata dell’attività di uno studio medico di medicina generale della provincia di Catania risultato attivato in assenza di registrazione sanitaria e sprovvisto dei requisiti strutturali di abitabilità e di aperture obbligatorie verso l’esterno per il ricambio naturale dell’aria. Presso altri due studi di medicina generale, ubicati nella medesima provincia, sono stati sorpresi gli assistenti di studio intenti al rilascio di prescrizioni farmaceutiche e per esami diagnostici, in assenza dei dottori titolari, a favore di assistiti attraverso il portale on-line riservato ai medici. Si è proceduto pertanto al sequestro penale probatorio di complessive 8 prescrizioni mediche indebitamente emesse, in procinto di essere consegnate ai diretti interessati. Deferiti in stato di libertà, per concorso nell’esercizio abusivo della professione sanitaria, i titolari dei due studi medici ed i rispettivi assistenti.

mercoledì 15 febbraio 2023

EGREGIO GENERALE ANTIMO RONZO............. VI VOGLIO RICORDARE COSÌ........

Giochera’ a basket  in paradiso con i suoi amici più cari che hanno diviso la sua vita.

 


C’era una volta Antimo Ronzo ……… persona integerrima , padre e sportivo.

Già sportivo anche lui nato in quella Caserta degli anni in cui vi erano quegli ideali non solo sociali , ma soprattutto sportivi . “Si perché voi siete stato anche quel faro della famiglia più casertana di tutte, e non solo  ma anche per i  cittadini casertani ” .

La famiglia Ronzo con Benito , Errico ed Enzo insieme ad Antimo ha tenuto alta e la tiene ancora,  quella casertanietà che si contraddistinge anche  quando Caserta stava risalendo la china negli sessanta e settanta, ma anche ottanta.

Lui insieme alla sua famiglia ha dato quel la’ a migliaia e migliaia di giovani che con i suoi insegnamenti è stato sempre obiettivo su come si doveva affrontare quella situazione , quel problema e soprattutto risolvere con signorilità quello che accadeva.

Mi ha conosciuto che portavo i calzoni corti e con la mano a mio padre Aurelio quando a via Mazzini negli anni sessanta esisteva quel bar Stelvio frequentato da tanti sportivi come Santino,Corrado e Romano Piccolo , Bruno D’Orta, Mario Farina, ma soprattutto l’ingegnere Messore , il dottor Padovano il Colonello Bruno  De Renzis, Filippo Cimmino che insieme al fratello Benito e il fratello Enzo fondarono il famoso circolo dei fedelissimi dove addirittura don Mario Cionti era presidente onorario. Su imput suo e dei suoi fratelli  si era  costituito il circolo, per togliere dalla strada giovani ragazzi sedicenni che almeno avevano un tetto per vedere una partita di calcio la domenica , potevano giocare a carte , giocare a ping pong , organizzare tornei di calcio di basket, seguire i primi anni la juve caserta nel palazzetto di Viale medaglie D’oro.   

C’era anche Antimo Ronzo che sugli spalti si vedeva con il suo fisico possente, tutti insieme a fare il tifo di quel basket dove guarda caso c’era come giocatore  il  fratello  Errico, che è stato uno dei primi allenatori della palla a spicchi di migliaia e migliaia di giovani che oggi sono quasi settantenni e sessantenni.

Sa’ generale, penso, con tutti i suoi amici che non ci sono più perchè  tutti in paradiso, secondo me davanti al cavaliere Giovanni Maggio’  e Giancarlo Sarti organizzerete una grande partita di basket per ricordarvi i tempi addietro della Caserta che si è sempre contraddistinta .

CON RISPETTO E RIVERENZA SIGNORILITA’

Prospero Cecere

Ps mi sono dimenticato di vostro cognato Santino, anche lui troverete li, ma sarà a bordo campo a guardarsi lo spettacolo.

martedì 14 febbraio 2023

C’ERA UNA VOLTA IL PD …… OGGI C’È SOLO UN PARTITO DI TRACOTANTI

  .Questa lor tracotanza non è nova; ché già l'usaro a men segreta porta, la qual sanza serrame ancor si trova.( Divina commedia VIII canto dell'Inferno )

 Prosa : Questa loro presunzione non è nuova: perché già l’adoperarono davanti ad una porta meno interna, la quale si trova ancor oggi spalancata. 


E’ proprio il caso di dirlo c’è un vecchio detto che recita” Impara l’arte e mettila da parte “. E in questo la Meloni e l’apparato del centro destra ha dato una lezione di vera politica.         

Sono lontani oramai i ricordi di un partito democratico che voleva fare la storia. Oggi ci sono rimasti soltanto soggetti che non hanno niente a che vedere con un futuro sociale, dove  gli italiani vedevano all’orizzonte, con tanti bei ben pensanti che avevano manipolato in tutte i settori le istituzioni dello stato e le tessere di partito.

Maggiormente sono i soggetti del pd nazionale che addirittura che hanno dettato  legge anche su un territorio quello campano  rimasto sempre più solo insieme a Emilia Romagna, Puglia  e Toscana.

Gia la Campania e soprattutto Napoli  che custodisce il fervore di un popolo che ha saputo risolvere questioni sociali fin dal 1500.  

Una vecchia canzone del poema teatrale musicale, Rinaldo in campo che recitava  “Siamo rimasti in tre … tre somari e tre briganti “, invece sono rimasti ancora in quattro , ma è certo che qualcuno lo perdereranno per strada .Perchè questo e l’anno prossimo sarà senz’altro l’anno della Campania e del Napoli, a meno che il governatore campano  fa il salto della quaglia e va nel centro destra .  E a questo punto non so se conviene.

Il declino del partito democratico è partito proprio dalla sua arroganza, mescolata al suo vittimismo che dal punto di vista sociale ha fatto vittime illustri nella sfera politica del partito fra giornalisti ed ex servitori dello stato  dove molti italiani avevano individuato dei veri paladini della legalità.

Tutto errato, perché se si pensa che addirittura hanno usato non solo le istituzioni dello stato ma anche quello dello spettacolo. Lo share del festival della canzone italiana non è altro che una conferma di come hanno votato gli italiani. La percentuale che ha visto il festival, in proporzione si aggira proprio sui voti globali che il pd ha incamerato. In sostanza sui 48milioni di italiani che avevano diritto al voto, lo stesso partito conferma la sua percentuale dei vedenti  del festival circa 12milioni di spettatori , che non è altro che il 20 22 per cento che i voti che ha avuto. Cio’ significa che siamo ben lontano dal 41 e dal 30 per cento ora che si erano prefissati.

Erano partiti bene ma si sono persi per strada lasciando chi voleva lavorare, invece hanno pensato soltanto ai fatti loro vedi lo scandalo Qatargate che ha toccato anche la campania .

Appoggiare politicamente un partito che oggi non ha nulla in più alle vere prerogative che si era prefissato fin dal lontano 2018 quando vinse le elezioni politiche, è stato ancora errato.  Oggi nel movimento cinque stelle di rappresentati degli italiani, senza l‘ex presidente del consiglio Giuseppe Conte,   Ce ne sono soltanto due dico 2 a numero che potrebbero in ogni caso far invogliare qualche italiano ad avere ancora quella credibilità sostenendo i pensieri degli stessi.

E’ stato ancora errato mandare in televisione alcuni esponenti  della carta stampata simpatizzanti del centro sinistra che cercavano, con la loro dialettica, invogliare gli italiani e far avere consensi a chi stava attuando un bluff.

Sulla loro strada però hanno travato una presidente del consiglio Giorgia Meloni sorretta da un apparato politico dietro le sue spalle che comunque ha sfruttato l’arroganza o la tracotanza, come voi preferite di un pd carente in tutto.

Perdonatemi se mi sono dilungato ma desideravo esprimere un mio pensiero su ciò che è accaduto perché ne ho sentito di cotte e di crude e ho preferito vedere qulacosa di più interessante.

Buona giornata .