La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


email
procecere@alice.it
procecere@virgilio.it



Visualizzazioni secondo Google dal 2009

sabato 26 dicembre 2020

AVVOCATI E NATALE. IL MESSAGGIO AUGURALE ALL'UNIONE AVVOCATI DA PARTE DELL'AVVOCATO ELIO STICCO

 AUGURI dell’UNIONE AVVOCATI


L’UNIONE AVVOCATI, che ha scritto la storia del nostro Ordine  sui problemi dell’Avvocatura è presente nella Festa della NATALITA’  per porgere agli Avvocati un SENTITO AUGURIO perché la nostra categoria sappia recuperare   la UNITA,’ necessaria nel NUOVO ANNO  per diventare ancora punto di riferimento per Il Consiglio Nazionale Forense sulla “assoluta imparzialità della Giustizia”, che è   il campo dove si cimenta, nel contraddittorio delle parti, il ruolo dell’Avvocato; ruolo   che viene sempre di più ridotto dalla politicizzazione della Magistratura.

Sorge quindi, la necessità di recuperare l’ UNITA’ dell’AVVOCATURA  per la reintegra nel proprio ruolo,  indispensabile al ripristino della “separazione dei poteri dello Stato”  attentata  dalla politicizzazione della Magistratura, virus della imparzialità.

Dal NATALE al CAPODANNO rinnovati AUGURI

Avv.Elio Sticco

venerdì 18 dicembre 2020

CASERTA - SCANDALO FARMACIE - IL TAR METTE IN DISCUSSIONE LE DELIBERE DEL COMUNE DI CASERTA PER LE NUOVE STRUTTURE SANITARIE

 CONGELATE TUTTE LE DELIBERE DEL COMUNE DI CASERTA - VITTORIA DEI FARMACISTI 

Violazione dell’iter procedimentale  e violazione dei principi della maggiore accessibilità e della equa distribuzione del servizio farmaceutico sul territorio comunale.

Sono queste le motivazioni in base alle quali il TAR Campania ha accolto le istanze cautelari proposte dagli Avvocati Paolo Mancini e Marco Mancini, in difesa di molteplici farmacisti titolari di sedi farmaceutiche e dei vincitori di concorso per l’assegnazione delle nuove sedi farmaceutiche bandito dalla Regione Campania, e ha disposto la sospensione della delibera 107 del luglio 2020 con la quale il Comune di Caserta aveva approvato la revisione della pianta organica delle farmacie sul territorio comunale.

A sostegno delle ragioni dei farmacisti ricorrenti si è schierato anche l’Ordine dei Farmacisti, difeso in giudizio dall’Avv. Carmela De Franciscis, che ha significativamente contestato l’operato dell’Amministrazione comunale casertana colpevole di aver approvato la revisione della pianta organica delle farmacie in violazione della normativa di riferimento, minando l’interesse pubblico alla presenza capillare del servizio farmaceutico sul territorio comunale, nonostante il parere negativo espresso dall’ente rappresentativo dei farmacisti.

Si tratta di un severo richiamo per il Comune di Caserta che si pone sulla scia delle recenti sentenze emesse dal TAR Campania  ove il Giudice amministrativo aveva già dichiarato l’illegittimità della delibera di revisione della pianta organica approvato nel dicembre 2018, peraltro identica a quella riproposta dall’Amministrazione comunale nell’anno 2020.

I giudizi sono stati rinviati alla pubblica udienza del 22 giugno 2021 per la definizione della vicenda nella sede di merito: ma le sorti della pianta organica delle farmacie sospesa dal TAR appaiono già segnate in considerazione del contenuto delle ordinanze cautelari che mostrano di aver condiviso integralmente le doglianze dei ricorrenti.

 

mercoledì 9 dicembre 2020

SANTA MARIA CAPUA VETERE - DOMANI MATTINA ALLE ORE 09,00 PARTE IL FLASHMOB DEI GIUDICI DI PACE - I MOTIVI DELLA PROTESTA

 Parte domani mattina la protesta dei giudici di pace della provincia di Caserta.  Le manifestazione che si sono svolte anche in altre città come Palermo e Milano, si svolgerà  anche a Santa Maria Capua Vetere.

Sarà un flash mob che inizierà alle ore 9.00 di domani dove sono stati invitati tutti coloro che svolgono un’attività di giudici di pace . Per l’occasione saranno presenti anche i giudici di pace di Palermo e Milano per dare man forte a quelli di Santa Maria Capua Vetere che indosseranno per protesta la toga e in mano una rosa rossa e il codice civile . Il tutto durerà  circa 15, 20 minuti in ragione del fatto che vi è anche una mancata tutela nei loro confronti per i giudici colpiti da covid 19  .

E’ inutile affermare che saranno presenti  tutti i giudici di pace e magistrati onorari del tribunale .

 Sono circa  1250  i giudici di pace sull’intero territorio nazionale che stanno subendo gli effetti della riforma 2016 targata Orlando e che a suon di scioperi cercano risposte, che tardano ad arrivare, dall’attuale governo.

I giudici di pace “sono i giudici di prossimità, i giudici territoriali, che amministrano il 70% del contenzioso nazionale interessandosi sia di quelli che sono i diritti più immediati dei cittadini sia con una competenza, ad esempio, nell’ambito delle convalide di espulsione degli stranieri”.

E l’importanza e la centralità della loro funzione non è garantita da tutele lavorative adeguate in quanto si trovano ad operare all’interno di “un regime di cottimo privo di assistenza e di previdenza” contro il quale hanno “sempre protestato perché è giusto che l’autonomia del magistrato sia garantita non solo attraverso la permanenza nelle funzioni, ma anche da una retribuzione adeguata e fissa”.