Era il
07.05.1990 quando Pasqualino PORFIDIA, di appena 8 anni, è scomparso. Il
piccolo fu visto l'ultima volta intorno alle 11.30 nel quartiere di San Giuliano,
dove viveva con la famiglia, mentre era seduto su una panchina. Da quel giorno di lui più nessuna traccia.
Adesso, a distanza di 24 anni dalla sua scomparsa, si torna ad indagare.
Infatti, da questa mattina, a seguito della riapertura del caso da parte del
GIP del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, i Carabinieri della Compagnia di
Marcianise, nel corso dell’esecuzionedel
Decreto di Ispezione dei Luoghi emesso dalla locale Procura della Repubblica
sono stati oggi rinvenuti alcuni capi di abbigliamento e frammenti ossei sui
quali sono in corso accertamenti.
I carabinieri del nucleo
operativo e radiomobile della compagnia di marcianise, hanno denunciato in
stato di liberta’ d. M. Cl. ‘75, senegalese.
Il cittadino extracomunitario e’
stato deferito in seguito alla denuncia sporta da un automobilista italiano che
ha richiesto l’intervento dei carabinieri in quanto, poco prima, aveva avuto
una discussione con il d., per questioni inerenti alla inopportuna insistenza di quest’ultimo a lavare il
parabrezza del veicolo in uso all’italiano.
Nel volgere di poco tempo, l’extracomunitario
avrebbe sferrato un pugno al volto dell’uomo, mentre un suo connazionale
avrebbe sputato al volto della moglie del denunciante dileguandosi subito dopo.
A seguito dell’intervento dei
militari del nucleo operativo e radiomobile il denunciante indicava ai
carabinieri l’autore dell’aggressione che veniva successivamente accompagnato
in caserma.
Negli ultimi 15 giorni, sono 5 i
cittadini stranieri denunciati dai carabinieri per comportamenti molesti nei
confronti di automobilisti sul viale carlo iii. Il luogo teatro degli eventi si
individua spesso nell’incrocio semaforico presente all’altezza del c.d. rotonda
di san nicola. Lo scorso 16 maggio, uno
di loro e’ anche stato tratto in arresto.
In Francolise (CE), frazione Sant’Andrea del Pizzone, via Roma,i
Carabinieri della stazione di Carinola hanno arrestatoPapa Giovanni,cl.1988,
del luogo, poichè resosi responsabile reato di detenzione e spaccio di sostanze
stupefacenti. Nella circostanza, i militari dell’Armahanno bloccato l’uomo mentre
cedeva sostanza stupefacente ad un tossicodipendente del luogo. Nel corso della
perquisizione personale e domiciliare sono stati rinvenuti e sequestrati:
-
complessivi
grammi 35(trentacinque) sostanza stupefacente tipo hashish (;)
-
nr.
4 (quattro) piante di marijuana (;)
-
nr.
1 (uno) bilancino digitale di precisione (;)
-
nr.
2 (due) pistole giocattolo prive di tappo rosso (;)
-
nr.
50 (cinquanta) colpi a salve marca “fiocchi” cal. 8 (.)
L’arrestato, pertanto,
è stato tradotto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere a
disposizione della competente Autorità Giudiziaria.