“La meritoria azione di ‘vigilanza’ del gruppo ‘Ciò che vedo in città’, che denuncia gli scempi che vengono perpetrati sul territorio sammaritano in materia ambientale e non solo, mi offre l’opportunità di chiarire l’operato dell’amministrazione comunale e di lanciare un accorato appello”. Esordisce così l’assessore all’Ambiente Donato Di Rienzo, commentando le immagini fotografiche diffuse dal gruppo a proposito dello stato di degrado di via San Giovanni.
“L’area di cui si parla – continua Di Rienzo – è stata completamente bonificata appena un mese fa e altre bonifiche sono continuamente effettuate in altre zone della città come via Cupa degli Spiriti e lo stesso suolo cimiteriale. Del resto, in alcuni casi (come quello in questione) le discariche si trovano su terreni privati e il Comune ha già sollecitato i proprietari a intervenire immediatamente per evitare le conseguenti sanzioni. Devo inoltre sottolineare che ogni operazione di bonifica ha un costo ingente per la collettività, giacché si tratta spesso di smaltire rifiuti ingombranti e pericolosi. Questa spesa grava sulle casse comunali e, quindi, su tutta la cittadinanza. Il rispetto dell’ambiente e i comportamenti civili devono essere una regola inderogabile, non solo perché la tutela del territorio rappresenta l’unico reale investimento sul futuro dei nostri figli e dei nostri nipoti, ma anche per la ragione pratica immediata dei costi da sostenere per le bonifiche e per mettere riparo alla maleducazione di alcuni. Da parte dell’amministrazione c’è il massimo impegno anche in termini di vigilanza e di atti sanzionatori. Ma ciò, purtroppo, non è sufficiente. In questa prospettiva, quindi, invito tutti i cittadini e lo stesso gruppo ‘Ciò che vedo in città’ a vigilare continuamente per denunciare i comportamenti illegali, ma pure a testimoniare l’azione degli uffici comunali fotografando le stesse aree anche quando vengono bonificate”.